Malvasia di Candia Aromatica vitigno amato da Leonardo Nel centro di Milano, a due passi dalla Basilica di Santa Maria delle Grazie, dove si può ammirare il Cenacolo, nel giardino della Casa degli Atellani, è celata la Vigna di Leonardo da Vinci. Ludovico Sforza, duca di Milano donò a Leonardo nel 1498 una vigna di circa 1 Ha. Era posta a soli 200 metri dal convento di S. Maria delle Grazie e rappresentava un segno di riconoscenza e pagamento per la realizzazione dell’affresco raffigurante l’Ultima Cena. Leonardo era particolarmente affezionato a questo vigneto, che arrivò indenne fino alla Seconda Guerra Mondiale, quando venne distrutto nel 1943 da un incendio scoppiato negli edifici adiacenti e poi sepolto sotto le macerie dei bombardamenti. Restavano a testimonianza della vigna solo alcune foto che il proprietario di Casa degli Atellani, l’architetto Piero Portaluppi, aveva scattato negli anni precedenti la guerra. In occasione di Expo…
Il primo maggio è la Festa dei Lavoratori. Cade in primavera quando l’aria è tiepida e solitamente si organizzano pranzi all’aperto, magari in compagnia di amici o parenti, immersi nel verde, lontano dal traffico cittadino o dalla solita routine. Da sempre questa festa è sinonimo di gita fuori porta, con il tradizionale pic-nic all’aria aperta o grigliate in compagnia. Si preparano torte salate, paste fredde, carne, pesce o verdure per le grigliate, il classico “fave e pecorino”, ma anche semplici panini a cui andranno abbinati vini adatti all’occasione. Quindi via libera alle bollicine, a vini rosati, bianchi o anche rossi leggeri che si abbinino perfettamente con pranzi poco impegnativi, ma pieni d’allegria. Cuvette Villa Franciacorta DOCG Villa Franciacorta: Chardonnay 85%, Pinot Nero 15% affinamento parziale in barrique per 6 mesi e successivamente per 66 mesi sui lieviti. Seducente dove la struttura, generosa e accattivante, si unisce ad una vivace freschezza. Nel calice si…
Le confezioni artistiche dei vini di Castello di Luzzano per la Festa della Mamma Non c’è niente di più speciale di un regalo realizzato a mano, originale e perfetto non solo per le mamme amanti del buon vino ma anche per le donne più creative che amano l’arte e le collezioni di oggetti unici. La bottiglia di vino è un insieme di emozioni, profumi, colori, sapori, e catturare tutti i sensi è il progetto di Giovannella Fugazza e delle sue collezioni artistiche. L’edizione 2022 porta il nome di Insurgent Colors – Colori Ribelli. Collezioni di arte dentro e fuori, di arte da conservare dopo aver bevuto un buon vino, perché quell’esperienza possa durare nel tempo attraverso un cofanetto in legno, un pezzo unico, dipinto a mano, di una collezione che non supera gli 80 pezzi, tutti diversi e tutti numerati. Il vino perfetto da regalare alla vostra mamma insieme al prezioso cofanetto è un’altra…
Il Castello di Luzzano aggiunge due nuove etichette alla sua ricca e variegata collezione di vini creati dalle uve dell’Oltrepò Pavese e dei Colli Piacentini. Fanno entrambe parte della linea “Luzzano 270”, una selezione di vini pregiati le cui uve provengono da vigneti particolarmente vocati, baciati dalla natura e posizionati all’altitudine: 270m s.l.m. Il primo è un BARBERA DOC 2019, il Luzzano 270, dove il numero esprime l’altezza delle vigne il secondo è un GUTTURNIO DOC RISERVA 2017, il Romeo. A descriverlo è proprio Giovannella Fugazza, vignaiola appassionata ed eclettica, “donna del vino” proprietaria della grande tenuta che si estende su due aree a forte vocazione vinicola tra la Lombardia e l’Emilia-Romagna. “Il barbera è per me l’idea di bere la storia di un vino tipico dell’Italia del nord. Un’idea del nostro vissuto gioioso, goloso, di cose vissute. Come non amarla? Io la amo da sempre e quest’uva la coltivo…
Nel cuore della frenetica Milano, vicino alla Basilica di Santa Maria delle Grazie e al Cenacolo di Leonardo, sorge la Casa degli Atellani. Qui nel giardino troviamo “La vigna di Leonardo da Vinci” che è tornata a nuova vita con Expo 2015, per volontà della Fondazione Portaluppi e degli attuali proprietari di casa degli Atellani, grazie agli studi dell’enologo Luca Maroni, della genetista Serena Imazio e del professor Attilio Scienza, massimo esperto del DNA della vite, dell’Università degli Studi di Milano. Una storia di una vigna dimenticata che lega Leonardo da Vinci alla città di Milano. La vigna che nel 1498 Ludovico il Moro, duca di Milano, regalò a Leonardo e intorno alla quale corrono leggende che coinvolgono il genio, le sue opere e i suoi seguaci; una vigna che rinasce nel rispetto dei filari e del vitigno originale ovvero la Malvasia di Candia Aromatica. La Malvasia di Candia Aromatica…