Medaglia d’argento a “Le Mondial des Vins blancs Strasbourg”, un riconoscimento di eccellenza a livello internazionale per Rocche di Sessania dell’azienda Rocche di Sessania, dal nome della vigna di produzione delle uve, è una piccola produzione di Alta Langa, 100% Pinot Nero proveniente dalla Val Bormida, che, dopo un breve affinamento dei vini base in barrique, sosta circa 42 mesi sui lieviti. Il perlage molto fine svela un elegante bouquet floreale, di fragranti piccoli frutti con leggeri tocchi speziati e, vellutato, accarezza il palato riproponendo gli stessi aromi arricchiti da note agrumate in un sorso lungo e appagante che invita ad un nuovo assaggio. L’azienda produttrice, Bianco Angelo, è una piccola realtà familiare che vanta quattro generazioni, porta il nome del nonno, il primo ad imbottigliare vini, mentre Paolo rappresenta l’ultima generazione. Con sede ad Agliano Terme, dispongono di sei ettari vitati, tutti di proprietà, prevalentemente coltivati…
Incontrare Cantina Vignaioli Morellino di Scansano per parlare di vini bianchi può, a un primo impatto, sembrare strano. In realtà i vitigni a bacca bianca in Toscana sono sempre stati presenti in modo significativo e la produzione di vini bianchi è tradizionalmente importante nella zona. Inoltre, ci sono due importanti fattori di spinta: da un lato la sempre crescente richiesta di vini bianchi dovuta alla modifica delle abitudini alimentari con maggiore consumo di pesce, un’introduzione sempre più significativa di piatti etnici speziati e combinazioni agrodolci, dall’altro un desiderio crescente di sfatare il mito che i vini bianchi debbano essere bevuti nell’annata così da valorizzarne il potenziale di longevità attraverso l’acquisizione di caratteri che li predispongano a interessanti e inediti abbinamenti gastronomici. Cantina Vignaioli Morellino di Scansano è una cooperativa che annovera 150 soci e 52 anni di storia, nel corso dei quali si è impegnata nella produzione di vini di…
Rosset vini eroici che coniugano tradizione e innovazione Ci sono persone che affrontano sfide per realizzare un sogno, questo è il caso della famiglia Rosset che, nel 2001, decide di andare oltre la propria esperienza centenaria nel mondo della distillazione e di dedicarsi anche alla viticoltura fondando l’azienda Rosset Terroir per produrre vini di qualità. Il loro obiettivo è valorizzare e far conoscere i vitigni della loro regione, La Valle d’Aosta, caratterizzata da terreni aridi e difficili che impongono alle viti di estendere le proprie radici alla ricerca di nutrimento su ripidi terrazzamenti sostenuti da muretti a secco. In questo contesto di viticoltura eroica Rosset Terroir si inizia a produrre Chardonnay e Syrah accanto all’autoctono Cornalin, partendo da un vigneto di soli tre ettari a Saint Christophe, un modo per coniugare tradizione e innovazione. Successivamente la famiglia acquisisce altri vigneti fino al 2017 anno in cui acquista due ettari a…
Serprino, il cugino vulcanico frizzante del Prosecco Quante volte da sommelier, servendo Metodo Classico, mi sono sentita chiedere “un frizzantino” e mi sono sentita in dovere di spiegare la differenza. Nei Colli Euganei c’è una denominazione che ha scelto il “frizzante” come tipologia principale per valorizzare un vitigno autoctono unico: il Serprino DOC, dimostrando che semplicità e immediatezza possono anche essere un pregio e leggerezza non significa banalità. Il piano strategico recentemente adottato dal Consorzio Tutela Vini Colli Euganei prevede che il nome Serprino venga considerato un vero e proprio brand autonomo e che, in quanto tale, sia protagonista di uno specifico progetto di valorizzazione, così come lo saranno, in maniera distinta, i rossi dei Colli Euganei e i vini aromatici locali a base delle varietà di Moscato, in modo da attrarre l’interesse di specifici segmenti di mercato. Il vitigno Serprina, dalla cui vinificazione in purezza si ottiene l’omonimo vino…
Bivongi, un binomio di gioventù e antichissima storia La tradizione vitivinicola calabrese è molto antica, risale addirittura ai tempi della Magna Grecia e tutt’ora si riscontrano influenze elleniche nei nomi dei vitigni e nelle tecniche di coltivazione delle vite. La Bivongi DOC è custode di queste tradizioni che nascono lungo i filari del mito; situata in provincia di Reggio Calabria, sul versante orientale delle Serre, nel territorio tra la vallata dello Stilaro e la costa ionica attorno all’omonimo comune di Bivongi. Un terroir che dalla costa si innalza in pochi chilometri fino a circa 800 m di altitudine. Il Consorzio di Tutela e Valorizzazione delle Viti e del Vino Doc Bivongi, a cui aderiscono nove aziende produttrici, vanta due primati di gioventù: quello della recente costituzione, avvenuta nel 2018 e quello della più giovane presidente di consorzio in Italia: Adele Anna Lavorata, produttrice, sommelier, donna del vino, che ha assunto…
