Sicilia “100 Donne raccontano il vino tra arte, cultura e bellezza” Palermo, sabato 19 ottobre, Museo Archeologico regionale “Antonio Salinas” Il Museo Archeologico Regionale “Antonino Salinas” di Palermo sabato 19 ottobre accoglie, per la prima volta, Dioniso con l’ Associazione Donne del Vino Delegazione Sicilia guidata da Roberta Urso, per “100 donne raccontano il vino tra arte, cultura e bellezza”. Tra storie, degustazioni, masterclass esclusive ed anche performance teatrali e musicali per un evento speciale nel segno della solidarietà: parte del ricavato per l’ associazione ” Marisa Leo aps” per la diffusione della cultura del rispetto ed il contrasto alla violenza di genere. In Sicilia l’arte del vino, declinata al femminile, nel tempio della Cultura dell’Isola. Per la prima volta, sabato 19 ottobre il Museo Archeologico Regionale ” Antonino Salinas” di Palermo, la più importante e antica istituzione museale della Sicilia, apre le porte a Dioniso con l’Associazione Donne del…
Uno spumante che parla di territorio e di lungimiranza: la Cuvée Indigena Loredan Gasparini << Volevo ottenere un Prosecco diverso, unico. Ho quindi pensato di lasciare agire la natura, ottenendo ogni anno un vino sempre nuovo e differente. >> Afferma Lorenzo Palla, titolare assieme al padre Giancarlo, della Loredan Gasparini, situata a Venegazzù (TV), alle pendici del Montello. Cuvée Indigena è un Asolo Prosecco Superiore DOCG che nasce da un vecchio vigneto di Glera, il Monti, di quasi cinquanta anni di età e situato a Giavera del Montello (TV). A renderlo diverso è il metodo spontaneo di fermentazione, che determina ogni anno un carattere originale. Subito dopo la pigiatura soffice, viene messo in autoclave a bassissima temperatura. In questo modo la fermentazione, senza aggiunta di lieviti commerciali e di zuccheri, avviene molto lentamente per più di otto mesi e si blocca naturalmente. Il risultato è un prodotto unico perché, a…
Lisa Perbellini vince il concorso QUESTIONE DI ETICHETTA di Mosnel. Il progetto Ventun anni di affinamento sui lieviti, il tempo ha scolpito l’Eccellenza della designer veronese vestirà l’edizione limitata della magnum Franciacorta Brut QdE 2001 Sono Lisa Perbellini e il progetto Ventun anni di affinamento sui lieviti, il tempo ha scolpito l’Eccellenza a vincere il primo premio della sesta edizione del concorso Questione di Etichetta di Mosnel, indetto dall’azienda vinicola di Camignone (Brescia) con il patrocinio di ADI – Associazione per il Disegno Industriale e con la partnership di Fedrigoni, marchio storico italiano e sinonimo di alta qualità per quel che riguarda le carte speciali. L’immagine creata dalla designer veronese vestirà l’edizione limitata e il packaging delle cento bottiglie numerate di Franciacorta Brut QdE 2001 in formato magnum. Per esprimere il lungo affinamento del vino sui lieviti, Perbellini ha scelto di rappresentare sull’etichetta un intricato disegno di radice, formato da una…
Dal ricordo di Fabio Costantino, l’iniziativa dell’azienda astigiana che sostiene la struttura sanitaria di Glei, nella Repubblica Togolese L’azienda vitivinicola Cadgal presenta ufficialmente Fabè Barbera d’Asti DOCG 2022, protagonista del progetto solidale in memoria di Fabio “Fabè” Costantino, figlio di Michele, grande sostenitore del rinnovato progetto Cadgal, e caro amico prematuramente scomparso di Alessandro Varagnolo, titolare della tenuta astigiana. L’iniziativa mira a sostenere la costruzione e il funzionamento del Centro Medicale Fabio Costantino nella città di Glei, in Togo. Il centro medico, nel tempo, è diventato un punto di riferimento per i circa 100 000 abitanti dei comuni e dei villaggi circostanti Glei, che altrimenti sarebbero costretti a intraprendere un viaggio di oltre tre ore per raggiungere l’ospedale più vicino. Una parte dei ricavi delle vendite della Barbera, infatti, fa fronte alle esigenze del personale sanitario, come l’acquisto di medicinali e di attrezzature, oltre al mantenimento del pozzo per…
Sette ettari in un angolo incontaminato tra le Colline Metallifere di Massa Marittima, circondato dalla macchia mediterranea e di fronte lo splendido golfo di Follonica, questo è Podere La Pace. L’azienda nasce nel 2007 come progetto greenfield passion. «Traendo ispirazione dalla cospicua eredità storico-culturale della Toscana e sfruttando l’unicità della generosa natura locale, abbiamo dipinto su questa tela nuda un luogo d’amore. – racconta Simone Maggioni- Il vino viene qui apprezzato come nutrimento per l’anima, un punto d’incontro tra Uomo e Natura da condividere con persone d’ogni dove per il loro benessere complessivo. Produciamo vini rigorosamente certificati in biologico ed affinati in barrique di rovere francese nel massimo rispetto delle nostre materie prime» Tutte le etichette dei vini di La Pace sono state disegnate dalla sorella di Simone, Monica, che ha puntato su uno stile “liberty” in onore del tempo del nonno Gino. Le scritte sulle etichette sono costituite da…
