In Oltrepò Pavese, terra di passioni e di viticultori, troviamo La Genisia, una giovane e determinata realtà sociale che oggi coinvolge ben venti vignaioli di esperienza, per un totale di 70 ettari vitati nei comuni di Codevilla (PV) e dintorni. A fare da sfondo le dolci colline lombarde e un progetto orientato ad unire storia, tradizione e tecnica in una viticoltura contraddistinta dall’attenzione verso l’ambiente.
La visione che guida La Genisia si lega alla creazione di vini simbolo di eccellenza e di un percorso verso il futuro tutto da scoprire e degustare. Un percorso in crescita che passa attraverso una piena consapevolezza del territorio e del lavoro di interpretazione del terroir. Da questa filosofia sono nati vini come il Metodo Classico Extra Brut DOCG La Genisia. Vini riconoscibili, caratterizzati da un perlage fine e persistente che interpreta in modo raffinato le uve Pinot Nero, fiore all’occhiello dei vitigni coltivati e lavorati dai vignaioli che collaborano con questa realtà.
Pochi sanno che il 75% del Pinot Nero italiano si coltiva proprio in Oltrepò Pavese. In questo triangolo, racchiuso tra Piemonte, Emilia e Liguria, 3.000 ettari sono dedicati al Pinot Nero, confermandosi così l’area di maggiore produzione in Europa, dopo Borgogna e Champagne. Qui questo “enfant terrible”, così come chiamato il Pinot Nero, riesce, ad esprimere la sua doppia anima, quella della classica vinificazione in rosso e quella della raffinata e storica bollicina Metodo Classico. Questo perché, oltre alle caratteristiche uniche del suolo, il clima particolare, ovvero del terroir, troviamo l’intraprendenza delle aziende ognuna delle quali da’ la sua interpretazione.
La Genisia non si poteva certo tirare indietro, nasce così questo Metodo Classico Pinot Nero Extra Brut, ottenuto da una selezione di uve raccolte nei vari terroir a disposizione dell’azienda. Le vigne da cui nasce La Genisia sono tutte nelle zone di Codevilla, Torrazza Coste e dintorni.
“Attraverso i nostri vini lasciamo parlare il terroir e lasciamo esprimere pienamente il vitigno – spiega l’enologo Simone Fiori – certamente il Pinot Nero è un vitigno con delle unicità che, attraverso il nostro lavoro in cantina, cerchiamo di esaltare al massimo. Addolciamo le spigolosità di questo vitigno ottenendo dei vini deliziosi, affascinanti ma sempre autentici e ben rappresentativi del vitigno e del territorio”.
L’obiettivo è arrivare ad un’ottimizzazione del lavoro in cantina unita alla capacità di raggiungere la massima qualità ed espressione del terroir.
Metodo Classico Extra Brut DOCG La Genisia: Le uve vengono raccolte manualmente in piccole cassette. Vengono, poi, sottoposte ad una pressatura soffice per estrarre esclusivamente il mosto fiore. Dopo un periodo di affinamento in vasche d’acciaio, la primavera successiva alla vendemmia, avviene il tiraggio che consiste nell’imbottigliamento del vino base con l’aggiunta di lievito selezionato e zucchero che danno origine alla seconda fermentazione. Segue una sosta sui lieviti di almeno 24 mesi. Nel calice si presenta giallo paglierino con delicati e caldi riflessi dorati. Perlage fine che preannuncia un bouquet variegato e varietale, si parte da piacevoli note agrumate e fruttate, pomelo, ribes, melagrana, pesca tabacchiera, per poi terminare con quelle che ci riportano alla vaniglia ed alla piccola pasticceria. Il sorso è fresco, equilibrato ed estremamente piacevole.
Un calice perfetto sia per l’aperitivo che per un tutto pasto a base di carni bianche o pesce.
Costo circa 20,00 euro