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Maremma Toscana

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La Maremma Toscana è custode di meravigliose realtà vitivinicole, ne è un esempio Monteverro.

Tutto nasce dalla lungimiranza dell’imprenditore tedesco Georg Weber, che agli inizi degli anni Duemila ha scelto un territorio ancora inesplorato ai piedi del borgo medievale di Capalbio, con la voglia di creare dei vini che lo rispecchiassero.

Sbalzi termici e la vicinanza del mare fanno si che si crei un microclima particolare per lo sviluppo del corredo aromatico mentre il terreno sassoso di argilla rossa regala forza e longevità ai vini.
Attualmente l’azienda può contare su trentacinque ettari vitati, i vitigni utilizzati sono principalmente quelli internazionali, d’origine francese, soprattutto del bordolese, ma anche provenienti dal Borgogna e dalla regione del Rodano. Ecco quindi il Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Petit Verdot, Grenache, Syrah, Merlot, Chardonnay e un po’ di Vermentino.  La consulenza esterna è di Michel Rolland, che ha dato le impostazioni iniziali al progetto e che continua a visitare l’azienda un paio di volte l’anno, ma è il team di cantina a vegliare sui vini e sulle vigne giorno dopo giorno, ecco quindi Matthieu Taunay e Simone Salamone, rispettivamente enologo e agronomo della tenuta.

Sette ettari in un angolo incontaminato tra le Colline Metallifere di Massa Marittima, circondato dalla macchia mediterranea e di fronte lo splendido golfo di Follonica, questo è Podere La Pace. L’azienda nasce nel 2007 come progetto greenfield passion. «Traendo ispirazione dalla cospicua eredità storico-culturale della Toscana e sfruttando l’unicità della generosa natura locale, abbiamo dipinto su questa tela nuda un luogo d’amore. – racconta Simone Maggioni- Il vino viene qui apprezzato come nutrimento per l’anima, un punto d’incontro tra Uomo e Natura da condividere con persone d’ogni dove per il loro benessere complessivo. Produciamo vini rigorosamente certificati in biologico ed affinati in barrique di rovere francese nel massimo rispetto delle nostre materie prime» Tutte le etichette dei vini di La Pace sono state disegnate dalla sorella di Simone, Monica, che ha puntato su uno stile “liberty” in onore del tempo del nonno Gino. Le scritte sulle etichette sono costituite da…

Dopo anni, si parte in largo anticipo soprattutto nelle zone meridionali della Maremma Toscana. Grandi aspettative su qualità ma sarà il prossimo mese e mezzo ad essere decisivo. La raccolta è ufficialmente iniziata anche in Maremma Toscana e la situazione sta evolvendo rapidamente a causa delle temperature elevate che si sono verificate nel mese di luglio. “Speriamo che con il mese di agosto si allentino le temperature e si verifichino escursioni termiche sensibili, essenziali per mantenere la qualità dell’uva che al momento si preannuncia ottima ma solo tra un mese avremo la situazione davvero chiara” spiega Francesco Mazzei, presidente del Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana. L’andamento non è proprio omogeneo tra il nord e il sud della provincia: nelle aree più settentrionali, la raccolta è solo leggermente anticipata rispetto alle previsioni, invece scendendo verso le zone meridionali, si riscontra un anticipo più marcato, di circa 10-12 giorni rispetto agli…

L’azienda toscana Provveditore, storica azienda del Morellino di Scansano, ha presentato alla stampa i suoi vini abbinati ai piatti dello chef Marco Tronconi in un pranzo nel prestigioso ristorante La Cucina dei Frigoriferi Milanesi. Quaranta ettari vitati sulle verdi colline della Maremma toscana da cui la vista spazia dal Monte Amiata alla Costa dell’Argentario. La titolare dell’azienda Provveditore, Cristina Bargagli, quarta generazione di una famiglia che, negli anni ’60, ha pionieristicamente iniziato a imbottigliare il proprio vino anziché venderlo sfuso, spiega come il restiling delle etichette sia stato un’occasione per allinearle al nuovo stile aziendale più moderno e lineare. La nuova grafica delle etichette, con disegni di foglie di vite stilizzate come filo conduttore, ha rappresentato per l’azienda Provveditore anche l’occasione per identificare i loro vini bianchi con dei nomi di fantasia anziché riportando semplicemente in etichetta il vitigno usato come avveniva in precedenza. Un’altra novità è stata l’introduzione dell’uso…

Gianni Moscardini, azienda di Pomaia si prepara alla stagione turistica con un rinnovato ventaglio di proposte per enoappassionati e visitatori, tra tour in cantina e appuntamenti gourmet Con l’arrivo della bella stagione Gianni Moscardini, realtà vitivinicola di Pomaia (Pisa) in Alta Maremma, si prepara ad accogliere turisti e amanti del buon vino con nuove proposte di visite e degustazione in azienda e un calendario ricco di eventi conviviali. L’azienda ha formulato cinque diversi itinerari che permettono ai visitatori di immergersi appieno nei colori, nei profumi e nei sapori dell’altopiano di Pomaia, per comprendere a fondo le peculiarità del luogo e lo stile produttivo del vignaiolo. “I nostri sono vini di terroir, espressione del connubio ideale tra terreno, portainnesto e varietà – spiega Gianni Moscardini, agronomo e titolare dell’omonima azienda –. Degustarli ammirando i vigneti da cui nascono, toccando con mano le anfore e le botti in cui affinano, in abbinamento…

