Nell’universo dei vitigni tra quelli autoctoni e quelli internazionali troviamo gli incroci. Forse poco conosciuti sono piccole perle frutto di studio e sperimentazioni, ma ben diversi dai PIWI. Queste piante nascono dall’incrocio (solitamente per innesto) di due vitigni differenti, con lo scopo di ottenere vini di qualità, sfruttando le caratteristiche qualitative dei due biotipi incrociati. Tra i più famosi troviamo l’Incrocio Manzoni, ottenuto dal Professor Manzoni unendo Riesling e Pinot bianco, e il Müller-Thurgau, dal Dottor Hermann Müller, nel cantone svizzero di Thurgau, ottenuto da Riesling x Sylvaner. In Trentino troviamo il Rebo vitigno creato negli anni ’50 dal ricercatore Rebo Rigotti, agronomo e genetista, ottenuto dall’incrocio di Teroldego x Merlot. Il suo nome “Rebo” significa proprio vite in tedesco, nella variante grafica “Rebe”. Nato e cresciuto in Valle dei Laghi è diventato un vero e proprio “autoctono culturale”, che ha trovato il suo habitat ideale nella terra che ha dato…
Reboro en Primeur, l’Azienda Fratelli Pisoni lancia in anteprima i millesimi più ricercati di un raro rosso europeista. In selezione anche la 2022, l’annata perfetta. Una realtà unica per modi versi, dalla produzione del prezioso Vino Santo Trentino DOC, al lancio del Reboro en Primeur, al fatto che sono i soli a produrre il vino per la messa nella Curia di Trento, fino alla coltivazione dei vitigni resistenti PIWI e alla realizzazione di prodotti di bellezza a base di uva biologica. L’azienda vitivinicola Fratelli Pisoni di Pergolese, nella Valle dei Laghi, in Trentino Alto-Adige, lancia il progetto Reboro en Primeur. Un’operazione che garantisce agli appassionati, che entrano nella community del Wine Club Pisoni, di accaparrarsi una parte del lotto di questo grande rosso prima ancora che sia imbottigliato. A partire dalla primavera 2024 sarà disponibile il Reboro 2019, con lotti da 6 bottiglie, ma è già possibile prenotare le altre annate, tra cui la 2022, considerata l’annata perfetta, per la combinazione…
Nella splendida Valle dei Laghi in Trentino si è svolta la quarta edizione di Reboro territorio&passione l’evento che vede protagonista il Reboro, un vino nato dall’amicizia dei Vignaioli della Valle dei Laghi, dall’amore per un territorio unico e da un’uva che racconta la tradizione di una comunità. Il Reboro è ottenuto dalle uve di Rebo che vengono lasciate appassire fino a novembre inoltrato sulle “arele”. Se si nominano le “arele” il pensiero va subito alla Nosiola e al suo appassimento per ottenere il Vino Santo, ecco perché si dice che nella Valle dei Laghi la tecnica dell’appassimento vanta una tradizione millenaria. Il Rebo è un vitigno creato negli anni ’50 dal ricercatore Rebo Rigotti ottenuto dall’incrocio di Teroldego con Merlot. Come per le uve destinate al Vino Santo viene sfruttata la fresca brezza dell’Ora e del Pelèr del Garda, così dopo la vendemmia le uve vengono lasciate appassire per un…