Castello di Querceto 120 anni di storia

Quest’anno Castello di Querceto festeggia i suoi 120 anni di storia del vino 1897-2017

Appena si entra a Castello di Querceto una foto di fine ‘800 ci mostra alcuni avi della famiglia François: immagini segnate dal tempo ma sguardi fieri che, 120 anni dopo, lasciano intendere le ragioni per cui i François, tutt’oggi proprietari della tenuta, siano divenuti una delle famiglie protagoniste del Chianti Classico, spinti dal desiderio di proporre al mercato espressioni autentiche dei vitigni toscani.

Dall’inizio del ‘900, con i primi vigneti monovarietali di Sangiovese, al 1924, con la fondazione del Consorzio del Vino Chianti Classico insieme ad un gruppo ristretto di 32 produttori, fino ad oggi, Castello di Querceto continua a parlare al mondo con i suoi vini in maniera personale.

Castello-di-Querceto-Alessandro-François

L’interpretazione dei cru e la ricerca delle selezioni più rappresentative della tenuta, sono state, infatti, fin dagli anni ’70, gli obiettivi di Alessandro François, che è riuscito a far conoscere Castello di Querceto come una delle realtà chiantigiane più presenti all’estero, oggi con una produzione al 90% destinata all’export in oltre 50 paesi. Un traguardo commerciale di cui Alessandro e la moglie Antonietta François sono molto orgogliosi.

Con il 2017 Castello di Querceto festeggia i 120 anni di produzione e lo fa stappando due dei suoi vini simbolo, ovviamente 100% sangiovese: La Corte IGT Colli della Toscana Centrale, il primo cru dell’azienda (ancora oggi si trovano alcuni esemplari di inizio ‘900 nelle cantine storiche), e il Chianti Classico Gran Selezione DOCG Il Picchio, l’essenza dei migliori vigneti a sud-est della tenuta.

Per entrambi “nessuna etichetta commemorativa” spiega il produttore. “Basta il vino a raccontare la nostra storia”. E, infatti, questi due interpreti della filosofia aziendale preferiscono svelarsi direttamente nel bicchiere: la Corte con la sua eleganza, le sue note fruttate e leggermente balsamiche, il Picchio con la sua struttura e la sua persistenza, esaltate da sentori erbacei, floreali e di cioccolato. Brindare con i vini di Castello di Querceto è un tuffo nella storia del Chianti Classico.

Castello di Querceto è una delle realtà più antiche del Chianti Classico
Castello-di-Querceto

La tenuta, con il suo agriturismo e il suo lussureggiante parco aperto a tutti gli amanti della natura, si trova nella Toscana centro-settentrionale, in una piccola valle sulle alte colline nel comune Greve in Chianti. Qui i vini di Alessandro François prendono forma in vigneti selezionati di Sangiovese insieme a piccole percentuali di vitigni autoctoni, tra cui Canaiolo, Colorino e Mammolo. Oltre alla linea dei Chianti Classico (ndr il Chianti Classico Gran Selezione DOCG il Picchio), l’azienda propone 5 cru, tra cui Cignale, Il Querciolaia e La Corte. L’ultimo nato è Querceto Romantic, elegante blend a base di Petit Verdot, Merlot e Syrah.

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