Il Morellino di Scansano diventa EV Friendly

Il Consorzio Morellino di Scansano promotore di ‘Morellino Green’, un progetto di mobilità elettrica per valorizzare il patrimonio naturalistico della Maremma. Nove cantine del territorio ospitano nelle loro proprietà stazioni di ricarica per mezzi elettrici, sviluppando un percorso 100% sostenibile.

Esplorare il territorio incontaminato della Maremma e degustare calici di grandi vini tutelando l’ambiente sarà da oggi possibile grazie a ‘Morellino Green’, il progetto ideato e realizzato dal Consorzio di Tutela del Morellino di Scansano che rende così l’area del Morellino tra le prime DOCG “EV friendly” in Italia. Un obiettivo tanto voluto e, con orgoglio, raggiunto. In un momento storico, sociale e ambientale in cui la sostenibilità si pone come una delle emergenze primarie, il Consorzio ha deciso di intraprendere un programma di sostenibilità concreto, destinato a crescere e ad ampliarsi ulteriormente.

Il progetto ha coinvolto sinora, oltre alla sede del Consorzio, nove aziende vitivinicole del territorio che si sono dotate di stazioni di ricarica per veicoli elettrici sviluppando in questo modo una rete di spostamenti che riduce l’impatto ambientale dei mezzi e rende fruibile la DOCG del Morellino ad un turismo ecologico ed attento alla sostenibilità.

Morellino_Green_Colonnine per ricarica
Morellino_Green_Colonnine per ricarica

Ma quello del ‘Morellino Green’ non è soltanto un percorso sostenibile, bensì riguarda anche una grande valorizzazione paesaggistica ed enogastronomica, in quanto consente di attraversare l’incantevole territorio del Morellino e di sostare presso i suoi poli enogastronomici più interessanti. Il tempo di attesa richiesto per la ricarica dei mezzi potrà essere infatti trascorso nella bellezza delle colline maremmane degustando un ottimo calice di vino prodotto dalle aziende aderenti, presso le quali sono ubicate le stazioni di ricarica, ovvero: Azienda I Lecci, Azienda Agricola Bruni, Cantina Cooperativa Vignaioli Morellino di Scansano, Cantina S. Lucia, Poggio Brigante, Roccapesta, Soc. Agr. Terenzi, Val Delle Rose e Villa Acqua Viva.

“È grazie a queste realtà territoriali, che hanno creduto sin da subito nel progetto, se è stato possibile dar vita a ‘Morellino Green’ – commenta Alessio Durazzi, direttore del Consorzio di Tutela del Morellino di Scansano – Un progetto nato da pochi mesi e che è solamente all’inizio del proprio percorso. Il futuro prevede, infatti, prospettive di espansione attraverso la collaborazione con altre strutture ricettive, agriturismi e ristoranti, auspicando un sempre maggiore coinvolgimento da parte dei tanti attori presenti sul territorio, sino a definire un vero e proprio ‘sistema Maremma’. Come sappiamo la sostenibilità è un tema che riguarda tutti da vicino, così come l’implementazione dell’offerta turistica e della valorizzazione del territorio. Una valorizzazione – conclude Durazzi – eseguita nella calma e nella tranquillità delle colline toscane, che per natura invitano a sostare e a fermarsi, respirando l’aria leggera e sorseggiando i suoi vini d’eccellenza”.

Morellino_di_Scansano_territorio
Morellino_di_Scansano_territorio

Per tutti i possessori di veicoli elettrici che hanno voglia di trascorrere un periodo di relax immersi in questo incontaminato territorio, circondati da verdi colline non troppo distanti dal mare cristallino dell’Argentario, non ci sono dunque più limiti.

Per avere maggiori informazioni e ricevere tutti i suggerimenti sui percorsi da intraprendere visitate il sito www.morellinogreen.it

LA DENOMINAZIONE E IL CONSORZIO TUTELA MORELLINO DI SCANSANO.

Riconosciuto denominazione di origine controllata nel 1978, il Morellino di Scansano ha da poco festeggiato i suoi primi 40 anni. In questo periodo molto è stato fatto per la sua valorizzazione, in virtù delle sue qualità intrinseche e della crescente rinomanza internazionale, tanto da ottenere nel 2006 la Denominazione di Origine Controllata e Garantita, a partire dalla vendemmia 2007. Attivo in questa opera di promozione e tutela il Consorzio Tutela Morellino di Scansano, nato nel 1992 per volontà di un piccolo gruppo di produttori. Nel corso degli anni il Consorzio è andato man mano ampliando il comparto associativo, fino ad accogliere più di 200 soci, oltre 90 dei quali con almeno una propria etichetta di Morellino di Scansano sul mercato. 

No Comments Yet

Leave a Reply