RosaMati l’omaggio di Fattoria Le Pupille alla denominazione Maremma DOC Intenso, affascinante, elegante. Arriva sul mercato RosaMati 2023, il Syrah vinificato in rosa di Fattoria Le Pupille, che da quest’anno entra a far parte della denominazione Maremma DOC. “Sono profondamente legata al nostro RosaMati,” racconta la produttrice Elisabetta Geppetti “È suadente, dinamico e carezzevole come la seta, un omaggio alla sfaccettata e imprevedibile personalità del Syrah e alle grandi donne di Maremma a cui si ispira. Abbiamo scelto da quest’anno di presentarlo all’interno della denominazione Maremma DOC per sottolineare ancor di più la sua stretta appartenenza al territorio che, con il suo carattere mediterraneo e salmastro, è perfetto per la produzione di rosati di grande qualità.” I circa 2,5 ettari di vigneti che danno vita a RosaMati si trovano vicino a Magliano, nel cuore della Maremma toscana, a un’altitudine di circa 150 metri. Dopo la raccolta e la diraspatura, le uve vengono sottoposte a una soffice pressatura per poi…
Esce l’annata 2022 di RosaMati e l’elegante rosato di Syrah di Fattoria Le Pupille si presenta con un cambio di veste radicale che Elisabetta Geppetti racconta così: “Con la nuova etichetta vogliamo sottolineare la contemporaneità e la raffinatezza del nostro rosato e i colori tenui dichiarano la sua ispirazione.” Lo sfondo della nuova etichetta è chiaro come la pietra tufacea delle mura e degli edifici medievali di Magliano in Toscana. La stessa pietra, il caso vuole, che abbonda anche in Provenza, terra d’elezione del rosato. Vicino Magliano si trova il vigneto ”La Carla” dove nasce il Syrah di RosaMati: 2,5 ettari a 150 metri sul livello del mare con suoli limosi e argillosi e vigne impiantate 23 anni fa che ogni anno creano le uve perfette per il ricco bouquet del rosato, intenso già al naso con sentori fruttati e floreali e dall’inconfondibile nota speziata che lo arricchisce, accompagnata da una seducente sapidità dal mare. Il progetto del nuovo RosaMati è…
Una strada di campagna, da un lato i pini marittimi e dall’altro una grande casa colonica color giallo intenso: ecco Fattoria Le Pupille, nel cuore della Maremma toscana. Tutto ha inizio quando Alfredo, detto Fredi, ereditò negli anni ’60, dalla famiglia materna, dei casali che decise di trasformare in fattoria per allevare bestiame e produrre olio e cereali. Da grande appassionato di vino Fredi decise di riservare 2 ettari per la coltivazione della vite e nei primi anni ’80 iniziarono tutta una serie di sperimentazioni con l’appoggio di Giacomo Tachis, enologo di fama mondiale e padre di vini come Sassicaia, Solaia, Tignanello. Elisabetta Geppetti nel 1985, a soli vent’anni, decise di continuare il sogno paterno, puntando sulla sua passione per il vino, e trasformò il podere di famiglia in una moderna Azienda vitivinicola. Nello stesso anno nasce anche la sua prima bottiglia di Morellino di Scansano e nel 1992 divenne Presidente…