La Cappuccina: un viaggio a Villa Buri Tessari per le Giornate delle Ville Venete


La cantina gioiello del Soave apre le porte della storica dimora di famiglia per condividere il genius loci di queste terre: il 18 e 19 ottobre, due giorni da trascorrere tra paesaggi suggestivi, affreschi densi di storia e vini iconici.

Dimora seicentesca della famiglia Tessari e cuore pulsante di cantina La Cappuccina, Villa Buri Tessari apre al pubblico in occasione delle Giornate delle Ville Venete, il 18 e 19 ottobre 2025. Un invito a scoprire l’intreccio tra natura e storia, vino e cultura, che da generazioni si rinnova sotto il segno della Garganega, vitigno autoctono da cui nasce il Soave.

Edificata attorno al 1650 dai conti Buri e divenuta nel 1890 la casa della famiglia Tessari, la villa conserva affreschi e una cappella consacrata dedicata a San Giovanni Battista. È qui che nascono i vini biologici de La Cappuccina, come naturale prosecuzione della vita in villa.

«Aprire questo luogo significa condividerne il respiro – afferma Elena Tessari, custode di Villa Buri Tessari insieme ai fratelli Sisto e Pietro e responsabile marketing de La Cappuccina –. Non raccontiamo un passato immobile, ma una storia che continua a generare incontri, bellezza e lavoro. Le Ville Venete sono veri luoghi dell’anima, capaci di raccontare la vocazione agricola, culturale e identitaria che ci appartiene. Sono tangibile espressione di un territorio e per noi, che in villa viviamo e produciamo i nostri vini, rappresentano la continuità di un’identità che non vogliamo disperdere».

 

Due appuntamenti, due percorsi esperienziali

Sabato 18 ottobre dalle ore 15,30 alle 16,30 – “Alla scoperta di Villa Buri Tessari detta La Cappuccina”

Sarà un’esperienza immersiva nella natura e nella storia quella in programma sabato 18 ottobre, dove i racconti di chi è nato e lavora in Villa renderanno ancora più coinvolgente la visita.

Un luogo sospeso nel tempo che ha mantenuto la sua originale vocazione agricola e la sua inconfondibile anima veneta.

Tra le tante curiosità che renderanno speciale la giornata, sono senza dubbio da segnalare la cappella del XVII, il parco secolare e gli affreschi in villa, la sala delle colombe, e la “caneva”, la storica cantina scavata nella roccia basaltica, dove ancora oggi si affinano i vini dell’azienda.

Leitmotiv 2025 sarà il “Racconto degli affreschi” a cura di Elena Tessari che illustrerà ai partecipanti come proprio questi affreschi siano stati ripresi nelle differenti etichette dei vini firmati da La Cappuccina.

A chiusura dell’esperienza i partecipanti riceveranno un prezioso omaggio: Filos, lo spumante da uve biologiche che la famiglia Tessari stappa nei momenti di festa. Metodo italiano da Garganega in purezza, Filos unisce eleganza e personalità: al naso esprime note di pesca e agrumi, con accenni floreali delicati; al palato è fresco, sapido e vibrante, con una mineralità che prolunga il sorso e lo rende particolarmente armonico.

Domenica 19 ottobre dalle ore 16,00 alle 17,30 – “Alla scoperta di Villa Buri Tessari detta La Cappuccina e dei suoi vini iconici”

È un crescendo di conoscenza e di esperienze sensoriali quello in programma per domenica 19 ottobre dove, accanto alle suggestioni regalate dall’iconica villa di famiglia, si aggiungerà anche una componente didattica per gli eno-appassionati, in un percorso sensoriale che intreccerà racconto, natura e gusto. Guidati da Elena Tessari e da Corinna Gianesini, sommelier e wine educator, gli ospiti saranno accompagnati in una degustazione che intende incarnare la storia della villa e dei suoi vini più rappresentativi.

Saranno infatti messi in assaggio:

VILLA BURI L.T. Brut Metodo Classico Millesimato 100% garganega bio 2012

MONTE STELLE  Soave Classico DOC 100% garganega bio 2024

SAN BRIZIO  Soave DOC 100% garganega bio 2022

ARZIMO  Recioto di Soave DOCG 100% garganega bio 2019

Ogni vino sarà accompagnato a un formaggio selezionato, creando abbinamenti sorprendenti tra gusto e narrazione.

In caso di maltempo, gli eventi sono confermati e si svolgeranno all’interno.

I posti sono limitati ed è richiesta la prenotazione sul sito www.lacappuccina.it

Villa Buri-Tessari

Quella di Villa Buri Tessari è un esempio di villa veneta ancora perfettamente conservata. Nel 1890 viene acquista, assieme al parco e ai vigneti circostanti, dalla famiglia Tessari, che la fa diventare la sede de La Cappuccina, l’azienda di famiglia. Un luogo che ha saputo coniugare il lavoro della terra con la nobile idea di bellezza e civiltà che ha animato, nei secoli, le Ville Venete.

Nei suoi affreschi, nelle sue proporzioni armoniche, nella cappella settecentesca che le è annessa, si riflette infatti un’idea di eleganza sobria, capace di rappresentare con dignità una nobiltà mai ostentata e profondamente legata a quei luoghi.

Per il suo valore culturale e architettonico, Villa Buri Tessari aderisce all’Associazione Ville Venete, ente che tutela e promuove oltre quattromila residenze storiche, diffuse tra Veneto e Friuli-Venezia Giulia. Oggi la villa non è soltanto sede dell’azienda. Villa Buri Tessari racconta, con la sua eleganza, un legame profondo tra terra, memoria e quotidianità.

La Cappuccina

È la famiglia il valore e il perno a cui ruota attorno la cantina La Cappuccina, sin dal 1985 con una visione sostenibile pionieristica.

Oggi, Sisto, Pietro ed Elena Tessari, quarta generazione alla guida dell’azienda, sono il cuore pulsante della cantina. Nati e cresciuti nella cultura del vino, hanno saputo cogliere lo spirito del tempo rimanendo fedeli ai propri valori, portandoli con successo nell’era contemporanea. I loro vini si trovano sulle tavole dei migliori ristoranti al mondo e conquistano l’animo di consumatori esigenti, inanellando prestigiosi riconoscimenti internazionali.

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