Le esperienze, le degustazioni, le proposte di Castellaro Bistrot, la visita alle Cave di Caolino, la possibilità di godere del Wine Resort: sullo sfondo di una posizione ineguagliabile, Tenuta di Castellaro è un luogo unico al mondo che offre al visitatore la possibilità di godere delle dolci alture affacciate sul Tirreno e il respiro millenario della terra vulcanica. La nuova stagione enoturistica si avvale di un’offerta ancora più ricca e articolata. Un percorso tra vini identitari, natura incontaminata, cucina contemporanea e geologia, pensato per chi desidera vivere un’autentica esperienza immersiva nelle isole Eolie.

La filosofia della Tenuta è radicata in una visione profonda e consapevole del territorio, che si esprime attraverso le molteplici esperienze offerte al visitatore. Tutto parte dalla terra: vigneti coltivati in regime biologico, seguendo i principi della viticoltura eroica e sostenibile, raccontano l’anima dell’isola attraverso vini che ne esprimono la purezza.

“La nostra è una sfida culturale – affermano Massimo Lentsch e Barbara Manzotti di Tenuta di Castellaro –. Crediamo che il vino debba essere il racconto vivo di un luogo e delle persone che lo abitano. Per questo, ogni nostro progetto nasce con l’obiettivo di valorizzare la straordinaria ricchezza paesaggistica, geologica e umana delle Eolie. Offrire un’esperienza autentica, che unisca bellezza e consapevolezza, è il senso del nostro lavoro”.

Le degustazioni, disponibili tutti i giorni su prenotazione, si svolgono in un contesto paesaggistico straordinario, sospeso tra vigne, mare e cielo. Tra le proposte più apprezzate spicca il Pic-nic in vigna, un’esperienza rilassata e suggestiva che culmina in un cestino ricco di prodotti tipici da gustare all’aperto, dopo una passeggiata tra i filari. Quando il sole comincia a calare e l’orizzonte si tinge di rosa e oro, il Sunset Pic-nic diventa un momento di pura poesia, reso ancora più magico dalla vista su Alicudi, Filicudi e Salina.

Per chi desidera una formula più strutturata, “Brindisi al sole” unisce la visita guidata della cantina a una degustazione al tramonto: quattro vini selezionati, serviti con specialità gastronomiche, tra cui i crostini con patè di capperi bio della Tenuta, pensate per valorizzarne i profumi e le sfumature, nella luce calda e avvolgente del crepuscolo eoliano, fino a chiudere in dolcezza con la Malvasia delle Lipari DOC passita e i tipici biscotti sesamini.

Le esperienze di tasting proposte si differenziano per struttura e contenuti. “L’Isola nel Bicchiere” è il percorso ideale per chi si avvicina per la prima volta alla produzione del luogo: un assaggio introduttivo di tre etichette simbolo – Bianco Porticello, Rosa Caolino e Ypsilon Rosso IGT – accompagnate da prodotti locali. “I Classici” rappresenta invece un viaggio nei vini storici dell’azienda, come Bianco Pomice, Nero Ossidiana e Malvasia delle Lipari Passita DOC, abbinati ad appetizer selezionati del Bistrot. Infine, “Gli Autoctoni” è pensato per i palati più curiosi, che vogliono scoprire Malvasia e Corinto Nero, varietà strettamente legate all’identità agricola dell’isola.

A dare ancora più forza all’offerta 2025 è la nascita del Castellaro Bistrot, un progetto culinario che porta la firma di Giacomo Caravello, chef siciliano con una solida esperienza in cucine stellate e una visione gastronomica radicata nel territorio. Il Bistrot, aperto sia a pranzo che a cena, propone un menu che combina semplicità mediterranea e tecnica contemporanea. A pranzo, un light lunch con ingredienti chiave, come capperi, pomodori, pesce azzurro e ortaggi di stagione, mentre la sera il menu si arricchisce di proposte più articolate, ispirate alla biodiversità delle Eolie e all’eleganza dei vini. Il tutto in un contesto architettonico sobrio e integrato nel paesaggio, frutto del lavoro degli studi Dalpiaz Giannetti Architekten e Luigi Radici, che hanno saputo tradurre in forme contemporanee l’identità vulcanica di Lipari.

L’impegno per la valorizzazione del territorio si manifesta anche sul fronte ambientale e culturale. A pochi minuti dalla cantina, infatti, si trovano le affascinanti Cave di Caolino, ex sito di estrazione trasformato in parco geologico-museale grazie a un intervento di riqualificazione sostenuto dalla stessa azienda. Qui è possibile intraprendere un trekking di circa tre ore attraverso un paesaggio lunare, tra crateri inattivi, antiche fumarole, colate piroclastiche e stratificazioni geologiche che raccontano oltre 125.000 anni di storia vulcanica e mineraria. Le Cave sono visitabili liberamente, e rappresentano un’occasione unica per connettersi con la storia profonda dell’isola, anche grazie alla presenza di cartellonistica e itinerari tematici posti da Tenuta di Castellaro.

Ogni esperienza è fruibile su prenotazione, scrivendo a booking@tenutadicastellaro.it o chiamando il numero +39 345 4342755.

A completare l’esperienza sensoriale e immersiva, il Wine Resort di Castellaro: un luogo esclusivo dedicato all’ospitalità, pensato per accogliere gli ospiti in un ambiente sospeso tra eleganza sobria, comfort contemporaneo e natura vulcanica. Le suite, incastonate nel paesaggio dei vigneti e progettate in armonia con l’architettura ipogea della cantina, offrono un soggiorno unico nel cuore dell’isola, con vista sul mare e sulle vigne.

Con questa proposta integrata e multisensoriale, che va dal calice al vulcano, dall’assaggio al paesaggio, Tenuta di Castellaro si conferma come uno dei punti di riferimento più dinamici e raffinati del turismo enogastronomico italiano, e una delle voci più autentiche della nuova cultura del vino nel Mediterraneo.

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