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Camilla Guiggi

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L’ingresso in “società” enoica delle bollicine Metodo Classico Grignolino del Monferrato Casalese DOC rappresenta un grande valore aggiunto per il territorio, fregiandolo di un primato autoctono distintivo e rappresentativo, che nella sua natura non ha confronti. Ad esprimere un parere dal punto di vista organolettico, e non solo, sulla nuova tipologia di vinificazione del vitigno “nobile e ribelle”, bandiera del Monferrato casalese, rivendicabile dalla vendemmia 2024, è l’enologa e biologa Dora Marchi, Direttore Tecnico e Responsabile del Laboratorio Controllo di Qualità del Centro di Ricerca Applicata all’Enologia Enosis Meraviglia a Fubine, dell’eno-scienziato Donato Lanati. “L’introduzione della bollicina Metodo Classico di Grignolino è una bella iniziativa, in grado di rilanciare, con forza, la valorizzazione del territorio e dei vignaioli che lo producono” apprezza l’enologa. “Tuttavia, non è facile. Dal vitigno alla vigna fino alla cantina, scelte e pratiche dovranno essere oculate e lungimiranti.Indispensabile, per un Metodo Classico di qualità, dedicare vigneti…

he Good Beer Society, la “costola” di Rossi&Bianchi dedicata alla formazione e al turismo birrario, lancia “Momenti di Gusto”, mini tour dedicati ai curiosi e agli appassionati di eccellenze birrarie italiane e non. Sono brevi tour da 1 a 7 giorni in cui esplorare e conoscere da vicino i maestri dell’arte brassicola, in Italia e all’estero. La ricerca e organizzazione dei tour è fatta da addetti ai lavori con anni di esperienza nel settore. I gruppi hanno numeriche limitate a 30 persone (idealmente una ventina) e sono sempre guidati da un esperto. Lo scopo dell’iniziativa è proporre esperienze immersive, anche nei territori meno conosciuti e frequentati dai turisti brassicoli italiani e stranieri, consentendo una migliore conoscenza delle loro bellezze e produzioni enogastronomiche e brassicole in particolare. L’esperta di birra è Michela Cimatoribus, titolare Rossi&Bianchi e da oltre 20 anni sommelier di vino e birra, brand ambassador e instancabile comunicatrice di…

Cantina Valle Isarco Cuvée Adamantis 2021 Vigneti delle Dolomiti IGT Evento smart per una cantina young ecco quello che la Cantina Valle Isarco ha voluto per la presentazione della nuova annata di Cuvée Adamantis, vino di punta della cantina. Un evento insolito, friendly, in un locale, il Moebius, tra i più glamour di Milano, per un vino che sa risplendere di luce propria e racconta il terroir d’origine. «Sarebbe stato facile fare un blend con una base di Chardonnay, ma abbiamo voluto puntare sul Sylvaner, un vitigno per noi molto importante, presente al 50% nell’uvaggio. – racconta Armin Gratl, direttore generale della cantina insieme a Stefan Donà, enologo della cantina – Volevamo un prodotto che rappresentasse il territorio: un vino che interpretasse e descrivesse le nostre meravigliose montagne. Ecco perché abbiamo scelto una cuvée ottenuta da vitigni autoctoni». Così dall’unione di Sylvaner, Grüner Veltliner, Pinot Grigio e Kerner nasce un…

Dopo sette anni di collaborazione come Export Manager di Caiarossa, Alexander van Beek, CEO di AJ Domaines (le proprietà vinicole della famiglia Albada Jelgersma, tra cui Château Giscours, a Margaux-Bordeaux e Caiarossa a Riparbella), annuncia che Daniele Parri continuerà la sua carriera nella regione come nuovo Direttore del Consorzio Bolgheri e Bolgheri Sassicaia. “Dennis, Derk, Valérie Albada Jelgersma, l’intero team di Caiarossa e io desideriamo esprimere i nostri più sinceri ringraziamenti a Daniele per la sua dedizione e il lavoro straordinario nella promozione dei vini di Caiarossa. Dopo anni di rappresentanza di Caiarossa nel mondo, Daniele continuerà a contribuire con passione all’industria vinicola toscana”, ha dichiarato Alexander van Beek. CAIAROSSA A Caiarossa, situata vicino al borgo medievale di Riparbella, sulla costa toscana, la natura prospera. La sua vegetazione rigogliosa, gli alberi da frutto, gli uliveti e le piante aromatiche catturano l’essenza unica di questa terra. Bagnata da una luce magica,…

AD 13.21 ​IL NUOVO MONTI LESSINI DA COLLEZIONE DI GIANNITESSARI A partire dalla libertà creativa del vignaiolo, l’azienda di Roncà forgia un Durello Metodo Classico in edizione limitata che ridisegna i confini espressivi della varietà Il mondo del vino accoglie una nuova gemma dalle colline della Val d’Alpone: Giannitessari, azienda vitivinicola di Roncà (Verona), presenta AD 13.21 Monti Lessini DOC. Si tratta di un Durello Metodo Classico Dosaggio Zero in edizione limitata – soli 200 esemplari in formato magnum disponibili su assegnazione – che il vignaiolo dedica agli estimatori dell’azienda e agli amanti di vini pregiati. Il nome AD sta per Annata Doppia, mentre 13.21 si riferisce ai due millesimi selezionati per dare vita a un’etichetta nella quale la dimensione affettiva del ricordo si fonde con la raffinatezza stilistica: la 2013, oltre a essere un’annata eccellente per la durella, coincide con l’anno di fondazione dell’azienda e la sua prima…

