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Camilla Guiggi

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 Con l’arrivo della stagione invernale, il Natale è ormai alle porte. Il Radicchio di Chioggia IGP è un ottimo alleato che ci permette di stupire i nostri ospiti con ricette innovative e salutari. Lasciatevi ispirare dal Principe Rosso, protagonista della campagna triennale di comunicazione europea “L’Europa firma i prodotti dei suoi territori” che nasce con l’intento di valorizzare e dare notorietà a frutta e verdura DOP e IGP in base alla loro stagionalità. Il Radicchio di Chioggia gode del riconoscimento IGP dal 2008. Ne esistono due diverse tipologie: “precoce”, con raccolta dal 1° aprile al 15 luglio, e “tardivo”, con raccolta dal 1° settembre al 31 marzo. In particolare, la zona di produzione del Radicchio di Chioggia IGP della tipologia Precoce comprende l’intero territorio dei comuni di Chioggia, in provincia di Venezia, e Rosolina, in provincia di Rovigo. Mentre la zona della tipologia Tardiva comprende i comuni di Chioggia, Cona…

Moscato e Passito di Pantelleria Pellegrino sono vini che nascono dove il vento forte di scirocco sferza implacabile le viti, dove il sale del mare si aggrappa nei grappoli d’uva, dove il sole caldo trasforma la polpa dell’acino in un nettare di zucchero: siamo a Pantelleria, perla nera del Mediterraneo, luogo magico dove ogni senso è stravolto da un’iperbole di sensazioni e percezioni, dove la vista e l’olfatto sono sopraffatti da una luce abbagliante e da un profumo inebriante. In questa terra vulcanica tinta di nero, conosciuta per i caratteristici muretti a secco e per i giardini panteschi, dimora antica di alberi di agrumi, le mani esperte di contadini, dal volto segnato dal tempo, lavorano con maestria e sapienza le viti di zibibbo, uva bianca e dolcissima. Le piante sono coltivate ad alberello su terreni scoscesi, una pratica agricola considerata eroica e riconosciuta Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Le Cantine Pellegrino, importante…

Tre microzone in grado di donare un timbro unico al nobile vitigno borgognone, cinque etichette per esaltarne le singole peculiarità. Ecco l’affascinante percorso di Cantina Girlan all’interno del Pinot Noir   Sa essere elegante e coinvolgente come pochi altri vini al mondo, “sente” il terroir e lo restituisce nel bicchiere solo se ben interpretato e rispettato, deve essere custodito e allevato in precisi luoghi che sappiano esprimere la sua poliedrica personalità. Il Pinot Noir rappresenta una delle sfide più intriganti per tantissimi viticoltori e appassionati di questo nobile vitigno di origini francesi. Tra questi vi è senz’altro Cantina Girlan, storica realtà altoatesina con sede nell’omonimo paese di Girlan-Cornaiano. Nata nel 1923 in un maso storico del XVI secolo grazie all’iniziativa dei primi 23 viticoltori, oggi Cantina Girlan è formata da circa 200 famiglie socie che lavorano 220 ettari posizionati nelle migliori zone produttive dell’Oltradige e della Bassa Atesina e che allevano…

Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e Camera di Commercio di Pavia in collaborazione con il Consorzio di Tutela Vino dell’Oltrepò Pavese, il Consorzio Club del Buttafuoco Storico e il Distretto del Vino di Qualità dell’Oltrepò Pavese di nuovo uniti per la promozione del territorio. Ecco il progetto “Oltrepò che Siamo” che si inserisce all’interno dell’ampio progetto di Valorizzazione del Distretto EnoAgroalimentare dell’Oltrepò Pavese. Un articolato progetto multi-canale che ha per obiettivo comunicare il territorio a livello nazionale e internazionale e iniziato nel 2020 con A Pavia si beve Oltrepò, l’Applicazione Oltrepò Pavese, Autunno Pavese Tour e Oltrepò Food&Wine. Poi nel 2021: promozione del Giro d’Italia, l’Autunno Pavese Tour, Oltrepò Pavese Wine&Food a Roma, l’evento Storie di Vino: l’Oltrepò incontra Pavia e Oltrepò che Siamo. “L’Oltrepò che Siamo” è il risultato di un importante lavoro preparatorio di ricerca, di mappatura e di analisi approfondita del panorama enoagroalimentare odierno in provincia di Pavia. Sono state svolte…

Ancora qualche giorno per decidere quali vini regalare o parlare sulle Vostre tavole? ecco qualche interessante spunto… Per questo Natale, Polje (Cormons, GO) propone FANTAZIJA Bianco DOC Collio 2019. Un perfetto connubio tra il dinamismo veneto dei fratelli Sutto e le radici nel territorio di Cormòns dell’enologo Sebastjan Juretic, la cantina Polje sta facendo conoscere il Collio nel mondo grazie all’interpretazione contemporanea e informale di uno dei territori italiani più vocati per la produzione di vini bianchi. Frutto di una cuvée di uve tradizionali del territorio, Fantazija riflette con grazia le caratteristiche tipiche dei suoli delle marne del Collio, ricche di sedimenti oceanici di arenaria che donano nutrimento e mineralità alle uve, vendemmiate manualmente per questa cuvée.  Al naso Fantazija è caratterizzato da frutti tropicali, mela, fiori d’acacia e crosta di pane, con una lieve nuance di agrumi nel sottofondo. Nelle sue note è fresco e persistente con una buona mineralità, e…

