La Sardegna è una regione vitivinicola dalla tradizione millenaria, caratterizzata da un clima mediterraneo, terreni variegati e una forte influenza dei venti, che contribuiscono all’unicità dei suoi vini. Tra le varietà autoctone troviamo Cannonau, Vermentino, Carignano, Monica e Nuragus che regalalo vini identitari.

Per descrivere questa isola perfette sono le parole di Grazia Deledda nel componimento “Noi siamo sardi”

“Noi siamo sardi…Siamo una terra antica di lunghi silenzi,
di orizzonti ampi e puri, di piante fosche,
di montagne bruciate dal sole e dalla vendetta.
Noi siamo sardi”.

A Oliena, borgo della Barbagia ai piedi del monte Corrasi, poco distante da Nuoro, ai piedi delle montagne del Supramonte, immersa nella natura troviamo l’azienda Iolei, una piccola realtà familiare, situata proprio nel cuore di una delle zone più vocate per la produzione del Cannonau di Sardegna, e più precisamente nella sottozona del Nepente di Oliena.

Qui Antonio Puddu, enologo, assieme alle sorelle Chiara e Sara, ha raccolto il testimone del nonno e del padre, prendendo in mano le redini dell’azienda di famiglia. Il nome deriva dagli Iliensi, o Iolei, antica popolazione nuragica che abitava nella Sardegna centro-meridionale.

Vigne baciate dal sole

Le vigne, baciate dal caldo sole sardo e accarezzate dalle brezze del mediterraneo, donano ai vini un carattere unico.

La zona di Oliena gode di un clima temperato, inverni freddi e scarse precipitazioni, estati calde e ventose, non senza qualche eccesso termico. Le importanti escursioni termiche, tra giorno e notte, favoriscono la sintesi di composti aromatici e polifenoli che contribuiscono ad aumentare la qualità delle uve e dei vini.

Il territorio è caratterizzato da quattro substrati diversi: basalto, granito, scisto e calcare. Il suolo, invece, è composto da una parte calcarea e da una a disfacimento granitico. Otto ettari vitati, di cui 4 in gestione, distribuiti nel Comune di Oliena e dintorni, esposti a sud – est con un’altitudine che varia dai 180 ai 650 m.s.l.m.

Nel calice un territorio

I vini di Iolei sono identitari di un territorio, l’80% della produzione viene vinificata in acciaio per non alterare il varietale del vitigno.

La filosofia è chiara: produrre vini espressione del territorio e preservare le caratteristiche uniche di ciascun vitigno. Inoltre, l’approccio minimale nell’intervento tecnologico consente alle uve di portare nel calice un prodotto capace di raccontare la sua vera essenza.

Etichette artistiche

La filosofia aziendale continua nelle etichette ciascuna delle quali racconta una storia unica: le illustrazioni, infatti, sono state create da artisti capaci di ritrarre le emozioni richiamate da ciascun sorso.

Per l’estate ecco due vini iconici.

Majga Vermentino di Sardegna DOC 2024 un Vermentino in purezza prodotto in edizione limitata. L’etichetta è un’opera dell’artista Francesca Ballarini e raffigura una donna, vista come la terra, che abbraccia, custodisce e protegge.

Le uve vengono raffreddate prima della lavorazione. Il mosto fiore viene chiarificato e fatto fermentare a temperatura controllata in serbatoi di acciaio. Terminata la fermentazione, affina sulle fecce fini per sei mesi e in seguito viene imbottigliato. Nel calice risplende delicato con riflessi dorati. Bouquet diretto ed accattivante pesca, fiori di arancio, agrume, pompelmo, erbe di campo e accenni iodati. Il sorso è fresco, giustamente sapido e minerale, una piacevolezza che richiama le note olfattive. Perfetto come aperitivo, si abbina bene a primi di mare e secondi piatti leggeri.

Costa circa 15,00 euro


Juntos Cannonau di Sardegna Rosato 2024 ottenuto da uve Cannonau vinificate in bianco.

In etichetta due mani che si stringono, racconti di vite che si intrecciano. Fragili petali di una rosa che ostentano la loro forza stando uniti, insieme, da un’opera dell’artista Luka Mura. Le uve vengono fatte raffreddare e lavorate a grappolo intero con pressatura soffice, segue una breve macerazione con estrazione degli aromi più fini. La fermentazione avviene a temperatura controllata in serbatoi di acciaio. Nel calice un rosa tenue che sprigiona al naso eleganti note floreali, piccoli frutti rossi, pompelmo rosa e melagrana. Un vino di grande freschezza, giovane e ben bilanciato, con un’acidità interessante e una sorprendente persistenza in bocca. Si abbina molto bene con aperitivi a base di crudi di mare e primi piatti di pesce.

Costa circa 13,00 euro

Iolei Winery info@iolei.it  www.iolei.it

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