RosaMati l’omaggio di Fattoria Le Pupille alla denominazione Maremma DOC Intenso, affascinante, elegante. Arriva sul mercato RosaMati 2023, il Syrah vinificato in rosa di Fattoria Le Pupille, che da quest’anno entra a far parte della denominazione Maremma DOC. “Sono profondamente legata al nostro RosaMati,” racconta la produttrice Elisabetta Geppetti “È suadente, dinamico e carezzevole come la seta, un omaggio alla sfaccettata e imprevedibile personalità del Syrah e alle grandi donne di Maremma a cui si ispira. Abbiamo scelto da quest’anno di presentarlo all’interno della denominazione Maremma DOC per sottolineare ancor di più la sua stretta appartenenza al territorio che, con il suo carattere mediterraneo e salmastro, è perfetto per la produzione di rosati di grande qualità.” I circa 2,5 ettari di vigneti che danno vita a RosaMati si trovano vicino a Magliano, nel cuore della Maremma toscana, a un’altitudine di circa 150 metri. Dopo la raccolta e la diraspatura, le uve vengono sottoposte a una soffice pressatura per poi…

Si è tenuta il 23 febbraio , a Grosseto, l’Assemblea dei soci del Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana, nel corso della quale sono stati presentati e approvati all’unanimità il bilancio consuntivo 2023 e quello previsionale 2024 e sono stati illustrati i programmi previsti per l’anno in corso. Al vertice nell’ordine del giorno l’approvazione del Contrassegno di Stato che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2025. “Per una Denominazione comunque in espansione, anche in un anno complicato come quello che si è appena concluso, è ormai diventato fondamentale avvalersi delle fascette che consentono migliore tracciabilità e un controllo più efficace della Denominazione”, ha spiegato il Presidente Francesco Mazzei soddisfatto dell’approvazione della proposta del CDA da parte dell’Assemblea. “È giunto il momento per la nostra DOC di fare anche questo salto che ci renderà più performanti sui mercati: oltre ad ottenere così una migliore tracciabilità del prodotto sarà anche l’immagine della…

Castello del Terriccio rappresenta una delle maggiori proprietà agricole di Toscana. Circa 1500 ettari complessivi nell’alta Maremma Toscana nelle vicinanze di Bolgheri; oltre ai circa 60 ettari a vigneto e ai 40 ettari a uliveto, l’azienda è composta di boschi, macchia mediterranea, coltivazioni di cereali e pascoli destinati all’allevamento dove vivono libere due mandrie di bovini di razza Limousine. I suoi vini iconici Lupicaia, Castello del Terriccio e Tassinaia, sono da sempre stati annoverati tra i più grandi vini rossi italiani, portavoce di un terroir unico ed esempio dell’eleganza del vino del bel Paese nel mondo. Vittorio Piozzo di Rosignano, titolare di Castello del Terriccio, da sempre lungimirante e attento alla valorizzazione del territorio da circa un anno ha aperto il ristorante Terraforte, con spazio degustazione all’interno della Tenuta in collaborazione con lo chef Cristiano Tomei. Il contesto naturale di incredibile fascino, il menù curatissimo e studiato per affiancare le grandi etichette di Castello del Terriccio, la capacità…

n Maremma Toscana la vendemmia sta iniziando in questi giorni con la raccolta delle uve destinate alle basi spumante e con le varietà precoci bianche – in alcune zone queste uve sono ormai completamente raccolte – con un ritardo di circa dieci giorni rispetto alla media. Il Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana ha fatto una prima indagine tra i soci: ottimismo sulla qualità anche se vi sarà sicuramente un calo nelle quantità. “Non è semplice, ed è sicuramente prematuro, fare una stima della produzione,” spiega Francesco Mazzei alla guida del Consorzio, “mai come in questa vendemmia la cautela è d’obbligo considerata la difformità di situazioni esistenti in un territorio vasto come la Maremma dove l’incidenza delle precipitazioni primaverili e delle fitopatie non ha avuto ovunque gli stessi effetti. Nella generalità dei casi posso confermare che i viticoltori sono riusciti a gestire con accortezza lo stato fitosanitario del vigneto intervenendo…

Dagli ultimi dati resi noti da Avito (Associazione Vini Toscani a Dop e a Igp) la DOC Maremma Toscana si conferma essere una delle denominazioni più dinamiche del territorio e nel semestre si attesta al 4° posto tra le DO per volumi imbottigliati dopo Toscana IGT, Chianti e Chianti Classico. Nel primo semestre vi è stato un aumento del 13% rispetto ai primi sei mesi del 2022 in controtendenza rispetto alla situazione generale toscana. “ Prosegue il trend di consolidamento per la Denominazione che si dimostra in questo momento più dinamica rispetto alle altre toscane”, spiega Francesco Mazzei presidente del Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana, “Il Vermentino nei primi sei mesi del 2023 cresce rappresentando ormai quasi il 34% dell’imbottigliato Maremma Toscana DOC, contro il 28% del 2022, e ci aspettiamo che la nuova menzione Superiore per questa tipologia porti anche una forte crescita nella qualità percepita e dell’immagine…