Un progetto ambizioso che vuole racchiudere in sé tutte le caratteristiche del territorio del Gavi. Un sogno chiamato Mine Wine nato dall’intraprendente mente di Giusi Scaccuto Cabella, una donna coraggiosa, che ha voluto dar vita a un progetto unico nel suo genere: un Gavi DOCG che nasce dalle uve provenienti da vigneti di tutte le 11 terre della denominazione, composte dall’alternanza di suoli marnosi, calcarei e argillosi, segnati dai microclimi diversi. Ne escono 20mila bottiglie, Cortese 100%, che racchiudono in sé l’essenza stessa del Gavi. Mine Wine: 11 terre per 1 sola etichetta. “Voglio fare un Gavi che sia mio in tutto e per tutto, e che racchiuda la vera anima di queste 11 terre dalle caratteristiche tanto diverse, sia per clima, altitudine e composizione dei suoli. – spiega Giusi – La scelta delle percentuali di ciascuna terra tiene conto dell’andamento dell’annata e di come si sono espresse le…
Aprile 2020. In questo periodo storico così difficile, che sta mettendo a dura prova tutti gli italiani, senza distinzione di genere o estrazione sociale, ci sono piccole azioni quotidiane che ci ricordano non solo che la vita va avanti, ma che la “vite” va avanti. Giusi Scaccuto Cabella di Mine Wine, viticoltrice in Gavi, ce ne dà prova con questa foto, pubblicata sui social (lei è tra le produttrici che continuano a raccontarsi anche attraverso la rete), specchio del momento che stiamo vivendo. China sulle sue viti, intenta a sistemare i giovani germogli, indossa guanti e mascherina di protezione. Speriamo tutti un giorno di guardare a foto come questa, simile forse a quella di centinaia di altri produttori vinicoli, con la certezza di avercela fatta a superare uno dei momenti più duri dell’era contemporanea. Ma oggi, nel qui e ora del presente, non possiamo fare a meno di domandarci cosa stia…