L’accostamento che non ti aspetti: Il 24enne pasticcere modenese Ivan D’Avino ha usato il “1891” dell’azienda di Spilamberto per il “Moro Balsamico”, insolita versione gourmet del dolce L’Aceto Balsamico del Duca “entra” nel panettone artigianale, non solo come condimento per insaporire le fette del più tradizionale dolce natalizio ma all’interno dell’impasto: la scelta di celebrare l’insolito matrimonio tra il panettone e l’aceto Balsamico Tradizionale di Modena è del giovane Ivan D’Avino, della pasticceria “Antica Napoli” di Modena. È stato lui, alla vigilia delle festività di fine anno, a mettere in produzione il Moro Balsamico, particolare versione artigianale del panettone con il Balsamico “1891” Igp ottenuto dalla cottura di mosti e uve selezionate e dall’affinamento in botti di rovere: “Per le feste – spiega il pasticcere 24enne – ho preparato un panettone al cioccolato extra fondente, con il 72% di massa di cacao, prodotto con il suo lievito madre e l’aceto…
Nel gotha dell’Unione Imprese Storiche l’Aceto Balsamico del Duca (1891. L’azienda di Spilamberto festeggia il suo 125° anniversario con l’ingresso nel registro nazionale che raccoglie i brand “over 100” più operosi ed etici L’Aceto Balsamico Del Duca debutta nel gotha delle imprese più antiche d’Italia, entrando a pieno titolo nel registro dell’UISI, l’Unione Imprese Storiche Italiane: la candidatura dell’azienda di Spilamberto, che affonda le sue radici nel 1891 ed è specializzata nella produzione del celebre Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop, è stata accettata pochi giorni fa dall’Ente che riunisce i brand ultracentenari più operosi ed etici sul territorio nazionale. La cerimonia di ingresso si è tenuta lunedì a Firenze in seno alla cena dell’UISI, alla presenza del presidente nazionale dell’Unione, Eugenio Alphandery, e dell’ambasciatore del Giappone in Italia, Kazuyoshi Umemoto. Non poteva arrivare regalo migliore, per celebrare il 125° compleanno dell’azienda con sede a Spilamberto (Mo): è infatti nell’anno…