Fiori d’Arancio un’idea di vino dolce per le feste, un’occasione per un brindisi di qualità, con l’ultimo nato nella produzione della famiglia De Giusti: il Moscato Fior d’Arancio Docg. La famiglia che rappresenta l’eccellenza nel caffè, sta lanciando sul mercato in questi giorni questa referenza, fiore all’occhiello della produzione vitivinicola veneta. E dopo il recentissimo lancio sul mercato del Prosecco Rosé Doc Millesimato Extra Dry, ora la famiglia De Giusti si appresta a far conoscere al mondo del vino, operatori ed appassionati, il suo nuovo nato: il Moscato Fior D’Arancio Docg. Uno spumante ottenuto da uve moscato giallo che crescono sulle colline dei Colli Euganei, elegante ed aromatico allo stesso tempo. La base ottenuta è vinificata con il metodo della “crio-macerazione”, pressatura soffice con immediata pulizia del mosto, che viene spumantizzato con il metodo Charmat corto. Lo spumante Fior D’Arancio con soli 6,5 gradi alcool, ha di suo un bilanciamento…

Cantina Kaltern, sul Lago di Caldaro, rappresenta la più grande cooperativa vitivinicola del Südtirol, con i suoi 650 soci ed i loro 470 ettari di vigneto è una delle voci più significative della viticoltura dell’Alto Adige. La storia moderna della cantina risale agli inizi del secolo scorso, quando nel 1900 nacque la prima cantina sociale di Caldaro,70 viticultori uniti per un unico obiettivo, occuparsi direttamente della vinificazione delle proprie uve e della commercializzazione dei loro vini. Nel 2016, l’unione di Erste+Neue e Kellerei Kaltern da vita a Cantina Kaltern Andrea Moser, enologo di Cantina Kaltern, ha presentato a Milano al Moebius le ultime annate della linea Selezioni e spiega: “alle Selezioni sono destinate le uve migliori delle nostre vigne storiche, negli anni abbiamo imparato a conoscerle e a curarle con grande delicatezza, dedicando loro tutto il tempo necessario. Da quest’anno abbiamo deciso di dare più tempo in cantina alle…

IL PINOT NERO SEMPRE PIÙ PROTAGONISTA DELL’OLTREPÒ PAVESE Cosa rende unico il Pinot Nero dell’Oltrepò Pavese? E qual è la direzione intrapresa dai produttori, negli ultimi anni, nei confronti di un vitigno così potente, elegante e poliedrico? Questi i temi dell’evento”Talk ’n’ Toast – Conversazioni sul Pinot Nero: terroir a confronto dalla Borgogna all’Oltrepò”, organizzato giovedì 2 dicembre presso DaDa in Taverna a Milano, dove si è parlato dei terroir e delle caratteristiche di queste due grandi aree, da sempre vocate alla produzione di Pinot Nero. In Oltrepò il Pinot Nero riesce, storicamente, ad esprimere con successo le sue due anime, quella importante e pregiata della vinificazione in rosso e quella della raffinata bollicina Metodo Classico: merito delle caratteristiche del suolo e del suo clima particolare, oltre che della capacità e dell’intraprendenza dei viticoltori e delle cantine – soprattutto a conduzione familiare – che guardano al futuro, ispirandosi certamente anche al…

Si chiama In Fermento ed è la nuova etichetta prodotta dalla Fattoria Fibbiano di Terricciola (PI), un vermentino pét-nat che nasce dalla volontà di Matteo e Nicola Cantoni di abbracciare totalmente la filosofia di vino naturale dando risalto ai vitigni autoctoni coltivati in azienda. Un nome emblematico, che esprime tutta la vitalità del Vermentino, trattato con la massima cura e attenzione al dettaglio: vendemmiato esclusivamente a mano durante le ore più fresche della giornata nella prima metà di settembre, è poi sottoposto a pressatura soffice con aggiunta di CO2 per preservarne la fragranza. La fermentazione spontanea viene interrotta per raffreddamento al raggiungimento di 10 gradi alcolici, si procede poi all’imbottigliamento ed è proprio nella bottiglia che terminerà la fermentazione, con gli stessi zuccheri dell’uva.  Oggi il pét-nat, o vino ancestrale, è diventato icona di una forma di resistenza etica ed ecologista, economica e culturale. Il vino naturale, infatti, non è un…

L’Azienda Agricola Monte Zovo nasce nel 1925 grazie alla felice intuizione di Carlo Cottini, la passione e l’amore per la terra vengono trasmessi al nipote Diego, oggi affiancato dai figli Michele e Mattia. Monte Zovo prende il nome dalla collina in cui è situata la moderna cantina circondata da vigneti di proprietà, qui vengono vinificati i vini Bardolino, i vini IGT e i processi di invecchiamento. Nella cantina situata a San Pietro in Cariano vengono realizzati i processi di vinificazione dei vini Valpolicella e nel fruttaio a Tregnago ha luogo l’appassimento. Centoquaranta ettari di vigneto dislocati in due splendide tenute, una a Caprino, l’altra in Val d’Illasi. E non solo: i vigneti d’alta quota di Spiazzi, 15,7 ettari oltre 850 mt slm, i più alti dell’area Veronese, raggiungono le vette dell’eccellenza nella produzione di vini aromatici. A Milano a LAMO The Restaurant è stato presentato il progetto “single vineyards” di…