TATAU GIN è un omaggio all’Arte millenaria e straordinaria dei tatuaggi
Quando due menti creative si incontrano, il risultato non può che essere spettacolare!
Ed è proprio quello a cui abbiamo assistito venerdì 14 giugno, durante la presentazione del nuovo Gin Tatau di Imagine Spirits.
Nella sala soppalco del cocktail bar BOB Paolo Sciavartini, produttore distillatore, e Pietro Sedda, tatuatore di origine sarda di fama internazionale, hanno presentato il loro progetto in un’atmosfera festosa.
L’idea all’origine di questo prodotto è stata quella di dedicare un gin a un mondo che si sta ampliando sempre di più, quello dei tatuaggi, da qui anche il nome TATAU, tatuaggio in polinesiano.
Immediatamente colpiscono la forma della bottiglia e l’etichetta.
La bottiglia a base ottagonale, in vetro marrone scuro, ricorda quelle usate in passato per i farmaci, in particolare quella dello sciroppo per la tosse. Un preparato galenico buono, che sapeva di erbe, di quando si era bambini.
L’etichetta è stata appositamente studiata da Pietro Sedda, che ha accettato con entusiasmo l’invito alla sua ideazione, con riferimento ad alcuni degli ingredienti del gin.
L’idea iniziale, spiega Paolo, era quella di produrre un gin nero, che ricordasse il colore dell’inchiostro usato per i tatuaggi, ma, seguendo la filosofia aziendale di usare solo prodotti naturali, i prodotti che danno colorazione nera intensa, come il carbone alimentare, tendono a coprire e annullare gli aromi. Da qui l’intuizione di provare a utilizzare il nero di seppia che però da un colore grigio. Allora la seconda idea,renderlo di colore azzurro che ricordi il mare, habitat della seppia, ma anche a pochi km di distanza dalla distilleria, sita in Istria, con l’aggiunta di alga spirulina.
Il nero di seppia e l’alga spirulina aggiungono rispettivamente sensazioni gustative sapide e dolci agli aromi acquisiti dalle botaniche selezionate.
La scelta delle botaniche si è indirizzata prevalentemente alle disponibilità locali: bacche di ginepro, semi di coriandolo, radice di angelica, radici di giaggiolo, cardamomo, grani del paradiso, pepe rosa, mandorle, foglie di olivo, fiori di camomilla, vaniglia (unico prodotto di importazione) e buccia d’arancia.
Il giaggiolo, usato anche in profumeria, ha la proprietà di fissare i profumi delle altre essenze aromatiche, speziate e dolci.
La distillazione, in piccoli lotti di sole 100 bottiglie, viene fatta con un alambicco usato per produrre oli essenziali, opportunamente modificato e alimentato da pannelli fotovoltaici anziché dal classico fuoco.
Questo permette di controllare meglio la temperatura dei vapori di alcol e mantenerla costante a 78 gradi mentre passa attraverso le botaniche, disposte in cestini lungo la colonna, e ne acquisisce gli aromi.
TATAU, versato puro nel bicchiere appare di colore azzurro intenso come le acque limpide delle zone più belle del mediterraneo. A livello olfattivo si distinguono particolarmente il ginepro e il cardamomo che si armonizza perfettamente con la nota agrumata dell’arancia.
Al sorso rivela tutta la sua complessità con un ingresso sapido, quasi salato, dato dal nero di seppia, che si scioglie in una fase intermedia dominata dalle note dolci di mandorla, camomilla, vaniglia e alga spirulina e si chiude con un finale speziato di cardamomo leggermente piccante di pepe rosa.
Miscelato in un classico Gin Tonic il colore di TATAU, si attenua diventando ceruleo e gli aromi si amalgamano bene con quelli amaricanti di china e agrumati dell’acqua tonica, ma naturalmente si presta in modo versatile alla preparazione di un’ampia varietà di altri drink.
TATAU GIN, sottotitolato per le ragioni di cui sopra Ink & Spirit Legacy, è distribuito da Dovel Import, rappresentato dal Brand Manager Giuseppe Capotosto, che seleziona accuratamente prodotti di nicchia di aziende giovani con progetti curiosi e attente agli aspetti di sostenibilità aziendale e alla filosofia Zero zuccheri.