Una serata a Tenuta Conte Vistarino

Morbide colline baciate dal sole, vigne ovunque, questo è il paesaggio incanto che ci regala l’Oltrepò Pavese. Qui nasce la Tenuta Conte Vistarino a cui si deve l’introduzione del Pinot Nero in queste terre. Infatti, è stato il Conte Augusto Giorgi di Vistarino a importare dalla Francia questo vitigno nella sua tenuta nel 1850 e oggi è la sua trisnipote Ottavia a farne l’orgoglioso stendardo per i vini dell’azienda di famiglia.

Tenuta Conte Vistarino

“Da sempre sento il fascino del Pinot Nero – racconta Ottavia Giorgi di Vistarino – una varietà che si caratterizza nel bicchiere per essere elegante ed enigmatica. Per questo, come i miei predecessori, ho puntato tutto su di lui… certa che qui, a Rocca de’ Giorgi, sui nostri terreni calcarei e argillosi possa dare grandi prove”.

Il cuore della Tenuta, che conta oltre 826 ettari, di cui circa 200 vitati, è la storica Villa Fornace, incastonata tra irti vigneti e fitti boschi. Qui vive la famiglia Giorgi di Vistarino di cui Ottavia oggi è il volto. La giovane contessa con intuito e tenacia è riuscita in pochi anni a rivoluzionare l’azienda impostando un percorso sempre più rivolto alla qualità assoluta. “Come prima cosa abbiamo individuato le parcelle migliori, quelle che permettono al Pinot Nero di esprimere al meglio le proprie caratteristiche. È il progetto Cru che mette in bottiglia singoli territori di eccellenza.”

Tenuta Conte Vistarino

Infatti, Ottavia ha saputo interpretare i diversi Cru vinificando separatamente le uve provenienti dalle varie zone declinando con successo il Pinot Nero non solo in versione spumante, ma anche in rosso. La cantina storica è stata ristrutturata e rinnovata nel 2017, una perfetta fusione tra la struttura originale e quella moderna, disposta su diversi livelli così che i processi si svolgono per caduta naturale. Tini d’acciaio, 72 barrique della Tonnellerie François Frères, Borgogna, e grandi vasche di cemento di cui è stata mantenuta solo la facciata.

Ottavia Giorgi di Vistarino

I vini simbolo della Tenuta non potevano che essere espressioni di Pinot Nero: Pernice, Bertone e Tavernetto, tre Cru vinificati in rosso, e 1865 Metodo Classico Oltrepò Pavese DOC.

Accanto al Pinot Nero nella gamma Conte Vistarino trovano spazio anche interessanti espressioni sia di Riesling Renano e Pinot Grigio, sia di varietà storiche dell’Oltrepò come la vivace Croatina da degustare nella sua veste classica di Bonarda o in quella del tipico Sangue di Giuda DOC.

Il libro del gusto di Alessandro Proietti Refrigeri

Il 14 dicembre in un innevato Oltrepò Pavese Ottavia Giorgi di Vistarino ha ospitato nei saloni della settecentesca Villa Fornace, la presentazione del libro “Terra, mare, vegetali”, firmato da Alessandro Proietti Refrigeri chef romano 1 stella Michelin con il ristorante Villa Naj di Stradella (Pv).

1865 Metodo Classico Oltrepò Pavese DOC

Centoventicinque pagine e circa quaranta ricette in cui il giovane Chef racchiude tutti quei piatti frutto di ricerca, del suo gusto personale e dell’esperienza maturata nel tempo. Ricette legate a ricordi, i Tortelli con ripieno di galletto e limone candito su base di patate al forno che gli riportano alla mente la cucina della nonna, il Risotto cacio e pepe, in onore alla sua città natale, Roma, e Rape, radici e vegetali: 40 vegetali trattati in modo specifico in un unico piatto il cui abbinamento consigliato è con un gin, perché nessun vino riusciva a reggere l’abbinamento.

Proietti Refrigeri ha anche raccontato che per le ricette del Ristorante Villa Naj di Stradella ha dovuto imparare a conoscere il territorio, i prodotti d’eccellenza di tante aziende dell’Oltrepò Pavese con cui lui collabora e che si impegnano nell’esaltazione di questa terra ricca, ma ancora poco conosciuta. Nel libro vengono citati il riso Riserva San Massimo, formaggi di capra di Il Boscasso, le farine di Molini di Voghera, i Gin di Sabatini Gin e ovviamente i vini di Conte Vistarino, che accompagnano una selezione di ricette. «Non conoscevo l’Oltrepò prima di essere chiamato dalla famiglia Viglini a Villa Naj – racconta Alessandro Proietti Refrigeri – Un territorio bellissimo, ancora poco conosciuto, ma ricco di eccellenze da valorizzare».

Alessandro Proietti Refrigeri e Ottavia Giorgi di Vistarino

Il ricavato della vendita dei libri presso il ristorante Villa Naj sarà devoluto all’Associazione Gli Amici di Teo, un’onlus che ha come obiettivo la costruzione di una casa per ragazzi e adulti autistici per consentire loro di vivere serenamente la loro vita con persone preparate.

 

Conte Vistarino Azienda Agricola
Fraz. Villa Fornace 8 – 27040 Rocca de’ Giorgi (Pv) Tel 0385 241171
www.contevistarino.it

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