“Coltivo vigne e produco vini a Cavaion Veronese, nel cuore della zona di produzione del Bardolino. La mia prima vendemmia è il 1984. Fin da piccola a casa sentivo parlare di vigne e di vini e ricordo ancora i mesi di ottobre in cui, dopo la scuola, si andava a vendemmiare. Sono sempre stata affascinata da questo mondo scandito dalle stagioni e così è maturato il desiderio di farne parte, di contribuire, sapendo ascoltare la vigna e la terra, a far nascere vini miei” così si presenta Matilde Poggi, sul sito della sua cantina Le Fraghe.
Una vignaiola forte e indipendente che non segue le mode, ma va dritta per la sua strada. Il vino che produce, in primis, deve piacere a lei rigida giudice di sé stessa. Una vita all’insegna del “rosa” che non vuole esser il dolce e delicato colore, ma portavoce della famiglia. Ròdon è il nome del suo primo vino rosato. Ròdon, in greco antico, significa “rosa”: un colore, un fiore e un nome. Infatti, la madre di Matilde si chiamava “Rosa” e prima ancora una cara zia. Un filo di memoria che si intreccia alla terra, all’uva per terminare nel vino.