Un tour guidato alla scoperta della villa storica dell’800, del suo giardino all’italiana, della cantina in mattoni rossi, fino all’antica barricaia: questo il focus della visita di Domenica 30 Giugno del gruppo FAI Giovani – Oltrepò Pavese, che hanno esplorato alcuni tra gli ambienti più belli di Tenuta Mazzolino con uno sguardo sempre rivolto alle vigne, vere protagoniste del panorama mozzafiato. L’azienda vitivinicola, piccolo gioiello situato nel borgo antico di Corvino San Quirico, occupa infatti il colmo di una collina i cui versanti sono ingentiliti da vigneti di proprietà. Le uve qui coltivate sono quelle tipiche della zona – che offre da secoli l’ambiente ottimale per la coltivazione della vite – con netta prevalenza per i vitigni pinot noir, chardonnay, bonarda e moscato. Un’oasi di tranquillità nel cuore dell’Oltrepò Pavese. Tenuta Mazzolino ha aperto le porte al FAI per raccontare le sue origini: dalla nascita a fine Ottocento su impulso…
Distese di vigneti a perdita d’occhio, dolci colline che si susseguono come in un dipinto: ecco l’Oltrepò Pavese, un meraviglioso territorio vinicolo della Lombardia. Una terra dove l’aristocratico Pinot Nero ha trovato la sua zona d’elezione, terra dove la vigna ha un legame indissolubile con le persone. Qui, da oltre un secolo, troviamo Torrevilla, una Cantina storica fatta di vignaioli che si dedicano alla terra con fatica. La storia di Torrevilla inizia il 12 maggio 1907 con il rogito che sancisce ufficialmente la nascita della Cantina di Torrazza Coste e nel 1970 avviene la fusione con la cantina di Codevilla. Dall’acronimo di queste due Cantine nasce il nome Torrevilla. La cantina oggi conta circa 200 soci conferitori, 600 ettari di superfice vitata e una storia più che centenaria. I soci dell’azienda sono accomunati dall’amore per la tradizione e dalla passione, sostenuti nel loro percorso dal Consiglio d’Amministrazione, rappresentato dall’attuale Presidente Massimo Barbieri…
«Un prodotto che ci ha visti impegnati quotidianamente in questi due anni, l’inizio di un grande ciclo per la storica cantina La Versa e per l’Oltrepò Pavese». Con queste parole Andrea Giorgi, presidente di Terre d’Oltrepò (realtà che possiede il marchio La Versa insieme al colosso Cavit) saluta il ritorno sul mercato del Testarossa 2015, la cuvée top di gamma della cantina di Santa Maria della Versa. Metodo Classico presentato ieri, venerdì 29 marzo, nell’ambito di un evento istituzionale ospitato presso il Westin Palace Hotel di piazza Repubblica a Milano. «Sono arrivato al vertice, con un gruppo di soci, in un momento difficile per l’azienda. Non vi nascondo – spiega il numero uno di Terre d’Oltrepò – la nostra apprensione iniziale. Da lì a pochi mesi siamo riusciti a mettere in sesto la cantina e successivamente ad acquistare La Versa. Oggi ritorniamo sul mercato con questo prodotto iconico: proporlo ai consumatori è…
A Codevilla, sulle dolci colline dell’Oltrepò Pavese, troviamo la storica azienda vitivinicola Montelio, che nasce sui resti della grangia del vecchio monastero del Senatore di Pavia. Qui, già nella seconda metà del 1200, vi si coltivava la vite, come si legge nei contratti di affitto dell’epoca. Nel 1803 Angelo Domenico Mazza acquistò i primi terreni e, nel 1848, con il figlio Gaspare, diede inizio all’azienda Montelio. Da allora l’Azienda è sempre stata a conduzione familiare fino ad arrivare alla settima generazione con Caterina e Giovanna Brazzola e ai loro figli (ottava generazione *) Montelio, la Collina del Sole, è intrisa di storia che si fonde nell’arte. Ricordiamo la cantina sotterranea, con l’antica ghiacciaia, successivamente trasformata in Infernot, la cantina di casa, che risale alla seconda metà del 1600. Dello stesso periodo è il torchio che troviamo sotto il portico, in origine il chiostro del convento, all’interno del cortile padronale. L’Azienda…
Tutto iniziò alla fine dell’800 quando Augusto Carlo Giorgi di Vistarino avviò in Oltrepò la coltivazione del Pinot Nero; ora la Tenuta Conte Vistarino ci regala Costa del Nero 2016 un Pinot Nero suadente Nello sconfinato Oltrepò Pavese troviamo la Tenuta Conte Vistarino , un luogo dove il tempo sembra essersi fermato; dove forte è il legame tra viticoltura e terroir all’interno di un’oasi incontaminata di grande interesse paesaggistico e faunistico. Qui la famiglia Giorgi di Vistarino è proprietaria dalla metà del XV secolo di un’ampia tenuta agricola nel comune di Rocca de’ Giorgi. Tutto iniziò con Augusto Carlo Giorgi di Vistarino, che per primo, alla fine dell’800, avviò in Oltrepò la coltivazione del Pinot Nero. Nel corso del tempo e delle generazioni identica è la volontà di produrre vini di qualità autentici ed eleganti, fedele espressione del territorio da cui hanno origine. Oggi è Ottavia Giorgi di Vistarino a…