FossMarai è stata fondata nel 1986 a Guia, nel cuore del Valdobbiadene DOCG, da Carlo e Adriana Biasiotto, entrambi enotecnici, con un approccio consapevole e rispettoso della terra con l’intento di produrre vini di qualità profondamente legati al territorio. Nei decenni si sono affiancati i tre figli che hanno abbracciato il motto “leniter in itinere” (lentamente in viaggio), manifesto di una cultura familiare incentrata sul far convivere tradizione vitivinicola ed avanguardia all’insegna della sostenibilità. Il paesaggio con i declivi ornati da vigne, rigogliose e ordinate, invita alla lentezza per lasciare il giusto tempo alle cose: “La zona del Valdobbiadene DOCG, Patrimonio Unesco dal 2019, è un territorio magico, affascinante, ancora poco esplorato e tutto da scoprire. Un patrimonio ricco di storia e di cultura, immerso in una meravigliosa cornice naturale che sembra un dipinto. Per noi rappresenta la nostra terra, alla quale siamo profondamente legati e grati da diverse generazioni.…
Cynar, l’aperitivo irriverente per una scelta non convenzionale “Cynar, contro il logorio della vita moderna” l’amaro a base di carciofo divenuto famoso con i caroselli televisivi degli anni sessanta. Chi non si ricorda la famosa pubblicità con Ernesto Calindri seduto a un tavolino in mezzo al traffico milanese in Piazza San Babila? Uno slogan quanto mai attuale. Il Cynar è un liquore a base di carciofo creato nel 1948 dall’imprenditore veneziano Angelo Dalle Molle e prodotto inizialmente dall’azienda G.B. Pezziol di Padova, e lanciato in Italia nel 1952. Il nome deriva da Cynar Scolymus, nome botanico del carciofo. A volte i classici vanno reinterpretato per renderli attuali così, in Santeria Paladini, si è voluto proporre lo “spinoso dal cuore tenero”, proprio come il carciofo da cui nasce, in una nuova veste, quella di Cynar Spritz, con aggiunta di Prosecco e soda. Una proposta vintage-cool trasversale, adatta a tutte le età, con…
Lessini Durello Riserva DOC Extra Brut di Giannitessari Si avvicinano le feste natalizie e tutti iniziano a pensare ai regali da fare agli amici oltre che ai menù per i giorni di festa e ai vini con cui accompagnarli. Lessini Durello Riserva DOC Extra Brut di Giannitessari è una proposta alternativa che può farci scoprire una denominazione e un vitigno ancora poco conosciuti. Giannitessari è un’azienda agricola di Roncà (Verona) fondata nel 2013 dall’omonimo titolare, che si è affermata negli anni tra le migliori firme del Durello dei Monti Lessini, prodotto dall’azienda con uve Durella in purezza, vinificate con Metodo Classico. La Durella è un vitigno autoctono, a bacca bianca, che ha trovato nei Monti Lessini la sua culla ideale. La spiccata acidità naturale di questa uva la rende particolarmente adatta per la produzione di spumanti. I grappoli di Durella maturano nei vigneti di proprietà in Val d’Alpone, un terroir…
Corciano è un’industriosa cittadina adagiata su una collina in provincia di Perugia, a pochi km a est del lago Trasimeno, con un cuore medievale: un caratteristico borgo circondato da mura, ben conservato e mantenuto vivo dai suoi abitanti e dall’amministrazione comunale. Da dodici anni, il primo week end di ottobre, il Borgo di Corciano diventa il teatro dell’evento Castello di Vino, un banco d’assaggio diffuso volto alla scoperta e alla degustazione della nuova annata dei vini del territorio, in particolare di quelli prodotti da Trasimeno Gamay. Il suggestivo evento si snoda attraverso le vie del centro storico con i locali, che si affacciano sulle stradine, adibiti alla degustazione dei vini e di altri prodotti tipici. L’edizione 2024 di Castello di Vino è stata anche l’occasione per presentare alla stampa specializzata i vini prodotti da Trasimeno Gamay in due masterclass dedicate. Il Trasimeno Gamay è un vitigno a bacca rossa introdotto…
Giangiacomo Bistolfi del bar Rita’s Tiki Room vince la finale italiana dell’Angostura Global Cocktail Challenge 2024 Fine degli anni ’60, la mamma mette sul tavolino di formica verdina con le gambe sottili una tovaglia da tè a riquadri colorati che contengono figure stilizzate, ciascuna con nelle mani una bottiglia o un bicchiere e sotto un nome. La bambina sta imparando a leggere: Brandy, Grappa, Cocktail, Angostura … che nome strano … “Mamma, che cos’è l’Angostura?” “Un liquore”. 55 anni dopo arriva l’e-mail con un invito, nell’intestazione c’è quel nome, Angostura, che risveglia ricordi, non posso non partecipare. Arrivo al MAG – La Pusterla che la competizione è già in corso, oggi si svolge la finale italiana dell’Angostura Global Cocktail Challenge 2024, il contest lanciato da House of Angostura® che celebra l’arte della mixology a livello globale giunto alla sua decima edizione. I bartender finalisti sono 10, da varie città d’Italia…