Visitare Costaripa significa varcare la soglia di una visione: quella di Mattia Vezzola, che ha scelto di consacrare la propria arte enologica alla rinascita culturale del rosé italiano. Incastonata tra le morbide colline della Valtènesi e accarezzata dalla luce del Lago di Garda, Costaripa apre le porte a chi desidera scoprire, da vicino, una realtà che ha trasformato il vino rosé da parentesi estiva a espressione nobile e longeva. Ogni visita è un invito a conoscere il cuore pulsante di un progetto che affonda le radici nella storia del territorio e si nutre di ricerca, sensibilità e dedizione assoluta. L’esperienza inizia tra i filari affacciati sul lago, dove il clima mediterraneo e i suoli morenici conferiscono alle uve una straordinaria complessità aromatica. Qui, ogni pianta viene seguita con cura artigianale, in un equilibrio tra rispetto della natura e precisione tecnica. Il percorso prosegue nei luoghi produttivi della cantina, fino ad…
Il 14 febbraio segna un nuovo capitolo per il RosaMara di Costaripa, una delle espressioni più raffinate del rosé italiano. Un vino che, con la sua iconica veste color rosa cipria e la sua firma stilistica inconfondibile, rappresenta il manifesto dell’approccio pionieristico di Mattia Vezzola: un rosé di struttura, profondità e longevità, capace di andare ben oltre l’idea convenzionale del rosato da aperitivo. L’uscita della nuova annata 2024 del RosaMara si inserisce all’interno di un progetto più ampio portato avanti da Mattia Vezzola negli ultimi anni: quello di ridisegnare il ruolo del rosé nella grande tradizione enologica italiana. Non un vino effimero, ma una tipologia nobile e trasversale, adatta ad accompagnare l’intero pasto e in grado di sfidare il tempo grazie a un’attenta selezione delle uve, una vinificazione meticolosa e un affinamento che ne esalta l’eleganza e la complessità. Il RosaMara nasce nel cuore della Valtènesi, sulla sponda bresciana del…
Costaripa, capostipite e punto di riferimento nella produzione di Metodo Classico nel territorio della Valtenesi, presenta il bilancio della vendemmia 2024. Un’annata complessa, segnata da condizioni meteorologiche avverse, che, per mantenere l’elevato standard qualitativo, ha richiesto interventi incisivi, rari e mirati. Grazie all’attenzione nelle tempistiche di raccolta e all’esperienza maturata negli anni, Costaripa ha trasformato le sfide climatiche in opportunità esperienziale per mantenere l’espressione raffinata e di qualità dei propri vini. “Le piogge torrenziali che abbiamo avuto fino a metà giugno – racconta Mattia Vezzola patron dell’azienda – sono state seguite poi da un periodo di circa sei settimane con temperature molto elevate e fattori che in alcuni casi hanno determinato un inizio di forte stress idrico. A complicare ulteriormente la situazione, l’ultima decade di settembre ha visto il ritorno di piogge significative accompagnate da un abbassamento delle temperature notturne fino a 12°C.” Di conseguenza, le viti su terreni a…
Alta qualità e buona freschezza sono le due parole chiave che hanno caratterizzato le uve di Costaripa, realtà vitivinicola che si affaccia al sorgere del sole sulle sponde bresciane del Lago di Garda. Terminata infatti la vendemmia 2023 è tempo di bilanci. Sebbene gli eventi climatici nel corso dell’annata non siano stati particolarmente favorevoli e a volte abbiano messo a dura prova il coraggio del patron di Costaripa , Mattia Vezzola, e di suo figlio Gherardo, l’annata ha comunque concesso aspetti interpretativi positivi. Alta qualità e buona freschezza sono le due parole chiave che hanno caratterizzato le uve di Costaripa, realtà vitivinicola che si affaccia al sorgere del sole sulle sponde bresciane del Lago di Garda. Terminata infatti la vendemmia 2023 è tempo di bilanci. Sebbene gli eventi climatici nel corso dell’annata non siano stati particolarmente favorevoli e a volte abbiano messo a dura prova il coraggio del patron di…
Quando si parla di Mattia Vezzola il pensiero va subito a un Metodo Classico, che sia Franciacorta o Valtènesi, il suo stile è inconfondibile. Per Mattia Vezzola enologo e patron della cantina Costaripa, sita nel cuore della Valtènesi, il 2023 è un anno speciale, infatti, ricorre il 50° anniversario della sua linea “Mattia Vezzola Metodo Classico” una ricorrenza che va festeggiata degnamente. Tutte le bottiglie riporteranno un claim che riassume la sua filosofia di lavoro “50 anni che le amo” per tutto il 2023. Poche parole che descrivono non solo un vino ma la personalità di un grande professionista dell’enologia contemporanea e della sua passione per le bollicine e per ciò che rappresentano: la piacevolezza della vita, l’eleganza e la condivisione. Mattia Vezzola, cresciuto in campagna, da bambino sognava di diventare veterinario nell’azienda agricola di famiglia, ma il padre lo spinge a intraprendere gli studi di enologia. Così nel 1972,…