Si chiude con un grande successo l’ edizione 2025 di Taste Alto Piemonte, l’evento promosso dal Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte e dedicato ai vini e ai produttori del Nord Piemonte. Oltre 1200 tra appassionati, operatori, wine lovers hanno preso parte alle due giornate di degustazioni e incontri ospitate nelle magnifiche sale del Grand Hotel des Iles Borromées di Stresa, decretando il pieno successo di un’edizione che ha confermato la crescente attrattiva e il prestigio delle denominazioni dell’Alto Piemonte.
“Siamo molto soddisfatti di questa ottava edizione, che ha visto la partecipazione del maggior numero di aziende dalla nascita della manifestazione» commenta Andrea Fontana, presidente del Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte “Un risultato che testimonia la crescente consapevolezza delle qualità e delle potenzialità del nostro territorio. Taste Alto Piemonte si conferma un appuntamento di promozione e confronto di altissimo livello, capace di unire produttori, professionisti e pubblico attorno a un racconto autentico di identità, paesaggi e vini straordinari».
Un bilancio positivo che si accompagna alla soddisfazione condivisa anche dalla vicepresidente del Consorzio, Lorella Zoppis: «Desidero ringraziare di cuore le aziende partecipanti, la Regione Piemonte, il Comune di Stresa e tutti gli sponsor e partner che hanno creduto e sostenuto questo evento, contribuendo alla sua crescita anno dopo anno. Taste Alto Piemonte è il frutto di un lavoro collettivo, di un territorio che sa fare squadra e che continua a crescere in reputazione e visibilità».
L’ottava edizione di Taste Alto Piemonte ha portato a Stresa oltre cinquanta produttori in rappresentanza delle dieci denominazioni tutelate Boca DOC, Bramaterra DOC, Colline Novaresi DOC, Coste della Sesia DOC, Fara DOC, Gattinara DOCG, Ghemme DOCG, Lessona DOC, Sizzano DOC e Valli Ossolane DOC per un percorso di degustazione che ha raccontato la ricchezza e la varietà dei terroir dell’Alto Piemonte. Ai banchi d’assaggio, curati da AIS Piemonte, produttori, sommelier ed enologi hanno guidato il pubblico alla scoperta delle molte sfumature del Nebbiolo e delle altre varietà autoctone, mentre le cinque masterclass in programma hanno offerto approfondimenti tecnici di grande livello, con focus sulle denominazioni tutelate e una speciale degustazione dedicata ai vini del Sannio, ospite d’onore di questa edizione.
Grande successo anche per l’evento diffuso delle Wine Weeks che ha animato nelle ultime settimane ristoranti, osterie, wine bar e vinerie delle province di Novara, Vercelli, Biella e Verbano-Cusio-Ossola. Per settimane, gli appassionati hanno potuto degustare le etichette protagoniste della manifestazione e scoprire nuove interpretazioni del territorio in abbinamento alla cucina locale.
Un segnale di continuità e vitalità per un territorio che continua a crescere e a farsi conoscere, portando l’Alto Piemonte sempre più al centro della scena enologica italiana.



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