Era la fine degli anni ‘70 quando l’imprenditore Enrico Braggiotti, di origine francese, intuì le potenzialità di una zona dell’Oltrepò Pavese, oggi chiamata “la collina del Pinot Nero”.
L’ispirazione francese gli suggerì che nei terroir vocati per il Pinot Nero anche lo Chardonnay dava ottimi risultati, iniziò, così, la coltivazione e la vinificazione di questo nobile vitigno nella frazione Mazzolino, dal latino Mansiolinum, che significa punto d’incontro, una tappa sulla strada di ritorno della via del sale, dalla Liguria alla Pianura Padana.