In occasione del quarantesimo anniversario, la cantina Andreola di Farra di Soligo celebra la ricchezza del territorio riunendo in un cofanetto, ben 6 Valdobbiadene DOCG a menzione “Rive”. Si tratta di un’assoluta novità, una vera e propria collection che rappresenta l’anima del terroir di alcune sottozone della denominazione dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2019 per il paesaggio culturale di straordinario valore. Con oltre 110 ettari di vigneti a conduzione diretta e circa 250 parcelle, Andreola ha saputo valorizzare l’inestimabile biodiversità del territorio. Dal 2009, con l’introduzione della menzione “Rive” nel disciplinare di produzione, ha ribadito inoltre il suo impegno a elevare ulteriormente la qualità dei suoi spumanti, scegliendo di produrre vini che riflettano le peculiarità di ogni singola zona del Valdobbiadene, garantendo una superiorità costante di anno in anno. “Questo processo ha trovato il suo culmine nella creazione del cofanetto con le 6 Rive Valdobbiadene Docg che noi produciamo e…
Sono 7 le giovani aspiranti sommelieres selezionate da «Essenze di Vite», il progetto formativo presentato a Vinitaly 2024 che vede alleati l’Associazione Nazionale Le Donne del Vino e l’Associazione Italiana Sommelier. L’iniziativa prevede la formazione gratuita di sette giovani donne, selezionate in collaborazione con gli Istituti Alberghieri e Turistici italiani. Sono: Enza Cipolletta (Napoli, Campania), Maria Cavanna (Modena, Emilia Romagna), Laura Brunettin (Trieste, Friuli Venezia Giulia), Michela Alfano (Tortona, Piemonte), Aurora Mela (Brindisi, Puglia), Alessia Bivona (Giarre, Sicilia) e Marisa Ponzecchi (Prato, Toscana). Le beneficiarie avranno l’opportunità di frequentare i tre livelli del corso per sommelier, acquisendo una preparazione di alto livello nel mondo del vino. Un progetto che nasce per valorizzare il talento e la professionalità delle donne sommelier, promuovere la rappresentanza femminile nel settore del vino, e per dare un’opportunità professionale a giovani che vogliono costruirsi un futuro. Un’iniziativa nata per ricordare concretamente due Donne de Vino, Donatella…
Piemonte terreni vulcanici? E si, l’Italia è piena di territori vulcanici nascosti e uno di questi è l’Alto Piemonte, nato da una devastante esplosione preistorica, tagliato in due dal fiume Sesia, che nasce a 2500 metri dal ghiacciaio del Monte Rosa. Una culla enologica tutta da scoprire, qui su ripidi pendii nascono le “uve nere che danno vino da località fredde”, come scriveva, nel I sec D.C., Columella nei suoi scritti agresti. Un territorio, nato oltre 280 milioni di anni fa, quando il Supervulcano esplose con una potenza tale da modificare per molti anni il clima dell’intero pianeta. La sua enorme caldera coincide oggi con le valli dei fiumi Sesia e Sessera, tra le province di Novara, Vercelli e Biella, quella zona che è conosciuta come Alto Piemonte. Un altro evento fu fondamentale per definire le dinamiche geologiche e orografiche del territorio ovvero lo scontro, circa 50 milioni di anni fa,…
L’agenda ufficiale della settima edizione di Milano Wine Week è stata presentata il 18 settembre, presso Palazzo Cordusio, alla presenza del padrone di casa Federico Gordini, presidente di MWW Group. A questo LINK è possibile scaricare il press kitcompleto. In un anno di grandi cambiamenti che attraversano la produzione, i mercati e le abitudini di consumo, sono tante le risposte di cui ha estrema urgenza il settore vitivinicolo. Con Milano Wine Week 2024 (MWW24) sul vino soffia il vento della rivoluzione. Giunta alla settima edizione, MWW 2024 con il suo format ricco di novità si pone l’obiettivo di rinnovare un mondo spesso confinato nella tradizione. Dal 5 al 13 ottobre si accendono i riflettori su un palinsesto ricco di eventi innovativi e di attività coinvolgenti – per un’esperienza immersiva senza eguali – rivolto, non solo ai professionisti più qualificati e agli immancabili wine lover, ma quest’anno con un particolare focus…
Lenterosa la spensieratezza in una lattina Lenterosa sta rivoluzionando il mondo dei vini e cocktail in lattina, con un mix tra innovazione, sostenibilità e leggerezza italiana. Lo dimostrano i riconoscimenti all’International Canned Wine Competition dove Sparkling White Wine e Sparkling Rosé Wine hanno ottenuto la Gold Medal. Questo brand punta a conquistare i giovani consumatori, con un’offerta che unisce modernità e versatilità. L’idea di Lenterosa nasce dalla volontà di creare un’esperienza di consumo spensierata e non convenzionale, che si adatta ai diversi momenti della giornata e alle diverse esigenze. Guardare la vita attraverso una lente rosa ci porta ad un’ottica positiva e gioiosa. L’immagine del marchio vuole rappresentare una dea romana, figlia di Bacco, che richiama la tradizione italiana e rappresenta il Made in Italy. La gamma di prodotti Lenterosa è pensata per essere easy-to-drink, fresca e accessibile, sia nel prezzo che nell’occasione di consumo, perfetti per chi cerca un’esperienza versatile e immediata. Che si tratti di un aperitivo tra amici, un…