Dal 7 all’11 luglio 2025, cinque giorni di eventi per festeggiare i 60 anni dell’Associazione Italiana Sommelier. A Milano, un banco di assaggio, le finali del concorso di Miglior Sommelier di Lombardia e cinque masterclass con Armando Castagno, Luigi Moio, Nicola Bonera, Luisito Perazzo, Artur Vaso, Riccardo Cotarella e Guido Invernizzi.
Milano, 1° luglio 2025 – Il 7 luglio del 1965 a Milano viene fondata l’ Associazione Italiana Sommelier . A firmare l’atto costitutivo, utilizzando sin dall’inizio il gustovin come proprio emblema, furono Jean Valenti , insieme a Gianfranco Botti , Ernesto Rossi e Leonardo Gerra .
Sono passati 60 anni da quel giorno e oggi, con più di 40mila soci , AIS continua ad essere un punto di riferimento per tutti coloro che desiderano approfondire la loro passione per il mondo del vino, e non solo, frequentando i corsi di qualificazione professionale, ma anche master, seminari e tantissimi altri momenti di conoscenza.
“ La nostra Associazione è nata a Milano e, quindi, tutti gli anni, il 7 luglio rappresenta per noi sommelier lombardi una data molto importante, che amiamo celebrare con una grande festa ” afferma Hosam Eldin Abou Eleyoun , presidente di AIS Lombardia. “ Quest’anno, in occasione di questa speciale ricorrenza, abbiamo deciso di dedicare un’intera settimana ai nostri soci con una serie di appuntamenti che non rappresentano solo un’occasione per poter degustare grandi vini, ma anche momenti di incontro e riflessione per ricordare le radici, ma anche per raccontare con fierezza ciò che AIS è diventata oggi: un punto di riferimento nella formazione e nella valorizzazione del vino e dei suoi mondi affini ”.
Anniversario60 in Lombardia inizia lunedì 7 luglio con tre eventi all’ Hotel The Westin Palace di Milano , che sarà la sede di tutti gli appuntamenti: dalle 14.30 le finali del Concorso di Miglior Sommelier di Lombardia , atto conclusivo, dopo le prove del mattino, nel quale i tre sommelier che hanno ottenuto il miglior punteggio si contenderanno uno dei premi più ambizioni per un sommelier della regione. Poco dopo, dalle 15.30 si aprirà un grande banco di assaggio che vedrà la presenza dei vini di più di 150 aziende provenienti da tutta Italia. Infine, alle 20.30, la prima delle cinque masterclass : “ Barbaresco.Architetture volanti ”, condotta da uno dei più importanti e amati docenti e scrittori del vino in Italia, Armando Castagno.
Martedì 8 luglio sarà il professore Luigi Moio, ordinario di Enologia presso l’Università degli Studi di Napoli e direttore della sezione di Scienza della vigna e del vino della stessa Università, a condurre una masterclass di grande respiro dedicata a due grandi espressioni della sua “Casa-Azienda” in Campania: Quintodecimo.
Mercoledì 9 luglio tre campioni della sommellerie italiana e lombarda come Nicola Bonera , Luisito Perazzo e Artur Vaso , attraverso la degustazione di 9 vini ci accompagneranno in un racconto che indagherà come è cambiato il vino grazie al coraggio di chi ha saputo credere nella qualità prima ancora che fosse moda.
Giovedì 10 luglio sarà la volta del winemaker più famoso d’Italia, presidente di Assoenologi: Riccardo Cotarella , coadiuvato da Davide Garofalo , art director della guida Vitae di AIS Italia, guiderà una masterclass con dodici etichette emblematiche, capaci di rappresentare la ricchezza e la diversità del patrimonio vitivinicolo italiano, con un’incursione internazionale.
Infine, venerdì 11 luglio , la settimana di festeggiamenti non poteva che chiudersi che con le bollicine: Guido Invernizzi , tra i relatori più apprezzati dell’Associazione, ci emozionerà con le tante meravigliose e affascinanti sfumature di una delle terre più iconiche e amate del mondo del vino: la Chamapagne.
Per maggiori informazioni: www.aislombardia.it
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