All’inizio degli anni 2000, Franco Ziliani, proprietario della Guido Berlucchi e pioniere della nascita del Metodo Classico in Franciacorta negli anni’60, decide di scommettere su un territorio emergente come quello di Bolgheri per produrre grandi vini rossi.
Nel 2003 decide di acquistare la Tenuta Caccia al Piano, dopo aver visitato il vigneto di San Biagio, un meraviglioso areale che gode di una posizione privilegiata nel territorio Bolgherese e di una vista sul mare di grande fascino. Il rispetto del territorio ha, da sempre, guidato il lavoro di Franco Ziliani, oggi portato avanti dai figli Cristina, Arturo e Paolo. La Tenuta, un antico feudo venatorio di proprietà della nobile famiglia Della Gherardesca del 1868, si trova a Castagneto Carducci e la ristrutturazione fu completata nel 2015.
La base ampelografica è composta, per i vini rossi, da Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah, Petit Verdot e Cabernet Franc, mentre per i bianchi da Vermentino e Sauvignon Blanc.
Trenta ettari di terreno, di cui 23 di vigneto e 3 di uliveto. Le vigne, la cui età varia dai 13 ai 23 anni, sono suddivise in quattro veri e propri cru diversi per caratteristiche e composizione.
- Cantina: un cru di 3 ettari è caratterizzato da un terreno con tessitura argillo-sabbiosa con una reazione leggermente alcalina abbastanza ricca di sali. Qui vengono coltivati i vitigni Petit Verdot, con orientamento Est-Ovest, e Cabernet Sauvignon.
- Le Bozze: 3 ettari di vigneto è caratterizzato da un profilo pianeggiante nelle parti più basse vicino al mare e dalla presenza di terreni sciolti, ricchi di sabbia e limo. Tutte caratteristiche che lo rendono ideale per la coltivazione di uve a bacca bianca, in particolare di Vermentino.
- Le Grottine: 5 ettari e un orientamento Est-Ovest ha un terreno ricco di limo, argilla e scheletro, e un colore decisamente rosso, che denuncia la chiara presenza di ferro. Qui viene coltivato il Merlot.
- San Biagio: il vigneto più esteso della tenuta, 12 ettari, posizionato ad una altitudine di circa 180 metri nella frazione di Castiglioncello. Circondato da una fitta macchia mediterranea e vista mare, confina con vigneti che danno origine a vini famosi in tutto il mondo e ne condivide le stesse caratteristiche. È suddiviso in 7 parcelle e i suoi terreni hanno origine pleistocenica, con una tessitura prevalentemente argillosa/calcarea. Vengono coltivati Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Syrah con esposizione a Sud-Est e Ovest.
Caccia al Piano e Ruit Hora
I Vini
Bolgheri è una terra di grandi vini rossi, armonici e generosi nel bicchiere e Caccia al Piano intende proseguire nel solco della tradizione, con l’obiettivo di ottenere vini dotati di grande personalità e capacità di invecchiare nel tempo. Per questo l’Azienda porta avanti una filosofia produttiva che cerca di esaltare i singoli cru a disposizione, così come il blend tra vigne differenti.
Due linee come massima espressione del terroir: vini di alta gamma, Caccia al Piano, Ruit Hora e Bolgheri Bianco, e linea “Grottaia”, caratterizzata da interpretazioni di più facile lettura e di ottima bevibilità e che comprende un rosso, un bianco e un rosato.
Ma un’Azienda, che ha fatto la storia del Franciacorta non poteva esimersi nel cimentarsi in una bollicina anche in Toscana ed ecco che nel 2021 esce CaP Rosé, il primo Metodo Classico prodotto interamente a Bolgheri.
Una cuvée di Syrah e Merlot, in edizione limitata, dedicata a Franco Ziliani, prodotta in sole 7.000 bottiglie e distribuite esclusivamente in Toscana.
CaP Rosé Spumante di Qualità Extra Brut 2020 nasce dall’unione in parti uguali di Syrah e Merlot allevati in due specifici cru di Caccia al Piano, San Biagio e Le Grottine, il residuo zuccherino è di 3 g/l e un affinamento di 12 mesi sui lieviti. Nel calice si presenta di un bel color rosa cipria con perlage fine e persistente. Il bouquet è variegato frutti di bosco come ribes, mora di gelso e uva spina che si fondono con quelli più decisi e intensi come il fico d’India e lo zucchero filato, sul finale si percepisce un delicato ammandorlato. Buona la struttura, sostenuta da una stuzzicante acidità e sapidità e con un accenno di tannicità.
- Bolgheri Superiore DOC Caccia al Piano: Il nuovo Bolgheri Superiore che porta il nome dell’azienda, massima espressione del vigneto San Biagio. Un blend di Cabernet Sauvignon 70% e Cabernet Franc 30% affinato per circa 24 mesi in barrique.
- Bolgheri Rosso DOC Ruit Hora: Lo storico Bolgheri Rosso che dalla sua prima vendemmia, la 2001, è la migliore espressione dei 4 vigneti. Un blend di Merlot 60%, Cabernet Sauvignon 30%, Syrah 5% e Petit Verdot 5%.
- Bolgheri DOC Bianco Lungo costa: Una produzione limitata per la prima annata di questo Bianco, dove Vermentino 70% e Sauvignon Blanc 30% maturano per circa 12 mesi in legni selezionati.
Un’Azienda che nel corso degli anni si è evoluta riuscendo a interpretare il territorio bolgherese con classe ed eleganza la stessa eleganza che ha messo nel CaP Rosé grazie alla sua grande esperienza nella produzione di bollicine in Franciacorta.
