Tra i vari vitigni autoctoni a bacca nera della calda Sicilia troviamo il Frappato, un vitigno dall’ origine incerta. Secondo quanto riportato nell’Ampelografia Italiana del 1890 del Ministero Agricoltura, potrebbe essere un vitigno indigeno del territorio di Vittoria o proveniente dalla penisola iberica. Il barone Mendola, che per primo ha descritto il vitigno, riferisce che la varietà potrebbe essere originaria del comune di Vittoria dove è coltivata sin dal XVII secolo. È diffuso soprattutto nelle province di Ragusa e Siracusa. La parola “frappatu” o “frappato” fa riferimento alle note fruttate che emergono nel bicchiere. Un vitigno precoce ma con una maturazione tardiva, tanto da essere tra le ultime varietà ad essere vendemmiate, verso la fine di settembre. Il Frappato è presente nell’uvaggio del Cerasuolo di Vittoria DOCG dal 30% al 50%, ma ha saputo imporsi anche in purezza per la sua eleganza e versatilità negli abbinamenti. Tra le Aziende che stanno…
Tag