C’erano una volta le gite fuori porta, i pranzi sull’erba della nobiltà e quelli più spartani con sacco in spalla e panini preparati dalla mamma. Il pic-nic ha sempre avuto un che di romantico e oggi sta tornando alla ribalta al punto che gli esperti assicurano che sarà una delle proposte più trendy dell’estate 2020, complice la voglia di uscire e stare all’aria aperta dopo i lunghi periodi obbligati dal coronavirus tra le mura di casa. Una voglia di natura e atmosfera agreste, di ritorno alle origini, alla semplicità e alla tradizione che l’Azienda agricola Arnaldo Caprai già da anni propone ai suoi ospiti la possibilità di abbinare alla semplice visita in cantina anche un pic-nic nella sua tenuta, tra i filari di Sagrantino, Sangiovese o di Grechetto, o sulla splendida terrazza Belvedere, incastonata tra i vigneti e in posizione panoramica, all’ombra di una quercia secolare. Il Pic-nic in vigna…
È entrata in funzione qualche giorno fa la prima ventola antibrina (e quindi antigelo) installata in un vigneto italiano. A installarla, grazie ai contributi della Regione Umbria (progetto agroclim technology), è stata l’azienda agricola Arnaldo Caprai, che da oltre dieci anni ha messo in campo un sistema integrato di sostenibilità nella gestione dei vigneti e della cantina. «Questo è solo l’ultimo passo che abbiamo fatto nell’ottica della prevenzione – spiega Marco Caprai -, del resto il problema delle gelate primaverili è ormai molto frequente, in Umbria è un problema molto più importante della grandine. Questa ventola è una grande elica retrattile, che quando non è in funzione si ripiega su se stessa scomparendo nel paesaggio vitato. Una volta programmata, parte automaticamente quando i livelli di temperatura scendono sotto la soglia impostata: abbiamo già avuto modo di testarla durante un paio di notti in cui a Montefalco abbiamo registrato un forte…