AnimaNera caffè d’ombra

AnimaNera: uno dei più grandi caffè del mondo portato alla luce grazie alla passione di un sommelier italiano e una stella portoricana.

Tutto ha inizio quando Sandro, sommelier di origine italiane, si trasferisce a Porto Rico; diventa uno degli imprenditori più apprezzati e proprietario del wine bar più popolare dell’isola. Oltre al vino e ai cocktail miscelati un’altra bevanda cattura subito il suo esperto palato: il caffè.Sandro Giulimondi

L’incontro tra Sandro e Stella non poteva che avvenire davanti ad una tazza di caffè. Dopo decine di appuntamenti, cinque anni di matrimonio, centinaia di degustazioni e comparazioni con altri caffe del mondo come il Kona delle Hawaii, il Blue Mountains della Jamaica, il Kopi Luwak di Bali, i due cominciano a sognare, e, nel 2010, iniziano a imbastire il progetto di un Caffè Super Premium autoctono di Porto Rico. Dopo altri 5 anni “the black soul of coffee” AnimaNera viene finalmente lanciato sul mercato con 4 tostature diverse, un packaging autentico e la voglia di farsi conoscere lentamente come cresce una pianta solida e sana. Il logo di AnimaNera è un dipinto di Stella, inedito e quasi conturbante: una donna dalla carnagione scura passionale, pura, forte e allo stesso tempo delicata e raffinata.

AnimaNera è l’unico produttore di caffè portoricano che riprende l’antico processo di coltivazione, raccolta e lavorazione artigianale, tutto rigorosamente a mano. Dopo mesi di monitoraggio, potature e cura delle piante, la raccolta si effettua con la tecnica del picking, raccogliendo un chicco dopo l’altro, senza l’ausilio di macchine e rastrelli. La lenta maturazione obbliga i raccoglitori a trascorrere intere giornate nelle piantagioni per selezionare solo le bacche perfettamente mature (60 kg di caffè AnimaNera corrispondono a più di tre giorni di lavoro).

I chicchi, dopo essere stati estratti, lavati ed essiccati, passano nella macchina selezionatrice dove vengono divisi per colore e dimensione grazie a tre diversi livelli di filtro. La successiva tostatura avviene mediante cessione di calore indiretto, segue poi un periodo di degassamento che preserva e stabilizza gli aromi. Il caffè AnimaNera è tostato in batch di 80-100 libbre e tale processo è rigorosamente controllato dal maestro torrefattore secondo le direttive di Sandro Giulimondi che, molto spesso, esegue questa fase in prima persona.

Originariamente il caffè veniva coltivato in zone ombrose, vicino ad alte piante di banano e platano, nel rispetto dei luoghi di origine delle piante stesse. Le piantagioni moderne, invece, sfruttano la luce solare diretta per incrementare le rese dei raccolti”, racconta Sandro.

L’abbattimento degli alberi per fare spazio alle piantagioni di caffè ha come effetto una minore presenza di pipistrelli e di uccelli in grado di catturare insetti e parassiti dannosi per le coltivazioni. La conseguenza è un maggior impiego di pesticidi. Purtroppo, negli ultimi vent’anni il numero di aziende agricole che hanno scelto di coltivare il caffè all’ombra è sceso da un 43 a circa un 20%. Alcune aziende che coltivano il caffè al sole scelgono comunque la varietà arabica, che invece crescerebbe meglio all’ombra, a differenza della varietà robusta, più adatta alla posizione soleggiata.

Il nostro caffè, la nostra AnimaNera 100% Arabica, viene coltivato all’ombra dei platani”, afferma con orgoglio Sandro.

A Puerto Rico vengono prodotti intorno ai 270.000 quintali di caffè l’anno. AnimaNera conta più di 90 ettari di terreno e raggruppa oltre 25 piccoli prodAnimaNerauttori, proprietari delle parcelle che contengono la qualità più alta: Adjuntas, Maricao, Yauco, Lares. AnimaNera ha una capacità produttiva di 300 quintali per quanto riguarda lo “Specialty Estate”, l’espressione più alta del caffè, che può essere prodotta solo negli anni migliori; 3.000 quintali per lo “Speciality Medium e Extreme Dark”; ed infine 6.000 quintali per il “Fine Blend”.

Specialty Estate: intenso e fragrante, bouquet che spazia dal floreale al piccante con una punta di cioccolato; Fine Blend: regala aromi come pane tostato, cioccolato e crema di nocciole, lieve acidità; Medium Dark Roast: sentori fini e floreali, cioccolato al latte e nocciola; Extreme Dark Roast: l’aroma intenso richiama le noci tostate, il cacao amaro e il cioccolato fondente.

Dopo i due grandi uragani che nel 1800 distrussero tutte le piantagioni di caffè di Porto Rico oggi la produzione è tornata a prosperare grazie a piccoli imprenditori che hanno puntato su tecniche artigianali, raffinate, genuine e uniche al mondo.

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