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Camilla Guiggi

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La 19^ edizione della Guida ViniPlus® dell’Associazione Italiana Sommelier Lombardia è da oggi consultabile online all’indirizzo www.viniplus.wine. La Guida fotografa lo stato dell’arte della produzione vinicola lombarda nella sua interezza, grazie all’attenta analisi condotta dagli esperti sommelier degustatori di AIS Lombardia. “La regione Lombardia ha conquistato ormai da tempo una posizione centrale all’interno della produzione di qualità vinicola presente in Italia” commenta Hosam Eldin Abou Eleyoun, presidente di AIS Lombardia. “Per numero di tipologie, varietà allevate e vivacità produttiva, presente anche in areali più piccoli ma non meno importanti sul fronte qualitativo, la nostra regione è diventata un approdo sicuro per tutti gli appassionati e gli operatori del settore. La Guida ViniPlus® lo testimonia con chiarezza ogni anno, rappresentando ormai uno strumento fondamentale per tutti i nostri soci, più di 8500, che possono consultarla agevolmente on line in maniera gratuita”. Il numero di vini che hanno ottenuto le 4 Rose…

A tavola è il simbolo indiscusso del capoluogo lombardo: è il risotto alla milanese, un primo piatto che non è solo una specialità tipica, ma rappresenta anche un vero e proprio monumento della città di Milano, sin dalle sue origini. È milanese, infatti, la leggenda sulla nascita dell’uso dello zafferano in cucina: si racconta che il garzone di un maestro fiammingo urtò accidentalmente un sacchetto contenente lo zafferano necessario alla colorazione delle vetrate del Duomo, facendo cadere la polvere colorata sul risotto al burro che stavano preparando per le nozze della figlia del maestro. Il piatto diventò il risotto giallo che da quel momento, racconta la leggenda, entrò ufficialmente nella cucina dei milanesi (e non solo). Il risotto alla milanese è dunque una vera istituzione a cui è stata dedicata una Giornata Nazionale, il 7 dicembre. Quale occasione migliore per conoscere più da vicino questa istituzione della cucina meneghina? La…

Pandoro o panettone? A Natale Gellivs accontenta tutti i gusti. Mango e passion fruit, olio evo e limone candito, tiramisù: lo chef Alessandro Breda con l’aiuto di due maestri pasticceri ha creato tre lievitati unici per celebrare le feste Tre dolci proposte per celebrare il Natale 2024: Gellivs, ristorante stellato di Oderzo (Treviso), presenta per le feste il Panettone Serse, il Panettone limone candito e olio extra vergine d’oliva e L’altro pandoro: il tiramisù. Tre lievitati artigianali in produzione limitata, creati dallo chef Alessandro Breda con l’aiuto di due maestri pasticceri locali. “Collaborazione e ingredienti di qualità – dichiara Alessandro Breda – questo è il punto di partenza per impastare dei dolci nati da una sinergia basata sulla passione comune per l’eccellenza e il desiderio di offrire a tutti prodotti autentici e originali per le festività”. I due panettoni, prodotti da Ivan Centeleghe nella pasticceria di Farra d’Alpago (Belluno), sono…

Inastonata tra le dolci colline di San Floriano del Collio, la cantina Gradis’ciutta di Robert Princic si fa ancora una volta custode e interprete di una tradizione antica, riportando in vita un prodotto simbolo del legame tra il Collio e le terre illiriche: il Pelinkovac. Con questa nuova creazione, Gradis’ciutta rende omaggio a un amaro che attraversa il tempo e le frontiere, abbracciando culture diverse, tra l’Italia e il mondo slavo. “Il Pelinkovac è sempre stato un ponte tra culture e storie diverse, e per me era importante riportare in vita questa tradizione che da secoli fa parte del nostro territorio,” afferma Robert Princic, titolare di Gradis’ciutta. “Un amaro che è una vera e propria celebrazione del legame antico tra Gorizia e l’Illiria, un liquore che racchiude i profumi delle erbe che crescono sulle nostre colline, ma che è anche memoria delle nostre radici. Volevo creare un prodotto autentico, capace di raccontare il…

Quando i ruoli si ribaltano: i giornalisti, abituati a giudicare, si mettono ai fornelli e sono posti sotto giudizio. Tanti sono i programmi di cucina, tutti cucinano …sia i professionisti sia quelli che si dilettano ai fornelli… Masterchef, La prova del cuoco, 4 Ristoranti, Bake Off Italia… ma chi si ricorda Chef per un giorno?  Un programma televisivo italiano di genere talent show culinario, dove personaggi famosi diventavano, per l’appunto, chef per un giorno. Ecco che giornalisti, food blogger e creator digitali lasciano la penna, si mettono il grembiule e diventano i protagonisti di una sfida culinaria con qualcosa in più… l’abbinamento con il vino e più precisamente con un Villa Franciacorta. Ecco gli elementi della seconda edizione di Press Chefs, che si è svolta all’interno della Cooking Academy di Gustincanto, ristorante di Fidenza. Qui tra luci, telecamere e fornelli, in un vero e proprio studio televisivo, dodici giornalisti enogastronomici hanno preso parte ad un’emozionante sfida ai fornelli…

