L’Albarossa è un vitigno autoctono piemontese e il suo nome è un tributo alla città di Alba ed un riferimento al colore del vino. Il nome tecnico è “Incrocio Dalmasso XV/31”; nel 1938 il prof. Giovanni Dalmasso, incrociando geneticamente il Nebbiolo di Dronero detto Katus (fiore) e la Barbera (polline), ottenne questo un nuovo vitigno, combinando le caratteristiche del Nebbiolo con la rusticità e la fertilità del Barbera. Negli anni ’80 venne vinificato per la prima volta dal prof. Mannini, del CNR di Torino, dando inizio alla sperimentazione presso la Tenuta Cannona, centro sperimentale vitivinicolo della regione Piemonte. I primi impianti per la commercializzazione risalgono ai primi del 2000, mentre la DOC “Piemonte DOC Albarossa” è del 2009.
Le caratteristiche ampelografiche sono: grappolo mediamente compatto, piramidale e alato; foglia medio piccola, pentagonale, pentalobata; acini piccoli di forma ellissoidale, buccia non molto spessa ma resistente; germinazione precoce e medio precoce; maturazione nella prima decade di Ottobre.
Ad oggi, pochissime cantine producono un Albarossa in purezza. Per Marco Bonfante, titolare dell’Azienda con la sorella, l’Albarone è un sogno iniziato nel 2007, oggi diventato realtà. L’obbiettivo è produrre un vino longevo, di grande struttura, proponendo una novità di sensazioni e aromi. Una scrupolosa selezione in vigneto a cui segue un processo di appassimento di una parte della produzione, integrata al momento della pigiatura con l’uva fresca rimasta a maturare sulla pianta.
“La nostra famiglia produce vini in Piemonte e precisamente a Nizza Monferrato da 8 generazioni, così tanto tempo che la collina che ha visto crescere i nostri antenati ha preso il nome Bonfante” racconta Marco durante una verticale di Albarone a Milano “La qualità è alla base del nostro lavoro: il segreto dei nostri vini sta’ nella selezione accurata delle uve”.
Ogni anno Marco disegna l’etichetta per il suo Albarone a cui da’ il nome come ad ogni opera d’arte degna di questo nome. L’Albarone viene prodotto con Albarossa in purezza, il 70% delle uve vengono selezionate a inizio Settembre per l‘appassimento, il restante 30% viene vendemmiato verso la prima metà di Ottobre. Le uve raccolte vengono diraspate e dopo una pigiatura soffice, poste in vinificatori di acciaio per la successiva crio macerazione. Il processo, che dura circa 36/40 ore, favorisce la massima estrazione dal frutto di profumi, colore e struttura. Successivamente viene affinato per 30 mesi in botticelle di legno francese da 1000 litri. Prima della messa in commercio, il vino viene affinato per 18 mesi in bottiglia. Per il 2011 l’affinamento è avvenuto in botticelle di legno francese da 225 litri per un totale di 24 mesi.
Albarone 2014 Marco Bonfante DOC Cubi: Colore rosso rubino impenetrabile con riflessi violacei. Al naso variegato con note fruttate che sfumano nello speziato come rosmarino, mentuccia, origano e incenso. Il sorso è giovane, morbido, caldo, fresco con tannino vivo ed equilibrato.
Albarone 2015 Marco Bonfante DOC Il Centro: Color rosso rubino impenetrabile con riflessi violacei. Il bouquet è giocato su note di piccoli frutti come mora ed amarena, non manca lo speziato e il balsamico, con un finale agrumato. In bocca è secco, caldo, fresco, glicerico con sfumature cioccolatose.
Albarone 2016 Marco Bonfante DOC: Color rosso rubino ink con riflessi porpora. Il bouquet ricorda la frutta succosa, mora e ciliegia, arriva poi lo speziato dolce, il tostato e il balsamico. Il sorso è secco, fresco e caldo, con una dolce nota glicerica. Un vino ancora giovane che ha davanti a sé una lunga vita.
Albarone 2011 Marco Bonfante DOC Stupore: Color rosso con sfumature granate, carico, intenso e profondo. Nel bouquet si percepisce una leggera nota ossidativa, per poi virare sulla prugna e amarena in confettura, il secondo naso regala note terziarie cacao, torrefazione, liquirizia, vaniglia e leggeri tocchi balsamici. L’ingresso è avvolgente, caldo, glicerico con un giusto tocco di freschezza e sapidità; tannini fini e dolci, un grande vino di carattere.
L’Albarone si abbina perfettamente a piatti di carne molto strutturati come pappardelle al sugo di cervo e castagne, guanciale con riduzione di vino rosso o lo stracotto di vitello.
Potremmo dire che l’Albarossa con i suoi tratti è un portavoce dei vitigni autoctoni piemontesi e in Marco Bonfante ha trovato un accanito sostenitore che lo ha eretto a portabandiera della sua Azienda.
Strada Vaglio Serra 72 – 14049 Nizza Monferrato (Asti) PIEMONTE – ITALY
Tel. +39 0141 725012 e-mail info@marcobonfante.com
