Girando su internet alla ricerca di gioielli con soggetto “uva”, mi sono imbattuta, per caso, nelle creazioni di Lidia Piccione. Una bellissima e particolarissima collana con grappoli d’uva decorati con perline e orecchini abbinati. L’impulso dell’acquisto è stato irrefrenabile e una volta arrivati non ho potuto far a meno di ammirarne la raffinatezza e l’eleganza.
D’istinto l’ho chiamata per complimentarmi e chiederle qualche informazione in più sulle sue creazioni. Ingenuamente avevo pensato si trattasse di una ragazza giovane che usava lo strumento informatico come primo mezzo per farsi conoscere. Nulla di più sbagliato.
Al telefono mi ha risposto una distinta signora con un garbo e uno charme d’altri tempi.
Ma chi è Lidia Piccione? Chiediamolo direttamente a lei: “Sono nata a Riva del Garda e sono laureata in lettere, anche se non ho fatto la “prof” neanche per un giorno. Ho vissuto tra Bologna, Milano e Bergamo. Ho lavorato in via Montenapoleone e in Corso Monforte nei famosi anni della “Milano da bere” poi P.R. in tutta Italia. Ho avuto anche una mia piccola ditta di bijoux e poi… adesso in vecchiaia sono tornata al mio primo grande amore e mi diverto tantissimo a creare “gioielli”.
Non so da dove nascono le ispirazioni, forse anche dalle suggestioni dell’aria umbra, tra i profumi dell’olio e del vino…
Che dire ancora? Questa è una sintesi-sintesi di una lunga vita.”
Lidia Piccione una donna, una storia e come non concludere con delle foto che rispecchiano il suo gusto sobrio e raffinato….