Gianni Moscardini produttore e consulente agronomo pisano da anni studia il perfetto connubio tra parcella, portainnesto e clone, scardinando il tradizionale concetto di areale Gianni Moscardini fonda il suo approccio sul lavoro in vigna e su una ricerca approfondita e continua del rapporto tra terreno, portainnesto e varietà, allo scopo di reinterpretare il concetto di areale ed esaltare l’identità di parcella. L’azienda vitivinicola ha sede a Pomaia, frazione di Santa Luce (Pisa) in Alta Maremma. I suoi vigneti si estendono per 13,5 ettari sopra e lungo i fianchi dell’altopiano caratterizzato da un terreno singolare, frutto del processo di sedimentazione conseguente al ritiro delle acque verso gli attuali confini avvenuto milioni di anni fa. Vi si trovano, infatti, tre diverse composizioni, che vanno dal calcareo di natura sedimentaria e origine marina al pietroso e arido di origine magmatico-vulcanica, fino a zone con argille di natura sedimentaria di mare profondo. Le tre tipologie…
Sulle dolci colline dell’Alta Maremma troviamo l’imponente struttura di Castello del Terriccio che rappresenta oggi una delle maggiori proprietà agricole della Toscana: circa 1500 ettari complessivi, dei quali 65 a vigneto e 40 a uliveto. Dalla terrazza della Tenuta la vista si perde su vedute di rara bellezza fino a giungere al mare e, nei giorni limpidi, si possono vedere le quattro isole dell’arcipelago toscano. I ruderi del Castello, di epoca medioevale che dà il nome alla Tenuta, si trovano sul colle più alto immersi nel bosco. Si dice che durante degli scavi venne ritrovato un fregio rappresentante un sole infuocato, di epoca etrusca, sul cui modello si ispira il celebre astro rosso a otto raggi che sigilla le etichette della Tenuta. Oltre ai vigneti e agli uliveti la proprietà comprende un importante allevamento Bovino allo stato brado di razza Limousine. Castello del Terriccio ha una storia millenaria è al Medioevo che ci riportano…
Sulle dolci colline dell’Alta Maremma troviamo l’imponente struttura di Castello del Terriccio che rappresenta oggi una delle maggiori proprietà agricole della Toscana: circa 1500 ettari complessivi, dei quali 65 a vigneto e 40 a uliveto. La Tenuta offre vedute di rara bellezza e suggestione: ai vigneti si alternano boschi di cerri, querce, lecci, eucalipti e la macchia mediterranea che colora e profuma il paesaggio. Dalla proprietà si vedono, nei giorni limpidi, quattro isole dell’arcipelago toscano. Al tramonto lo spettacolo del sole infuocato che sparisce nel Tirreno è stato ispiratore del celebre astro rosso a otto raggi che sigilla le etichette della Tenuta. I ruderi del castello di epoca medioevale che dà il nome alla Tenuta si trovano sul colle più alto, da cui domina e spazia lo sguardo sulla maremma. Oltre ai vigneti e agli uliveti la proprietà comprende un importante allevamento Bovino allo stato brado di razza Limousine. Castello del…