Una fusione di arte e vino alla cantina Poggio del Moro: un incontro non convenzionale in Toscana. La boutique winery Poggio del Moro rompe gli schemi con un’iniziativa all’avanguardia: per la prima volta in Toscana, arte e vino, il 29 giugno 2023, si uniranno per offrire una performance interattiva unica in un salone d’arte e per l’occasione la sala barile della cantina Poggio del Moro si trasformerà in un palcoscenico per il misterioso “Sogno di una Notte in mezza estate” di Anna Hengeri.
Un progetto completamente nuovo, che immergerà pienamente gli ospiti dello spettacolo nel mondo del vino e dell’arte.
Durante il solstizio d’estate il confine tra i mondi diventa chiaro e implicito, trasparente. Il mondo logico, comprensibile e pratico incontra il mondo dei sogni, della creatività e dell’ispirazione. Solo aprendo il cuore e confidando nel suo sentimento si può vedere la bellezza della vita durante il processo infinito della creazione.
Vi invitiamo a uno spettacolo misterioso dove la musica, il movimento corporeo, l’interazione di colore e luce si fondono in un’unica danza. Il sacramento della creazione apre il cuore e l’anima.
Formidabile compagno di questo viaggio verso l’interno sarà un giovane e dinamico vino rosso, il Chianti NU che, giovane come il team di Poggio del Moro e dinamico come l’illuminante artista Anna Hengeri, rivelerà la sua essenza senza compromessi.
La mostra è curata dalla giovane gallerista milanese Olga Panova, ex proprietaria dello spazio concettuale Pa. Nova Gallery a Milano, che continua la sua precisa ricerca personale e professionale con progetti all’avanguardia che uniscono i mondi della cultura, dell’arte e dello stile di vita in tutti i loro aspetti grazie ad iniziative distintive.
Nell’arte della calligrafia si afferma: “La calligrafia è una sorta di opera, come un’impronta del movimento umano”, così pure i vini della cantina toscana Poggio del Moro derivati dall’agricoltura biologica e biodinamica, i vigneti che si estendono nel senese su 14 ettari a Chianciano Terme e le tele di Anna che riflettono la sua essenza, le sue emozioni e le sue domande, proprio come un’impronta come una danza di materiali, pennelli, mani, carta o tela diventa la testimonianza di ciò che si sta sviluppando.
Questo cammino ha lo scopo di stimolare tutti i sensi dell’anima umana, ispirata dal piacere per gli occhi, suscitata dalla palpitazione del gusto, accarezzata come un balsamo che spazza via ogni preoccupazione per un momento fugace, ma allo stesso tempo becca la contemplazione.
Nella sua danza espressiva, ispirata all’estetica dell’Asia e alla filosofia dei samurai, Anna sembra cercare la pace interiore, lo Zen, la riconciliazione con se stessa e con il suo sé interiore, un mistero dei sensi che invita ogni visitatore ad una visione ed interpretazione uniche.
La Boutique Winery di Chianciano diventa, quindi, una sorta di magico tesoro che apre le sue porte al mondo esterno, offrendo un viaggio emozionale destinato a suscitare profondamente i visitatori. È un’esperienza esplosiva che riemerge nei ricordi interni, stupisce nel presente e traccia il cammino verso i sogni futuri.
