Silvia Fuselli, ex attaccante della Nazionale, tolti gli scarpini, ritorna alla sua terra d’origine ed al suo primo amore. Infatti, quando, ancora piccola, le chiedevano “Cosa vuoi fare da grande?” lei rispondeva: «Da grande farò la contadina e la calciatrice!» Infatti, aveva due grandi sogni, quello di fare la calciatrice e quello di dare un seguito alla azienda agricola di famiglia ed è riuscita a realizzare entrambi. “Da piccola giocavo a pallone con i compagni- racconta Silvia- ero l’unica bambina.” Poi, come succede in tutte le storie, un allenatore la notò ed iniziò la sua carriera sportiva. Cinque scudetti vinti, 53 presenze con la maglia della Nazionale e tante soddisfazioni in un momento in cui il calcio femminile non era ancora uno sport professionistico. Nel 2019 decide di ritirarsi dall’attività agonistica e di prendere le redini, insieme alla sorella Stefania, dell’Azienda “Le Vigne di Silvia”. Tutto nasce dal nonno Silvio…
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