Panini Durini e Crumbs di Tanio Liotta, giovane artista reso famoso ricerca creativa sul papillon. Questo fa parte del progetto Bites of Design in cui Panini Durini diventa galleria d’arte , sei i locali della città che ospitano le opere di alcuni artisti contemporanei italiani, tra firme affermate e talenti emergenti.
Panini Durini nasce nel 2011 come nuovo concept di ristorazione Made in Italy in grado di rispondere ai bisogni di un mercato in continua evoluzione: prodotti genuini e gustosi, classici e innovativi allo stesso tempo. Panini Durini in continua evoluzione non si identifica più solo come paninoteca, ma anche come caffetteria e bakery e oggi conta ben 17 stores.
Durante la settimana Milan Design Week Panini Durini si fa’ ambasciatore di arte contemporanea e design durante il Fuori Salone, scegliendo di coinvolgere sei artisti tra grandi talenti e figure emergenti per ospitarli in sei istallazioni inedite nei locali di Via Mercato, Corso Magenta, Via Mengoni, via della Moscova, via Orefici e Via Durini. Vanno in mostra Marco Lodola, Arnaud Nazare-Aga, Mr SaveTheWall, Francesco Vullo, Tanio Liotta e Tomoko.
Il progetto nasce dalla volontà di fare interagire sempre di più Panini Durini con la città, soprattutto durante una delle settimane in cui Milano diventa fucina di idee e creatività. Panini Durini con Bites of Design vuole mettere alla ribalta gli artisti e le loro opere in un contesto metropolitano e quotidiano, fuori dagli schemi e dai spazi espositivi tradizionali: l’arte diventa fruibile al pubblico in un contesto informale e conviviale, perfetto connubio di gusto e cultura. Panini Durini, in partnership con la Galleria Deodato Arte, ha ideato e sviluppato il progetto Bites of Design attraverso una collaborazione diretta e totale: alcune delle opere esposte sono inedite e pensate appositamente per l’occasione, tutte sono state scelte assieme per rappresentare al meglio lo spirito dell’iniziativa: uno sguardo fresco, vivace e mai banale, una re-interpretazione in chiave pop, impertinente e colorata, del quotidiano.
Nel centralissimo Store via Orefici l’ospite d’onore è Tanio Liotta, artista legato soprattutto alla ricerca creativa sul papillon che gli è valsa negli anni numerosi riconoscimenti e pubblicazioni. Per il Fuori Salone di Panini Durini Liotta ha scelto l’arte del pane, elemento primario del cibo e della storia stessa dell’alimentazione umana nonché fulcro dell’offerta del brand milanese. Partendo dall’idea del piacere della convivialità Tanio Liotta presenta la collezione “Crumbs” ( briciole), la sua collezione pensata come un gioco di combinazioni fortuite, quasi fossero briciole di pane rimaste sulla tavola a fine pasto. Ciascuno dei suoi lavori enfatizza il pane come fosse una texture, il tessuto unico delle opere. Per farlo, i soggetti sono confezionati attraverso l’applicazione delle tecniche tipiche di Tanio, che si rifanno sempre al mondo della sartoria.
Tra queste il cucito, l’imbastitura, il taglio, poi lo stiraggio, il cartamodello, il ricamo e così via. Operazioni rese possibili grazie all’utilizzo dei materiali più svariati, partendo innanzitutto dal pane tronco toscano di Panini Durini che riveste la maggior parte delle creazioni, proseguendo poi con elaborazioni plasmate con l’impasto dell’azienda. Infine svariati inserti in acciaio, zucchero, silicone, quindi resine, polimeri plastici, carta, pvc, oro 18kt, cristalli, perle e zirconi.
Oltre a “Crumbs” Panini Durini di via Orefici ospiterà una selezione di opere tratte dalle precedenti collezioni dell’artista.
L’artista Tanio Liotta
Tanio Liotta, classe1990. Il suo nome è legato soprattutto alla ricerca creativa sul papillon, che gli è valsa negli anni numerosi riconoscimenti e pubblicazioni. Ma l’opera artistica abbraccia anche altre componenti simboliche dell’universo sartoriale, a lui particolarmente caro: il suo percorso comincia infatti quando era bambino, nel laboratorio del nonno in cui ha appreso le tecniche basilari del cucito, applicate successivamente a materiali che attingono ad altre realtà, con lo scopo di ripensare gli oggetti sottolineandone la forte carica evocativa. Un omaggio all’universo effimero della moda che diventa simbolo plastico e viene così reso feticcio. In vista della collaborazione con Panini Durini ha realizzato una serie d’installazioni legate al cibo: protagonista, questa volta, è il pane. È la prima volta che tale alimento diventa soggetto del lavoro di Liotta, materiale creativo puro; e certo l’ispirazione gli è giunta dal confronto e dalla collaborazione con PD.
Il gioco/sfida diventerà l’occasione per mettere in scena il pane nel suo aspetto primario: opere semplificate che si intrecceranno ad elementi tessili che punteranno a ricreare luoghi, paesaggi onirici, scenari divertenti, o più semplicemente l’evocazione di tavole a fine pasto.
Bites of Design Panini Durini i sei i locali della città che ospitano le opere degli artisti
