Un po’ di vino in zucca

L’autunno porta sulle nostre tavole la zucca. Dai colori sgargianti e vitaminici, perfetta per ricette dolci e salate, da sola o in accompagnamento.  Per valorizzare il suo gusto unico dobbiamo saper scegliere un vino giusto. La scelta può andare da un vino rosso strutturato, un bianco frizzante o anche un rosso vivace, tutto dipende dal piatto con cui dobbiamo accompagnarlo.

Iniziamo con il dire che la zucca è un frutto, appartenente alla famiglia delle Cucurbitacee, ma comunemente classificata come ortaggio. Perfetta negli antipasti, nei primi, dalle vellutate alle zuppe, senza scordare ravioli o risotti. Ma anche come contorno per pesce affumicato o baccalà, spezzatini e carni speziate, per accompagnare formaggi stagionati o per sformati e torte salate. Può essere usata anche nei dolci con cacao e spezie.

Come dare vita quindi a un abbinamento perfetto?

Una sfoglia croccante di Zucca profumata al rosmarino richiede un vino agile e di carattere come Penteo Vermentino IGT Costa Toscana Vermentino (Vermentino 85%, Fiano 15%) di Moscardini Wine: profumi di erbe aromatiche, salvia, pompelmo, frutti tropicali e un tocco marino. Il sorso è fresco e verticale, con un tocco speziato, sapido, con beva estremamente piacevole e con una buona persistenza.

Un vero classico sono i risotti alla zucca, una coccola, caldi e cremosi, ma a seconda degli ingredienti scelti cambierà anche il vino in abbinamento. Se si sceglie la versione semplice perfetto un calice di spumante come Lugana DOC Metodo Classico Brut di Zenato prodotto con uve Trebbiano di Lugana in purezza. Spuma cremosa e perlage elegante e persistente. Bouquet varietale, fruttato e floreale, in bocca è equilibrato, brioso e delicato, caratterizzato da una setosa vena acida che conferisce estrema pulizia.

Ma basta aggiungere un po’ di pancetta croccante e tutto cambia ed ecco entrare in scena Tilio Spumante Dosaggio Zero Extra Brut Foss Marai uno spumante extra brut naturale, ottenuto da un’accurata scelta di uve Chardonnay con una percentuale variabile di uve Bombino Bianco. Un perlage fine e persistente dall’elegante profumo, note fragranti e delicate, fiori d’acacia, pesca bianca, mela e pera, impreziosite da tocchi iodati e minerali.

Il gusto è vivace e cremoso, dal timbro avvolgente e rotondo. Se ci aggiungiamo un po’ di salsiccia ecco perfetto con Cantina Vignaioli di Scansano Ciliegiolo Maremma Toscana DOC Capoccia , Ciliegiolo 85%, Alicante 15% Affinamento sulle fecce fini in acciaio per 3 mesi. Naso diretto e piacevole, sentori freschi, frutta scura, prugne, mirtilli e more su un fondo speziato. In bocca è succoso, mediamente strutturato, ben bilanciato tra freschezza e tannini dolci, buona la persistenza data anche dalla presenza dei due vitigni.

Ma se al posto della salsiccia mettessimo il gorgonzola dal sapore penetrante e deciso? Ecco Colli Tortonesi Timorasso Derthona DOC di Luigi Boveri Timorasso in purezza. Nel calice emerge un netto profumo di agrumi gialli maturi, soffi di miele, ricordi di erbe aromatiche, come la salvia, e richiami minerali. In bocca è pieno, con ricordi di albicocca, rotondità in equilibrio alla freschezza, e chiusura sapida. Buona lunghezza ed eleganza.

E con i classici ravioli alla zucca non poteva mancare un lambrusco dal gusto deciso come Pietra Scura Lambrusco Grasparossa di Castelvetro DOP di Pezzuoli un vino frizzante dal colore rosso violaceo, con sentori intensi di viola mammola, frutti rossi e neri, ciliegia, mora e marasca. Dal sorso asciutto, rotondo con una componente tannica moderata.

Con una quiche zucca e provola affumicata si torna in Lugana con Riserva del Lupo Ca’Lojera , al naso si apre con freschi profumi di limone e di pompelmo, arricchiti da gradevoli note di citronella ed erba di stralcio. Al palato risulta vegetale e minerale, con un finale lunghissimo di mandorla verde e clorofilla.

Con una cremosa vellutata di zucca, si vola in Alto Adige con SOLL Pinot Grigio DOC di Kaltern un vino bianco fermo con sentori fruttati e di fiori bianchi, pera matura, melone bianco e un ricordo di vaniglia, fresco e morbido in bocca con una lunga persistenza.

Finiamo con gli gnocchi di zucca e voliamo in Sicilia ecco lo Spumante Metodo Classico Extra Brut millesimato di Baglio del Cristo di Campobello un perlage fine e persistente. Nel calice si esprime con sentori di agrumi, lime, pesca e pera e note di macchia mediterranea. Il sorso è fine, fresco e piacevolmente armonico con una buona sapidità.

E voi come mangiate la zucca e soprattutto a che vini vi piace abbinarla?

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