Degustare un vino è piuttosto semplice, ma dentro quel calice c’è l’ascolto di un territorio, di un vitigno e di un produttore, solo così si può leggere i talenti e comprenderne il potenziale. Questo è il compito di Giotto Wine Listeners: progettare un vino partendo dall’ascolto.
“A un luogo del vino non facciamo altro che chiedere ciò che è intrinseco nella sua natura ed è capace di dare, anche se ancora non ne è consapevole. L’unicità di ciascun progetto deriva poi dall’ascolto del produttore, che inevitabilmente finisce per firmare i suoi prodotti. Racconta Federico Giotto. Sia che il produttore assomigli ai suoi vini sia che i vini assomiglino al produttore questo è un legame sentito e forte”.
Tutto inizia da Federico Giotto che da vita a un progetto di consulenza enologica e viticola volto al miglioramento qualitativo e produttivo dei vini. Enologo visionario e innovativo ha saputo trasmettere questa caratteristica anche ai Wine Listeners che nel corso degli anni si sono affiancati a lui. Da sempre attivo nel campo della ricerca e sperimentazione nel settore vinicolo ha come obiettivo la realizzazione di vini interpreti fedeli e credibili sia delle persone sia del territorio cui appartengono.
Oggi Giotto Wine Listeners, con sede in Follina, è un centro di consulenza, ricerca e formazione in ambito enologico e viticolo per l’Italia e il resto del mondo. Dalla Spagna alla Georgia, dall’Est Europa a Israele, dall’India alla Croazia, sono molti i Paesi in cui la società porta avanti i suoi progetti.
Diverse e tutte importanti anche le collaborazioni con istituti Universitari e di ricerca che contribuiscono a rendere la Giotto Wine Listeners un punto di riferimento per i professionisti di oggi ma soprattutto per quelli di domani.
Oltre l’individualità del singolo, un team con la stessa visione
“Quando nel 2006 ho fondato l’azienda – racconta Federico Giotto – ho voluto da subito emanciparmi dall’idea di “consulente” tipica degli anni ’90 basata per lo più sull’esperienza di un singolo. Ho scelto invece di riunire un team di professionisti altamente qualificati. Il fattore umano è per noi garanzia di idee e professionalità e ci impegniamo a creare una sinergia, un circolo virtuoso che permetta alle aziende con cui lavoriamo di entrare in contatto ed attingere ad un bacino di talenti e professionisti di alto profilo in diversi campi e settori.”
Dalla fondazione è cresciuta ed oggi conta 15 collaboratori, giovani donne e uomini impegnati nel campo della ricerca, della consulenza enologica e viticola e della formazione in tutto il mondo.Ecco alcuni dei protagonisti.
Mattia Calesso, enologo responsabile di progetto dell’azienda racconta: “I Wine Listeners hanno la capacità di far convergere professionalità e competenza diverse verso una visione e un pensiero comune. Ritengo che sia proprio questo aspetto a contraddistinguerci rispetto ad altre realtà di consulenza in Italia e nel mondo, il fatto di non avere cioè una personalità che emerga sulle altre ma piuttosto di tendere tutti verso una visione che condividiamo e verso cui tendiamo portando ognuno la nostra identità. Questa convergenza di idee unitamente alla multidimensionalità delle nostre competenze ci permette di poter abbracciare progetti di ampio respiro in cui più professionisti collaborano apportando il loro contributo decisivo”.
Una visione, come spiega Alessandro Bellotto, anche lui enologo responsabile di progetto dell’azienda, che ha permesso di creare una realtà “stabile e di lungo respiro, composta da un gruppo di lavoro interno molto attento, presente e competente, elemento che si è dimostrato un fattore determinante all’interno ma soprattutto nel rapporto con i nostri clienti, alcuni dei quali seguiamo da oltre un decennio”.
Giotto Wine Listeners aprono le porte
Per la prima volta i Giotto Wine Listeners aprono le porte della loro sede in Follina, Treviso, alla stampa presentando i loro progetti di ricerca e sviluppo, mostrando e raccontando quella che è la loro visione nel progettare un vino.
“Con numerosi progetti di ricerca all’attivo e altrettante pubblicazioni su riviste di settore e riviste scientifiche – Federico Giotto – era finalmente arrivata l’ora di raccontare a chi sta fuori le mura della nostra azienda chi siamo e cosa facciamo. La consulenza enologica non è sempre capita e compresa. Viene piuttosto travisata e ricondotta alla singola figura di un enologo che detta istruzioni e risolve problemi. I Wine Listeners partono da un principio diverso. Siamo innanzitutto una squadra che spazia a 360° nel mondo del vino. Ci piace dire che i vini li progettiamo, partendo dall’ascolto del territorio e interpretandone attitudini e potenzialità. Alla base di ogni scelta c’è un perché scientifico e misurabile, studiato appositamente per quel territorio, quel vitigno, quel modo di intendere il fare vino.”.
Concludendo la missione di Giotto Wine Listeners è creare vini identitari, fedeli testimoni del territorio da cui nascono o meglio riuscire a liquefare e a interpretare nel miglior modo possibile quello che la natura dà.
“Saper ascoltare” può sembrare facile, ma non lo è. Molte volte i vini sono il risultato di mode o mano dell’enologo, Giotto Wine Listeners si fa interprete di vini autentici, veri, magari fuori dagli schemi ma espressione del talento di un vigneto in uno specifico territorio e di un produttore.
