New look per le etichette di Lodali

A Treiso, tra il fiume Po e l’Appennino Ligure, troviamo Cantina Lodali, conosciuta in tutto il mondo per i suoi grandi vini a base Nebbiolo. Una realtà a carattere familiare nata nel 1939 con Giovanni Lodali che racconta una tradizione vitivinicola antica arrivata alla terza generazione. Nel 2019 la cantina ha festeggiato le 80 vendemmie e per Water Lodali ora è il momento del rinnovo, mai facile per un piemontese, ma necessario per il rilancio dell’immagine sia in Italia che all’estero.

L’arduo compito è stato affidato a SGA Wine Design di Bergamo, agenzia di indiscussa fama nel design vinicolo e dei super alcolici, fondata nel 1983 ad opera di Giacomo Bersanetti e Chiara Veronelli.

Un restyling che vuole essere però un ritorno al passato e alle tradizioni ecco che nasce la scritta “Lorens” in ricordo del padre di Walter e marito della signora Rita, cuore pulsante dell’Azienda.

Cantine Lodali

Non è stato facileconfessa Walter Lodalilo studio per le nuove etichette è durato quasi un anno. Volevo qualcosa che avesse un legame con il passato, ma anche qualcosa che parlasse di me”.

Dopo varie bozze e prove ecco che nascono due etichette una per la linea classica, pulita ed essenziale con le iniziali WL” sovrapposte ed una per la riserva con la scrittaLorens”, Lorenzo in dialetto piemontese. La linea riserva è nata e continua ad essere un omaggio al padre; infatti, la grafia è stata ripresa da una firma originale di Lorenzo Lodali e la greca che circonda l’etichetta è un motivo presente sulle prime etichette ancora presenti in cantina, inoltre la carta color avorio è materica… quasi tridimensionale.

In pieno centro a Milano, alla Cantina piemontese, sono state presentate queste etichette che richiamano una storicità in chiave moderna ed è stata l’occasione per degustare anche qualche vino.

Chardonnay Langhe DOC 2020 Lorens ottenuto da barbatelle reperite in Borgogna. Un vino nato quasi per caso, con una sola barrique e che sta ottenendo una pioggia di successi sia nel mercato italiano che all’estero, tanto da persuadere Walter ad inserirlo nella produzione e con la vendemmia 2021 ne verranno prodotte circa 5 mila bottiglie. Un naso variegato che si gioca tra i sentori fruttati e speziati: mela, pesca bianca, pietra bagnata e un tocco di vaniglia. Il sorso è pieno, elegante, con un buon equilibrio seppur ancora giovanissimo.

Nuove etichette Cantina Lodali

Nebbiolo d’Alba DOC 2020 WL un Nebbiolo d’entrata dove piacevolezza, eleganza e bevibilità sono indiscusse caratteristiche. Un naso fine e diretto con delicate note floreali e fruttate con qualche accenno speziato. In bocca il sorso è pieno, rotondo, fresco e con un tannino aggraziato che regala vivacità e piacevolezza di beva. Un calice per ogni occasione da bere in totale spensieratezza.

Barolo Bricco Ambrogio DOCG 2018 WL un naso che ci regala subito il varietale del vitigno, complesso e intenso, ricordi di rosa, pot-pourri di fiori secchi, tabacco biondo, ricordi di brace, vaniglia, liquirizia e pepe. In bocca si percepisce la bella armonia regalata dall’elegante trama tannica che si interseca con una bellissima freschezza e che ci regala una facile beva nonostante la struttura.

Walter Lodali

Barbaresco Lorens DOCG 2018 un infante di grande complessità e struttura, con note di frutta matura, mora, açai, prugna, accenni floreali e note speziate come liquirizia, vaniglia e tocchi balsamici. Il sorso è pieno, strutturato ed armonico, regala una lunga persistenza gusto-olfattiva. Un vino ancora giovanissimo ma che ha davanti a sé una lunghissima vita.

Quindi WL e Lorens racchiudono in sé una storicità con sguardo moderno in cui il ricordo dell’amato padre è sempre legato al nome di Walter.

 

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