Immerso nel verde, a pochi passi dal quadrilatero della moda e da Porta Venezia, compie 50 anni uno dei primi rooftop meneghini
Mezzo secolo di sguardi su una Milano in continua evoluzione, quelli di Terrazza Palestro, nata tra il 1974 e il 1975 da una visione pionieristica, ben prima che la moda dei rooftop conquistasse la città.
Questa oasi di convivialità si trova al 4° piano del Centro Svizzero, dove risiedono le principali istituzioni che rappresentano la Svizzera a Milano. Fin dai primi del 1900, la comunità elvetica ha voluto un proprio luogo di incontro in città e dopo la fine della Guerra, questa sede iniziò a mettere radici in Piazza Cavour, tra le vie Palestro e del Vecchio Politecnico. L’incarico di costruire il nuovo, iconico edificio fu affidato agli architetti Armin Meili e Giovanni Romano, con la posa della prima pietra avvenuta il 6 novembre 1949.
Il Centro Svizzero si compone di due corpi separati: la Torre, che con i suoi 80 metri fu il grattacielo più alto della città fino al 1954, e la più raccolta Casa bassa. Proprio qui, Terrazza Palestro si è affermata, per generazioni di milanesi e non, come un palcoscenico esclusivo di eventi memorabili, pranzi e cene indimenticabili e momenti di puro relax, seppur nel centro cittadino.
Una vista unica, spazi ampi, versatili e arredati con gusto, uniti a una selezionatissima offerta enogastronomica: ecco i segreti che rendono ancora oggi Terrazza Palestro un’icona di gusto e stile nel panorama meneghino.
La tradizione italiana rivive nei piatti dello Chef Stefano Mocellin, celebrando mezzo secolo di eccellenza
La cucina di Terrazza Palestro si fonda da sempre sulla stagionalità e sulla qualità delle materie prime del territorio. Valori che si riflettono perfettamente nella visione gastronomica dello Chef Stefano Mocellin, capace di combinare tecnica, creatività, innovazione, gusto e rispetto per la tradizione.
Per i 50 anni della location, lo chef veneto ha ideato lo speciale “Menù Anniversario”: un percorso in quattro portate che racconta, con sapori autentici e accostamenti sorprendenti, il patrimonio e l’evoluzione della cucina italiana.
Il menù si apre con il frittino veneziano con sarde, cipolla, salvia e una delicata maionese al rafano, per poi proseguire con un’interpretazione originale della classica “pasta in bianco”: pappardelle ai 40 tuorli, riduzione di vermut bianco, burro Beppino Occelli e Parmigiano 36 mesi. Come secondo, un raffinato Branzino alla mugnaia accompagnato da verdure di stagione e, in chiusura, l’immancabile Tiramisù.
Una drink list da collezione per un anniversario speciale
Anche la nuova drink list celebra i primi 50 anni di Terrazza Palestro con un omaggio alla storia della mixology ante litteram: un itinerario sensoriale che reinterpreta in chiave contemporanea cocktail iconici di ogni epoca, dagli anni ‘70 a oggi.
Ogni drink unisce memoria e creatività, passato e presente, offrendo un viaggio nel tempo dove ogni sorso sorprende, emoziona e riflette la continua evoluzione della “Milano da bere”. Ogni decade rivive nel bicchiere con uno sguardo su ciò che accadeva a Milano in quegli anni – tra tendenze, mode, rivoluzioni culturali e trasformazioni urbane – offrendo una retrospettiva proiettata verso il futuro.
Il bartender Andrea Frontera inserisce interessanti twist su alcuni grandi classici. Un esempio? Anima tropicale – con Brugal 1888, estratto di dragon fruit, sciroppo di cocco, lime e pepe – è una reinterpretazione raffinata della celebre Piña Colada, che guadagnò popolarità alla fine degli anni ’70. White Velvet, invece – con Vodka, acqua di pomodoro chiarificata, agrumi, zucchero, spuma di camomilla e polvere di liquirizia – incarna perfettamente lo spirito della mixology contemporanea.
Un’oasi estiva nel cuore di Milano
Con la bella stagione, il panoramico Rooftop coperto – perfetto anche in caso di pioggia – diventa il cuore pulsante della location, dove piante di alloro e gelsomino creano un’estensione naturale del parco sottostante, dando così vita a una “nicchia” ad alta quota immersa nel verde. In questo contesto intimo e rilassato, ogni momento trova la sua cornice ideale: da una pausa pranzo con vista a una cena a lume di candela, da un aperitivo in stile meneghino a un esclusivo evento all’aperto.
Oltre al “Menù Anniversario”, la carta del ristorante, propone sia piatti più leggeri che gustosi che esaltano i sapori della tradizione e della bella stagione mentre all’ora dell’aperitivo, la zona lounge accoglie gli ospiti con un drink, un tris di dry snacks e finger food preparati espressi, da gustare sui comodi ed eleganti divani.
Il lounge bar resta attivo anche oltre l’orario dell’aperitivo, per proseguire l’esperienza tra cocktail d’autore, calici di vino selezionati e deliziosi “Spuntini”, ideali per una piacevole serata di mezza estate.
Un’estate da vivere, dunque, un invito a rallentare e assaporare ogni momento, con una vista che da 50 anni incanta Milano.
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