Il Chianti Puro di Fattoria Lavacchio

Lavacchio…la Fattoria come una volta

La storia della Fattoria Lavacchio risale al 1700 quando la nobile famiglia fiorentina dei Peruzzi la edificò. Nel 1800 passò ai marchesi Strozzi Sacrati di Mantova ed infine, nel 1978, fu acquistata dalla famiglia Lottero, gli attuali proprietari, di origine genovese ma da sempre amanti della Toscana. Da allora è stata intrapresa una ristrutturazione completa dell’azienda in chiave BIO. Questo ha consentito il rilancio produttivo preservando le tradizioni di azienda agricola vocata alla coltivazione e produzione biologica sia di vino e sia di olio.
Nel parco della casa padronale si trova un secolare cedro del Libano di oltre 250 anni, diventato simbolo della Fattoria.
La Fattoria Lavacchio è situata sulla sommità del colle di Montefiesole a 450 metri d’altitudine ed è una tipica Azienda a conduzione familiare.
“Il rispetto delle antiche tradizioni e degli equilibri naturali per una gestione sostenibile” sono i fondamenti su cui si basa la filosofia aziendale.
Tra le aziende di una certa dimensione, presenti nella zona di produzione del Chianti Rufina, la Fattoria Lavacchio è stata la prima ad aderire ai programmi di produzione biologica. Non poteva essere altrimenti vista la filosofia che l’azienda ha sempre

Fattoria Lavacchio
Fattoria Lavacchio

perseguito. In quest’ottica tutta la produzione agricola dall’uva alle olive per poi arrivare al grano e ai prodotti dell’orto avviene nel rispetto dei principi dell’agricoltura biologica escludendo l’impiego di sostanze nocive, nel pieno rispetto del terroir.
Sono stati i primi a produrre un Chianti senza solfiti aggiunti e ora oltre al Chianti annata viene prodotto anche un Chianti Riserva e un vino bianco da Trebbiano. Un importante lavoro e studio è stato fatto sul vino e la prima annata in commercio è la 2011.

L’agriturismo ha un maneggio collegato e percorsi di trekking studiati ad hoc; spazi per gli amanti delle due ruote; ma anche una buona tavola con un ristorante interno. Inoltre hanno la loro tartufaia, lì vicino c’è l’atelier di ceramica Innocenti, brand famoso in tutto il mondo, hanno una norcineria dove affinare i salumi e organizzano corsi di norcineria e di cucina, l’orto di verdure ovviamente biologiche che rifornisce il ristorante e la bottega dove poter acquistare tutti questi prodotti biologici.
Si tratta di un “bio-agriturismo”: basso impatto e sostenibilità ambientale sono i temi dominanti a partire dal consumo interno dal calore alla cura nell’utilizzo di prodotti e di acqua per le pulizie degli interni e delle biancherie.

Un’attenzione che rientra nel concetto principe di tutta l’azienda: l’organic lifestyle. Questo è il primo passo verso la realizzazione di un sogno: quello di produrre vini “incontaminati”. Da questo sogno è nato PURO ottenuto da Sangiovese in purezza vinificato in acciaio, senza aggiunta di solfiti, lieviti o tannini.
La vinificazione di questo vino è un esercizio di equilibrismo. Mantenere la purezza delle uve senza l’utilizzo della chimica non è semplice, ma non impossibile. La solforosa come antiossidante e antibatterico viene sostituita con mezzi fisici e non chimici, ad esempio le basse temperature di conservazione, la maggiore estrazione di antociani e polifenoli, i controlli frequenti dell’ossigeno disciolto e opportune filtrazioni per mantenere il vino puro microbiologicamente.

Fattoria Lavacchio filari di Chardonnay tra cielo e sole
Fattoria Lavacchio filari di Chardonnay
Vediamo, quindi, più da vicino la linea Sulphite free:

Bianco del Mulino Bianco I.G.T. Toscana: Trebbiano 90% ; nato dopo l’esperienza fatta con Puro. Un richiamo alla tradizione in quanto ottenuto dal vitigno a bacca bianca più diffuso in zona, il Trebbiano Toscano, e da vecchie vigne. La decantazione del mosto avviene a freddo e sia la fermentazione sia l’affinamento sono svolte in vasche d’acciaio. Nel bicchiere si presenta di un tenue giallo paglierino. Al naso delicato con note agrumate. In bocca spicca la freschezza e una delicata nota minerale.

Puro Chianti D.O.C.G.: Sangiovese 100%; Puro perché è un vino “incontaminato”. Le uve provengono da coltivazioni biologiche, viene vinificato in acciaio e con orgoglio l’azienda dichiara che è stato il primo Chianti D.O.C.G. prodotto senza l’aggiunta di solfiti. Dopo la fermentazione malolattica, che avviene molto rapidamente per l’assenza di solfiti, il vino viene travasato, mantenuto ad una temperatura costante di 10 gradi per circa 6 mesi e imbottigliato per mantenere inalterata la sua freschezza. Nel bicchiere si mostra in tutta la sua gioventù; il colore è rosso rubino brillante con sfumature quasi porpora. In naso è accattivante e franco, predominante è l’amarena e l’uva fragola, ma non mancano i piccoli frutti di sottobosco, come la mora e il mirtillo, e delicati sentori di violetta. In bocca è succoso e fresco; ritorna chiara la nota di amarena, il tannino è delicato, presente, ma non aggressivo. La sua semplicità e schiettezza ne fanno un vino facile che invita la beva e un prodotto facile fa abbinare non solo con carni o formaggi, ma anche su una zuppa di pesce come il caciucco o la zuppa corsa.

Puro Chianti Riserva D.O.C.G.: Dopo Puro si è voluto dimostrare che anche un vino senza solfiti aggiunti può affrontare lo scorrere del tempo. L’uva deve essere matura, sana e incontaminata. Le uve sono vinificate in acciaio e affinate in barrique per 12 mesi.
Color rosso rubino luminoso con una bella massa colorante. Il bouquet è intenso e variegato, predominante è l’amarena con frutti di bosco, note di confettura e ciliegie sotto spirito; il secondo naso regala delicate note terziarie di macchia mediterranea, cuoio e vaniglia. Un vino tutto in divenire che dà la possibilità di poterlo assaggiare nelle sue varie fasi di maturazione non avendo paura dello scorrere del tempo.

Oltre alla linea senza solfiti la Fattoria di Lavacchio ci dà la possibilità di degustare una vasta gamma di prodotti che va dal vino all’olio, ma anche grappa o Condimento Aceto di Trebbiano il tutto circondati da natura, calma e tranquillità…cose a cui la moderna vita frenetica, forse, ci ha fatto dimenticare.PURO ottenuto da 100% Sangiovese, il primo Chianti D.O.C.G. prodotto senza l’aggiunta di solfiti.

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