La parte dolce delle feste, tra cene e momenti in compagnia, la si può accompagnare a un calice. Tradizionalmente si è sempre scelto un una bollicina secca, pensando che quelle dolci fossero di appannaggio esclusivo del gentil sesso. Ma non è così, i canoni dell’abbinamento richiamano la concordanza, ovvero dolce con dolce. Ecco che per un classico panettone o pandoro, o con molti dolci delle feste, perfetto è un Moscato. In questa grande famiglia noto è il Moscato d’Asti e ne è un esempio “Lumine Moscato d’Asti DOCG” di Cadgal. Un vino che nasce da vigne tra i 20 e i 45 anni di età allevate su suoli vasti e diversificati, ricchi di sedimentazioni marine e calcare, in grado di rendere questo vino meravigliosamente fresco e profumato. La vendemmia manuale avviene a inizio settembre. La vinificazione completa dura circa cinquanta giorni e si procede all’imbottigliamento fino a tre volte l’anno.…

Quando si parla di Tenuta di Fessina il pensiero corre subito a Silvia Maestrelli, donna carismatica innamorata dell’Etnea e dei suoi paesaggi, tenace e raffinata come i vini che produceva. Dal suo amore, insieme al marito e al socio Roberto Silva, per il terroir etneo, nel 2007 nasce Tenuta di Fessina raccolta tra due sciare vulcaniche risalenti al 1809 e al 1911. A lei si deve la scelta di acquistare appezzamenti su diversi versanti del vulcano, ciascuno con caratteristiche pedoclimatiche uniche e diverse che, come in un mosaico, racconta questo terroir. A nord, dove sorge la Tenuta, si coltiva in prevalenza Nerello Mascalese, ma anche Nerello Cappuccio e una piccola quota di Carricante, Catarratto e Minnella. La caratteristica peculiare di questo versante è l’altitudine che arriva fino a 800 metri, la diversità di suoli, dovuta alle diverse colate laviche (le sciare) e le forti escursioni termiche che fanno ritardare il periodo delle vendemmie,…

Un sorso di Sardegna a Milano. Tenute Gregu ha presentato la nuova linea Monogram e dove poteva farlo se non nel ristorante Frades Porto Cervo, piatti e vini della calda Sardegna. Un’azienda dal carattere familiare, racconta Raffaele Gregu che con il fratello Federico e il padre porta avanti questa giovane cantina acquistata nel 2011 e nel 2014 è uscita la prima etichetta. L’azienda si estende su 50 ettari di terreno 30 vitati, di cui 25 a Vermentino e 5 a bacca rossa, Cannonau, Carignano, Muristellu, Merlot e Syrah. Il Vermentino è il cuore pulsante dell’Azienda ed è declinato in tre forme: Rias Vermentino classico e 2 Superiori, la differenza sta nella provenienza delle uve.  Sul Rias le uve utilizzate provengono dai vigneti più giovani, sul Seleno le uve utilizzate provengono dai vigneti più vecchi di due appezzamenti. L’azienda, infatti, si sviluppa su due zone differenti per altitudine essendo il Comune…

Quando gli aggettivi “autoctono” e “internazionale” si confondono e si fondono si parla di Colli Euganei, la prova è stata la degustazione con il titolo “I rossi dei Colli Euganei” ospitata da AIS Lombardia. Un territorio raccontato da Gianluca Carraro, presidente Consorzio Colli Euganei, Angelo Peretti, giornalista, per scoprire assieme questi vini, espressioni di pregio della storia vinicola del territorio veneto raccontati da Andrea Gori, giornalista e sommelier. Tutto questo mentre nelle sale del Westin Palace di Milano, in collaborazione con AIS Milano, erano stati allestiti dei banchi d’assaggio presso i quali i produttori euganei hanno presentato i loro vini ai visitatori. Ma parlare di vino a volte è riduttivo serve calpestare il territorio, vedere i paesaggi, ecco quindi la giornalista Sissi Baratella, in collegamento streaming, ha svelato le peculiarità uniche della zona vinicola in diretta video dai colli di origine vulcanica dell’area di produzione, permettendo ai visitatori una “full immersion” tra i…

Nell’incanto della Calabria, dove le vigne si intrecciano con la brezza marina e i sapori della terra si fondono con quelli del mare, l’azienda vinicola Librandi presenta un nuovo capitolo delle sue proposte natalizie, arricchite da tre edizioni speciali. Un omaggio alla terra d’origine reso possibile grazie alla collaborazione con Callipo, emblema della gastronomia calabrese con oltre un secolo di esperienza nell’arte della lavorazione del tonno, e con Rubbettino, eccellenza editoriale che da decenni diffonde il sapere di questa regione. Le confezioni, impreziosite dal loro design sostenibile e da materiali nobili, raccontano la Calabria non solo attraverso i suoi sapori, ma anche grazie a dettagli che le rendono oggetti unici da conservare e riutilizzare. Tra le novità di quest’anno si distinguono tre confezioni che uniscono il gusto, la cultura e la creatività calabrese. La Dispensa – Librandi & Callipo, It’s Wine O’Clock e Un Libro, un Vino rappresentano un’evoluzione del…