PISTACCHIO BOTTEGA: LIQUORE CREMOSO E FRAGRANTE I liquori cremosi rappresentano una categoria del beverage relativamente recente, che si è affermata in Italia, anche grazie ad alcuni marchi di successo provenienti dall’estero. Indicativamente sono prodotti di facile approccio e di immediato appeal che rientrano in una fascia di prezzo medio e che si rivolgono ai giovani e alle donne. Tra i prodotti di punta della gamma Bottega rientra il Pistacchio, un liquore cremoso e fragrante, che ha origine da una pasta ricavata dagli aromatici pistacchi di Sicilia. Questi frutti, da sempre rinomati per le proprietà alimentari e per la ricchezza dei loro principi nutritivi, nascono da una pianta originaria del Medio Oriente, che cresce spontanea e rigogliosa alle pendici dell’Etna. Dalla tradizionale raffinatura di soli pistacchi di Sicilia, una lavorazione tipica, si ottiene una pasta che mantiene intatte tutte le preziose caratteristiche organolettiche del frutto. La sapiente miscelazione della stessa pasta con…

Un nuovo umanesimo per affrontare l’annata 2024, Nonostante l’avvento dell’Intelligenza Artificiale, è la capacità dell’uomo a fare la differenza nelle annate complesse dovute al cambiamento climatico  Ogni vendemmia è una vendemmia unica. Così si potrebbe definire l’evoluzione delle annate del nuovo millennio che, a causa del cambiamento climatico, ci stanno abituando ad andamenti sempre diversi. Una situazione che si riflette anche sulla raccolta 2024, molto lontana da quella del 2023. In questo contesto, la capacità di interpretazione dell’uomo, unita alle opportunità dell’Intelligenza Artificiale, fanno la differenza. << Oggi la conoscenza dell’uomo e la sua elasticità nel gestire situazioni sempre nuove sono fondamentali. In questo, l’aiuto della tecnologia è importantissimo, anche se non potrà mai sostituire la capacità del produttore. – Afferma Graziana Grassini, tra le prime enologo d’Italia, consulente di cantine importanti su tutto il territorio nazionale. –  Stiamo entrando in una nuova epoca, l’Umanesimo del vino, dove l’uomo è…

 “I cipressi che a Bólgheri alti e schietti van da San Guido in duplice filar, quasi in corsa giganti giovinetti mi balzarono incontro e mi guardar” Giosuè Carducci Questo splendido Viale dei Cipressi di Bolgheri, cantato dal sommo poeta e voluto dal conte Guido Alberto della Gherardesca, patrimonio Unesco dal 1995, si è tinto di mille colori per ospitare la Cena dei Mille. Il 4 settembre è andata in scena la terza edizione della spettacolare cena per festeggiare i 30 anni della DOC. Mille e 200 invitati, un chilometro di Viale chiuso per ospitare i tavoli contraddistinti dai nomi dei vitigni utilizzati per i vini della denominazione. Al tavolo istituzionale “Sangiovese”, dove sedevano il ministro Lollobrigida, la sindaca di Castagneto Carducci Sandra Scarpellini, Riccardo Binda direttore uscente del Consorzio, i master of wine e alcuni giornalisti, si potevano degustare tutti i vini della denominazione presenti all’evento. Negli altri tavoli, non meno…

Con la nomina di Riccardo Binda a direttore, il Consorzio Vini Oltrepò Pavese completa il rinnovamento della propria governance, avviato dal Consiglio di Amministrazione eletto a febbraio 2024 sotto la guida della presidente Francesca Seralvo. Questo cambiamento riflette un impegno deciso e condiviso nel valorizzare il prodotto e il territorio, puntando su trasparenza, efficienza della filiera, management e qualità. La scelta di Binda è in linea con questi obiettivi, selezionando un professionista che combina un forte legame con l’Oltrepò Pavese e una consolidata esperienza in contesti di eccellenza nella valorizzazione della filiera vinicola. Classe 1986, di Voghera, Binda ha una formazione di alto profilo, con una laurea triennale in scienze gastronomiche presso l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, seguita da una specializzazione in gestione e promozione del patrimonio gastronomico e un master in Wine Management presso l’Istituto Agrario di San Michele all’Adige. Ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità, culminati nella…

ARGENTIERA: LO SCRIGNO DI BOLGHERI COMPIE 25 ANNI L’azienda di Castagneto Carducci celebra la sua storia proiettandosi al futuro, tra nuovi progetti enologici, sguardo internazionale e ospitalità di alto livello Argentiera festeggia 25 anni confermando il proprio impegno a dare nuova linfa e prestigio alla DOC Bolgheri, che nel 2024 ne compie trenta. Una strategia che si declina in un programma di ricerca e innovazione vitivinicola 一 nel quale si ascrive il neonato Scenario Bolgheri Bianco DOC 一 con l’obiettivo di innalzare sempre più l’asticella della qualità produttiva, potenziare i mercati internazionali e investire in una proposta enoturistica d’eccellenza. Fondata nel 1999 all’interno della storica Tenuta Donoratico, dal 2016 Argentiera è proprietà di Stanislaus Turnauer, imprenditore austriaco guidato da una passione autentica per la Toscana e da una visione strategica lungimirante. A lui si affianca l’AD Federico Zileri Dal Verme, tra gli iniziatori del progetto enologico, e un team di…