Tutto è pronto per la cerimonia di apertura di Sicilia Regione europea della gastronomia 2025, in programma venerdì 7 marzo nella sede di Identità Golose Milano, in un’autentica celebrazione di terroir, vini, oli e denominazioni alla luce di un’evidenza innegabile: l’enogastronomia è un linguaggio universale nell’esplorazione identitaria di un luogo, la Sicilia voce e destinazione d’eccezione. Un onore ma anche una grande opportunità e della quale la Regione Siciliana farà tesoro con una serie di appuntamenti in programma da maggio a ottobre in venti comuni, dove i visitatori potranno (ri)scoprire un patrimonio agroalimentare sempre più protagonista della cucina italiana e del mondo. Questo e molto altro verrà svelato nell’ambito dell’evento promosso nell’Hub internazionale della Gastronomia. Nel capoluogo meneghino istituzioni e rappresentanti dei consorzi di tutela DOP e IGP il 7 marzo taglieranno il nastro sulla regione riconosciuta e premiata dall’ International Institute of Gastronomy, Culture, Arts and Tourism (IGCAT) per…
Ci sono storie scritte tra le stelle come quella di Stefano e Marina Girelli, fratelli trentini da tre generazioni nel mondo del vino, che nel lontano 2001 si sono innamorati della Sicilia. Nel 2016 la passione e l’intraprendenza con cui operano da sempre li porta ad acquistare l’Azienda Agricola Cortese, situata a Vittoria, nel meraviglioso entroterra ragusano. Un’azienda certificata Bio dove gli antichi metodi di lavorazione si uniscono a quelli di nuova generazione. Tra le Linee prodotte troviamo “Nostru”, vini simbolo della cultura e della vita agreste rilette in uno stile autentico siciliano che strizza l’occhio ai patterns e allo stile delle maioliche siciliane, inconfondibili, impossibili da dimenticare. Tra questi troviamo il Catarratto Lucido, biologico e vegano. Il nome Carricante trae origine dall’antica espressione Siciliana “u Carricanti”, riferita alla produttività che questo vitigno avrebbe se lasciato crescere senza controllo. L’etichetta rappresenta l’asino: anima del lavoro nei campi, fonte di vita e ricchezza. Catarratto Lucido,…
A Salina, nell’arcipelago vulcanico delle isole Eolie, tra i profumi della macchia mediterranea e le vedute mozzafiato, la famiglia Colosi coltiva vigneti in suggestivi terrazzamenti sul mare e produce vini unici che raccontano di luce, vento, sole, colore. Colosi, con i suoi 13 ettari di vigneto compresi tra Capo Faro e Porri, dei quali 5 dedicati alla Malvasia delle Lipari e i restanti ai vitigni autoctoni dell’isola, è fra i produttori più grandi e rappresentativi dell’isola di Salina. La zona è considerata ideale sia per l’esposizione che per la natura chimico-fisica del terreno di origine vulcanica. L’impianto dei vigneti è stato realizzato a terrazze ripristinando i vecchi muri a secco e comprende i vitigni tipici della viticoltura isolana mediterranea: Corinto Nero, Nerello Cappuccio, Nerello Mascalese, Inzolia, Catarratto e Malvasia. Quest’ultimo rappresenta il vitigno principe di tutta la produzione enoica dell’isola e dell’azienda Colosi. La cantina di vinificazione Colosi è letteralmente…
Esistono degli scrigni naturali nel cuore delle nostre città, luoghi che custodiscono e valorizzano un patrimonio agricolo, storico e culturale d’inestimabile valore. Ne sono un fulgido esempio le vigne urbane, luoghi in cui le viti coltivate all’interno del tessuto urbano, in spazi dedicati, sono spesso dei veri e propri tesori di biodiversità. Qui varietà antiche, in alcuni casi esemplari e biotipi rarissimi nel panorama ampelografico di una regione, sono state propagate nei secoli. La Vigna del Gallo “Diego Planeta”, situata nell’iconico Orto Botanico dell’Università degli Studi di Palermo è così intitolata in omaggio al “padre” della viticoltura siciliana. Un progetto all’avanguardia nel cuore della città, nato per conservare e valorizzare il ricco patrimonio vitivinicolo dell’isola, con un approccio enoturistico di primo piano. Questa vigna, custode di 95 biotipi di vitigni autoctoni, tra cui varietà rinomate come il Grillo ed il Nero d’Avola, è un eccellente esempio di come la memoria…
«Siamo a rischio collasso»: a rimarcarlo è Dino Taschetta, presidente di Colomba Bianca – Biocantine di Sicilia. Il tema, sollevato stamattina dall’assessore regionale all’Agricoltura Luca Sammartino, è l’emergenza siccità. «Dichiarare lo stato di calamità per supportare i nostri agricoltori: i volumi d’acqua negli invasi sono sotto il livello di guardia. La fotografia complessiva è preoccupante», ha detto Sammartino attraverso una nota stampa della Regione Siciliana. Le reazioni non si sono fatte attendere. Colomba Bianca, una delle maggiori cantine produttrici di vino biologico in Europa, conta 2.480 soci viticoltori accomunati da una filosofia produttiva incentrata sulla piena tracciabilità tra vigneto e bottiglia, che operano su una superficie di 6mila ettari, di cui ben 1.800 biologici e sei cantine dove produrre e imbottigliare il miglior frutto della vite. «La siccità non dipende dall’uomo, ma l’uomo dovrebbe mettere in atto tutto ciò che è possibile per anticipare le problematiche – ha affermato…
