Cantina Valle Isarco Cuvée Adamantis 2021 Vigneti delle Dolomiti IGT
Evento smart per una cantina young ecco quello che la Cantina Valle Isarco ha voluto per la presentazione della nuova annata di Cuvée Adamantis, vino di punta della cantina.
Un evento insolito, friendly, in un locale, il Moebius, tra i più glamour di Milano, per un vino che sa risplendere di luce propria e racconta il terroir d’origine. «Sarebbe stato facile fare un blend con una base di Chardonnay, ma abbiamo voluto puntare sul Sylvaner, un vitigno per noi molto importante, presente al 50% nell’uvaggio. – racconta Armin Gratl, direttore generale della cantina insieme a Stefan Donà, enologo della cantina – Volevamo un prodotto che rappresentasse il territorio: un vino che interpretasse e descrivesse le nostre meravigliose montagne. Ecco perché abbiamo scelto una cuvée ottenuta da vitigni autoctoni».
Così dall’unione di Sylvaner, Grüner Veltliner, Pinot Grigio e Kerner nasce un vino unico “Adamantis” un super white delle dolomiti che ha fatto il suo debutto con l’annata 2020. Rispetto alla precedente, la 2021 è frutto di un’annata più fresca, supportata da un autunno soleggiato e secco, che si esprime nel calice con più tensione, acidità e mineralità.
«Un vino fresco da bere, capace di accompagnare una pranzo o una cena, ma piacevolissimo anche da solo per la sua facilità di beva, grazie alla sua bella freschezza» questo il pensiero che ha ispirato Armin Gratl per la realizzazione di questo vino adamantino. Il nome Adamantis è un termine latino che ha molti significati: in primis diamante, simbolo di Cantina Valle Isarco, presente sulle etichette che riportano la pietra rovesciata a simboleggiare le loro montagne.
Le uve di Adamantis 2021 sono state vendemmiate circa una settimana dopo rispetto alla 2020, per ogni varietà, così da raggiungere una maturità fenolica perfetta, che ha consentito un utilizzo del legno più preciso, con una maggiore percentuale di barrique nuove senza che questo vada a prevalere, ma gli regali una prontezza e una piacevolezza di beva fin da subito.
«L’annata 2021 sarà disponibile a partire dal primo ottobre. Il riscontro di Adamantis ha superato ogni aspettativa e questa è sicuramente per noi una grande soddisfazione. La nostra ricerca è stata quella di creare un vino che incarnasse l’eleganza e la freschezza del nostro territorio estremo», fa sapere Armin Gratl, direttore generale della cantina fondata nel 1961 da 24 famiglie e che oggi conta su 135 soci che coltivano 150 ettari di vigneti in 11 Comuni, da Bolzano fino a Sud di Bressanone (Varna, Bressanone, Funes/Tiso, Velturno, Chiusa, Laion, Castelrotto, Villandro, Barbiano, Fié e Renon).
Cuvée Adamantis è frutto della selezione non solo del miglior vigneto, ma del miglior filare di ogni varietà di Sylvaner (50%), Grüner Veltliner (20%), Pinot Grigio (20%) e Kerner (10%): il Sylvaner dona eleganza e frutto, il Grüner Veltliner porta i suoi intriganti sentori speziati, il Pinot Grigio conferisce struttura e potenza, infine il Kerner mette in gioco la sua raffinata aromaticità.
Le varietà sono state vinificate separatamente e poi unite per la creazione del blend, il 50% della massa svolge la fermentazione malolattica, maturano, poi, 18 mesi sulle fecce nobili in barrique di rovere francese con tostatura delicata, per il 50% nuove, per poi riposare altri 18 mesi in bottiglia.
Nel calice è di un bel giallo dorato brillante, il bouquet è intrigante, affascinante e suadente. Si va dal floreale alpino, rododendro, ginestra e genziana, alla pietra focaia il tutto addolcito da una pesca bianca, per poi tornare sullo speziato come pepe bianco, incenso, ginger e un tocco di agrume dolce. In bocca è avvolgente, ma nello stesso tempo teso e verticale, con un tocco glicerico e una sapidità dolce che gli dona tridimensionalità. Un perfetto equilibrio tra acidità e mineralità che gli conferisce una grande capacità di invecchiamento. Un vino elegante che racchiude in sé eleganza e classe con quel tocco di montagna che gli da carattere e personalità.
Adamantis sorprende per la sua versatilità di abbinamenti, perfetto con preparazioni a base di cetriolo o accostato a formaggi d’alpeggio, piatti speziati e piccantini, cucina orientale e crudités.
Una tiratura limitata solo 2000 bottiglie, tutte numerate, come Adamantis 2020. Il prezzo al pubblico è di 98 euro.