Sono trascorsi otto anni dalla prematura scomparsa di Lucio Mastroberardino, un enologo talentuoso che ha segnato non solo i primi 20 anni di vita di Terredora, ma l’alba del nuovo millennio in Irpinia. Il tempo passa ma la eredità di Lucio continua a vivere nella sua cantina e nel ricordo di chi l’ha conosciuto. I fratelli Paolo e Daniela e il papà Walter hanno deciso di ricordarlo con una cassetta di tre Taurasi Riserva 2007, grandissima annata, dedicata a lui e chiamando il vino con il suo nome, Lucio. Uno scrigno di legno chiaro, con il logo di Terredora Di Paolo, custodisce tre bottiglie avvolte in una candida velina con il nome “Lucio”, in etichetta il suo volto sorridente, così come viene ricordato dai suoi cari. Non un vino ma tre Riserve di Taurasi dedicate a Lucio, questa la scelta di Paolo Mastroberardino, enologo, che, quando ha raccolto il testimone…
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