Lo straordinario mosaico della vitivinicoltura siciliana conquista la stampa milanese. “Le confezioni regalo dei vini siciliani” è stato il tema dell’evento promosso da Assovini Sicilia con l’obiettivo di incontrare i giornalisti a Milano, presso il ristorante Terrazza Palestro, e condividere le novità degli associati legate alle festività. Dal Nerello mascalese al Marsala, il Catarratto, il Nero d’Avola fino al Passito di Pantelleria, c’è tutta la diversità e ricchezza enologica siciliana nei vini -confezione regalo presentati a Milano, sottolineando come il vino, oggi più che mai, sia veicolo di cultura e bellezza artistica. Packaging accattivanti, ceramiche simbolo della tradizione siciliana, creazioni artigianali realizzate da artisti locali, elementi che richiamano alla cultura dell’Isola, sono le confezioni scelte dagli associati Assovini Sicilia per celebrare le festività. Oltre quaranta le etichette proposte dalle diciannove aziende di Assovini Sicilia che hanno aderito all’evento: dalle bollicine dell’Etna agli internazionali che in Sicilia hanno trovato una loro…
Colomba Bianca e Condorelli due aziende siciliane insieme per valorizzare i prodotti d’eccellenza del territorio. Un’operazione che interesserà i principali player della grande distribuzione italiana. Una collaborazione strategica. Un’alleanza commerciale per accrescere il potenziale di mercato dei due brand. Colomba Bianca e Condorelli (Catania) hanno stretto un accordo di cooperazione che sbarcherà sul mercato natalizio con una confezione che accomunerà food&wine, con l’intento di spingere ancor di più il made in Sicily nel mondo. Oltre 10mila bottiglie di Lavì – etichetta delle biocantine Colomba Bianca – verranno lanciate sul mercato italiano e mondiale insieme ai prodotti Condorelli. Una partnership che unisce due colossi provenienti da zone diverse dell’Isola: la cooperativa vitivinicola del trapanese e l’azienda dolciaria che opera da anni all’ombra del Vulcano, insieme per realizzare un grande progetto comune. L’obiettivo che si sono intestati i due partner commerciali è quello di arricchire l’offerta, ampliare il raggio d’azione, soddisfare una gamma più…
San Lorenzo, notte di stelle, brindisi e buoni auspici. Per Cantine Colomba Bianca – che a Salemi durante l’evento “Calici di Stelle” ha registrato il tutto esaurito – un solo desiderio da esprimere davanti alle istituzioni siciliane e ai rappresentanti del comparto vitivinicolo: modificare il disciplinare della Igt Salemi (l’Indicazione geografica tipica introdotta nel 1992), per trasformarla in “cluster” (subcategoria) della Doc Sicilia, prendendo a modello il sistema francese, che in riferimento al “sistema di qualità” ha fatto scuola in tutto il mondo. «Prima di tutto vorrei ringraziare coloro che ieri sera hanno partecipato al nostro evento – ha sottolineato durante il suo intervento al castello di Salemi Dino Taschetta, presidente della cooperativa trapanese che conta 6.800 ettari di vigneti, 2.480 soci e 6 cantine – dai musicisti Yasmine Brother alla pittrice Anna Avona, finendo con tutti i nostri ospiti: questa seconda edizione è stata un vero successo. Poi vorrei…
Il Consorzio di Tutela Vini Doc Sicilia presenta le novità legate al progetto “Valorizzazione del germoplasma viticolo”, con lo scopo di conservare la biodiversità insita nella viticoltura siciliana. Custodire il “Vigneto Sicilia”, produrre viti siciliane dotate di certificazione che ne attesti l’integrità sanitaria e l’identità varietale, dare valore e sostegno alla qualità dei vini siciliani: sono questi gli obiettivi del progetto “Valorizzazione del germoplasma viticolo” – promosso e sostenuto dal Consorzio di Tutela Vini Doc Sicilia in partnership con il Dipartimento regionale dell’Agricoltura della Regione Siciliana, l’Università degli Studi di Palermo e il Centro regionale per la conservazione della biodiversità viticola ed agraria “F. Paulsen”. Il progetto ha lo scopo di conservare la biodiversità generata dai 3.000 anni di viticoltura nell’isola e le sue varietà autoctone e di intervenire a monte della filiera vitivinicola, dotando i vivaisti di materiale di base da cui ottenere un prodotto certificato da fornire alle aziende.…
Cantine Colosi festeggia la tanto attesa ripartenza di Vinitaly, con la presentazione ufficiale di Mar’è, vino che nasce dal desiderio di coniugare la storia della famiglia e il legame indissolubile con lo splendido mare che circonda la Sicilia. Mar’è porta nel nome un doppio riferimento al mare, evocativo dell’elemento principe che avvolge e caratterizza la splendida Sicilia, ma anche delle caratteristiche di questo vino particolarmente “marino” ovvero fresco, sapido e minerale; allo stesso tempo è un omaggio a Marianna, che nel 2019 ha fatto ingresso a tempo pieno nell’azienda di famiglia accanto ai genitori Piero e Lidia e al fratello Pietro. Così come l’ormai iconico Secca del Capo è stato in grado di raccontare la collaborazione padre e figlio ripercorrendo la lunga trazione familiare che ha portato l’azienda vinicola ad essere stimata in Italia e all’estero, Mar’è vuole raccontarci una nuova storia di affetti familiari: il legame indissolubile fra Lidia…