Mongarda: tra libri, bollicine e artigianalità

L’azienda vinicola Mongarda propone il prosecco Colfondo alla presentazione del libro Effervescenze e all’evento Live Wine di Milano

Due iniziative impegneranno a breve l’azienda trevigiana Mongarda: sarà presente, infatti, alla presentazione del libro Effervescenze di Massimo Zanichelli e al Salone Internazionale del Vino Artigianale a Milano.

Massimo Zanichelli compie attraverso il suo ultimo libro “Effervescenze. Storie e interpreti di vini vivi un viaggio nel mondo delle bollicine artigianali. La Delegazione di Milano dell’Associazione Italiana Sommelier, in collaborazione con l’autore, organizza la presentazione del libro lunedì 26 febbraio alle 15.30 presso il Westin Palace Hotel, in Piazza della Repubblica 20 a Milano, ripercorrendo le tappe del percorso tra Veneto, Emilia e Oltrepò Pavese alla scoperta di cantine che considerano l’artigianalità un principio fondamentale per la loro produzione. Il libro racconta, infatti, storie di vinicoltori che propongono la rifermentazione in bottiglia come un tempo, tra le quali figura anche Mongarda, azienda a conduzione famigliare situata nel cuore delle colline di Conegliano e Valdobbiadene. Dalle 16:00 fino alle 20:30, in occasione del banco d’assaggio aperto a professionisti del settore, giornalisti e appassionati Soci AIS, la cantina Mongarda proporrà la degustazione del suo Col Fondo 2016 prodotto con il metodo che richiama alla tradizione, ovvero rifermentato in bottiglia senza aggiunta di solfiti.

Per fare conoscere l’aspetto artigianale del Prosecco Superiore, Mongarda, già presente alle edizioni 2016 e 2017, rinnova la partecipazione anche al Salone Internazionale del Vino Artigianale che si svolgerà il 3-4-5 marzo presso il Palazzo Del Ghiaccio a Milano. L’evento propone tre giornate dedicate al vino artigianale e offre un banco d’assaggio per i vini italiani e internazionali prodotti con metodologie tradizionali.

A Col San Martino (TV) la famiglia Tormena, proprietaria di Mongarda, coltiva le viti nel rispetto dell’ecosistema, tutelando quanto più possibile la biodiversità e il paesaggio. Alla guida è oggi Martino, che crede fortemente nel proprio territorio e nel recupero delle vecchie varietà: accanto alla Glera trovano spazio, infatti, Bianchetta, Perera e Verdiso. “Per Mongarda la sostenibilità produttiva è un aspetto fondamentale. – sostiene Martino Tormena – Dobbiamo far capire che il vino prodotto in questo territorio non è buono perché il terreno è difficile da coltivare, ma proprio perché il vino qui ha una qualità superiore che vale la pena fare tanta fatica e produrlo anche se è meno economico”. Vino simbolo della produzione Mongarda è il Colfondo, prodotto storico delle colline. Oggi la famiglia Tormena è impegnata nella valorizzazione di questo vino, frutto di una rifermentazione naturale in bottiglia, come si faceva un tempo. Colfondo, quindi, unisce tipicità e modernità, donando al calice una sensazione di freschezza. Accanto a questo vino, Mongarda produce il Prosecco Superiore di Conegliano Valdobbiadene nella versione Spumante Brut ed Extra Dry.

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