Un Aglianico in purezza che nasce nella sottozona Campi Taurasini, in Irpinia. Il primo realizzato con questo vitigno dall’enologo toscano Luca D’Attoma che, con l’azienda vitivinicola Fonzone Caccese di Paternopoli (AV), ha avviato un percorso incentrato sulla viticoltura sostenibile per creare vini sartoriali che raccontano questo territorio straordinario della Campania. Una sfida che l’enologo ha raccolto e che la famiglia Fonzone ha sostenuto con entusiasmo, al punto da battezzare il nuovo vino Mattoda’, un nome che rende omaggio a D’Attoma rievocandone il cognome, e che, al tempo stesso, sottolinea la volontà di creare un rosso fuori dagli schemi, innovativo, capace di interpretare in maniera originale un vitigno unico nel suo genere. Rosso rubino brillante, Mattoda’ Irpinia DOC Campi Taurasini 2019 rivela al naso note di mirtillo selvatico accompagnato dal profumo della sua foglia, mentolato. Al palato, l’ingresso è dolce e piacevole con sentori di pepe verde, note di eucalipto, bacca…
Filodivino, azienda vitivinicola marchigiana situata fra le colline di San Marcello, in provincia di Ancona, ha scelto Luca D’Attoma come enologo consulente per seguire la sua produzione vitivinicola incentrata su due varietà principe delle Marche, il Verdicchio dei Castelli di Jesi e la Lacrima di Morro d’Alba, vitigno autoctono salvato dall’estinzione grazie alla lungimirante opera di alcuni viticoltori della provincia d’Ancona. “Eliminare diserbanti, pesticidi e fertilizzanti chimici è stato il primo passo per preservare e valorizzare queste stupende colline”, spiega Alberto Gandolfi, fondatore di Filodivino.“Ma con il passare degli anni, si è fatta sempre più forte l’esigenza di andare oltre le regole della certificazione bio, per creare una relazione più profonda fra uomo e natura e trovare un’identità originale e diversa dalle altre cantine della zona: per questo abbiamo deciso di muovere i primi passi verso l’agricoltura biodinamica. La scelta di coinvolgere uno dei massimi esperti in materia come l’enologo Luca…
Per Doctor Wine è Luca D’Attoma “l’enologo dell’anno 2022”. Il prestigioso riconoscimento, attribuito all’enologo toscano artefice di vini molto apprezzati sia dal pubblico sia dalla critica, è stato assegnato durante la cerimonia che si è svolta oggi, sabato 2 ottobre a Milano presso l’Hotel Principe di Savoia. A consegnare il premio, Daniele Cernilli, il Doctor Wine ideatore della Guida essenziale dei vini d’Italia. “Sono molto felice di questo riconoscimento – ha commentato Luca D’Attoma – che premia il mio lavoro ma anche la fiducia che le aziende di cui sono consulente hanno riposto in me. Perché lo spirito di collaborazione è il confronto sono essenziali per riuscire ad ottenere grandi risultati sia in vigna, sia in cantina”. L’enologo Luca D’Attoma Luca D’Attoma opera da trent’ anni come enologo consulente per importanti aziende vitivinicole italiane ed estere, per cui realizza vini molto apprezzati sia dal pubblico sia dalla critica. Nel 1999…
Ci sarà anche Luca D’Attoma tra gli enologi di fama internazionale protagonisti di Cult Oenologist, l’evento dedicato alle eccellenze enologiche organizzato nell’ambito di Anteprima Merano Wine Festival – Naturae et Purae, kermesse del vino incentrata sulla viticoltura sostenibile. Venerdì 18 e sabato 19 giugno, al Kurhaus di Merano, Luca d’Attoma presenterà 11 vini di punta delle aziende biologiche e biodinamiche per cui presta consulenza, che spaziano dal Trentino alla Sicilia attraversando tutto lo stivale, raccontandone le peculiarità e gli aspetti che li rendono unici. Luca D’Attoma parteciperà inoltre a Catwalk Rosé, in programma sabato 19 e domenica 20 giugno, appuntamento dedicato ai vini rosati e alle bollicine durante il quale presenterà i rosè di diverse aziende, tra cui Sì da uve Syrah in purezza della cantina biodinamica Duemani di Riparbella fondata nel 2000 da D’Attoma ed Elena Celli: 13 ettari di vigneti ad alta densità, con il mare della costa tirrenica all’orizzonte,…