Un Primo maggio di vino

Il primo maggio è la Festa dei Lavoratori. Cade in primavera quando l’aria è tiepida e solitamente si organizzano pranzi all’aperto, magari in compagnia di amici o parenti, immersi nel verde, lontano dal traffico cittadino o dalla solita routine. Da sempre questa festa è sinonimo di gita fuori porta, con il tradizionale pic-nic all’aria aperta o grigliate in compagnia. Si preparano torte salate, paste fredde, carne, pesce o verdure per le grigliate, il classico “fave e pecorino”, ma anche semplici panini a cui andranno abbinati vini adatti all’occasione. Quindi via libera alle bollicine, a vini rosati, bianchi o anche rossi leggeri che si abbinino perfettamente con pranzi poco impegnativi, ma pieni d’allegria.

Cuvette Villa Franciacorta DOCG Villa Franciacorta: Chardonnay 85%, Pinot Nero 15% affinamento parziale in barrique per 6 mesi e successivamente per 66 mesi sui lieviti. Seducente dove la struttura, generosa e accattivante, si unisce ad una vivace freschezza. Nel calice si presenta giallo paglierino con riflessi dorati, perlage fine e persistente. Al naso sensazioni intriganti ed accattivanti di frutta e spezie dolci, pesca gialla, mela renetta, nocciola, vaniglia a cui seguono le classiche note di croste di pane morbido. In bocca il sorso è diretto e avvolgente, grande struttura e notevole morbidezza con una bellissima freschezza che regala una piacevolezza di beva unica. Nei suoi profumi si ritrova la dolcezza della primavera e il calore dell’estate amalgamati in perfetta armonia. Perfetto per un tutto pasto… quando si è indecisi lui è la scelta che non delude mai.

 

Marida Benedetti Lugana DOC: Turbiana in purezza e solo acciaio per portare nel calice l’integrità del vitigno. Giallo paglierino con un bouquet intenso e variegato, note di frutta bianca in prevalenza, erbe aromatiche, fiori di campo e accenni minerali, in bocca è fresco con una spiccata sapidità. Perfetto con carni bianche, formaggi semi stagionati e torte salate. Un vino gioviale e spensierato che incontrerà il gusto di chiunque lo assaggi.

 

Fira Bianco veronese IGT Sartori di Verona: un blend di Garganega, Chardonnay e Sauvignon. Le uve, leggermente sovra maturate in pianta, vengono poste a riposare in fruttai per circa 10 giorni. Il naso regala note dolci e fruttate, pesca bianca, albicocca, pompelmo rosa, pomelo, sambuco e accenni minerali.  Fresco, sapido, con ritorni agrumati, un finale ammandorlato e di menta bianca. Un vino versatile che cambia volto con la temperatura: se servito fresco, con i suoi sentori floreali, è perfetto come aperitivo, con qualche grado in più mette in evidenza tutta la sua sapidità e sa accompagnare con eleganza risotti di verdure o degli scampi alla griglia. Un vino “dissetante” e facile da bere in qualsiasi occasione.

Elegia Franconia della Bergamasca Rosato I.G.T. Cascina del Ronco  un vino biologico particolare e raffinato, che al naso regala aromi di frutti rossi, fragole, ciliegie e fiori come la viola, con un finale leggermente speziato. Di colore rosa intenso con riflessi rubino, in bocca è piacevole, fresco e persistente, caratteristiche tipiche del vitigno di origine. Perfetto con i piatti di pesce o carni bianche, si abbina splendidamente a salumi e pizza. Ideale da consumare fresco, sia come aperitivo che per pasteggiare. Un vino per chi è indeciso fra bianco e rosso.

 

Castello di Luzzano : Croatina in purezza. Solo acciaio per questo vino vivace color rosso rubino e una spuma quasi porpora. Un colore accattivante anche nell’intenso profumo che verte sui piccoli frutti rossi di rovo e qualche accenno vegetale. Il sorso è avvolgente e di carattere, dal sapore asciutto di grande eleganza. Si consiglia di servire fresco, intorno ai 16°.  È perfetto con tutti i tipi di salumi, con il gusto secco e appena frizzante accompagna ottimamente tutto il pasto.

Pinot Noir IGT Dino Torti Prodotto con uve di Pinot Nero raccolte a mano fra le colline dell’Oltrepò Pavese. I vigneti sono coltivati nel rispetto del territorio, della tradizione e del microclima sfruttando pratiche agricole a basso impatto ambientale. Un Pinot Noir elegante e giovane, morbido e avvolgente. Il bouquet è giocato sui piccoli frutti rossi freschi, ciliegia, mora, mirtillo, con accenni floreali. Un vino che coniuga eleganza con piacevolezza di beva che si abbina perfettamente a piatti a base di carne e formaggi stagionati.

 

 

Foto copertina di cristinoiu_filip da Pixabay

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