Sator il Ciliegiolo che fa parlare

Sator è l’azienda più a Nord della Doc Montescudaio. Si trova nel Comune di Santa Luce, frazione di Pomaia, immersa nella Maremma toscana. Da oltre quattro generazioni la famiglia Moscardini coltiva questa terra con un connubio di fatica e passione.

La nostra è un’azienda familiare legata alle tradizioni del passato e al rispetto per la terra.”, ci rivela Gianni Moscardini che, con la sorella Roberta, gestisce l’azienda.

Sator nasce nel 2008, Gianni e Roberta Moscardini sintetizzano, così, il loro progetto: “Noi amiamo definire la nostra azienda come un’azienda tradizionale tecnologicamente avanzata, ovvero: massimo rispetto per la natura, in quei processi dove la natura la fa da padrona, e massima tecnologia in cantina, dove le uve vengono trasformate.”

fam-moscardini

Il vino, declinazione di un territorio

“Noi cerchiamo di ritrovare nel bicchiere la tipicità di ogni varietà di uva utilizzata, tipicità che non deve mai perdersi durante i processi di trasformazione ma anzi svilupparsi”, continua Gianni.

Il vino prodotto è un vino autentico, in cui pianta e territorio rappresentano l’alchimia vincente. Qui i segreti di un vecchio sapere si uniscono ai progressi enologici per esaltare le potenzialità del territorio.

Sator produce tre vini monovarietali perché il vino sia l’espressione autentica del terroir. Massima attenzione nel vigneto, per avere uve sane, e in cantina si fa in modo che queste riescano ad esprimere tutto il loro carattere.Sator vigneto

L’azienda è ecosostenibile. L’energia elettrica è fornita da un impianto fotovoltaico e le acque reflue sono riutilizzate per il giardino, dopo un processo di fitodepurazione.

Vigneti e vini

I vigneti sono posizionati su di un altipiano che degrada leggermente verso sud-ovest, in una posizione assolata. Quasi 10 ettari di vigneto tra Sangiovese, Merlot, Cabernet, Ciliegiolo, Vermentino e Teroldego. I terreni sono di medio impasto, con affioramenti di argilla e con una componente molto importante di scheletro.

Quattro vini rossi, un bianco e un rosato compongono la gamma . SATOR IGT Toscana Vermentino, SATOR IGT Toscana Rosato, SATOR DOC Montescudaio, SILENO IGT Toscana Ciliegiolo, SILENO IGT Toscana Merlot, SILENO DOC Toscana Sangiovese, OPERAUNDICI DOC Montescudaio. I vini sono franchi e tutti caratterizzati da una bellissima morbidezza, questo perché viene utilizzato solo il mosto fiore.

Il Sator rosato è una vinificazione in bianco del Ciliegiolo che gli dona carattere sia al naso sia in bocca.

Interessante SATOR DOC Montescudaio è un blend di Sangiovese 85% e Teroldego 15%. Al naso profumi fruttati si uniscono a note speziate. In bocca tannini eleganti e una buona componete glicerica lo rendono perfetto per accompagnare i piatti della tradizione toscana.

Meritatissimi i 91 punti che il SILENO IGT Toscana Ciliegiolo 2014 ha ottenuto da James Suckling.

Una piccola azienda che merita sicuramente una visita, non solo per i suoi vini, ma anche per ascoltare Gianni Moscardini che racconta con passione e umiltà la storia di Sator.

Sator rosato

Sator Sator operaundici

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