Metti insieme un ristorante stellato e Monteverro, cantina della Maremma autentica, ne nasce un connubio sorprendente, una sinergia gourmet che conquista cuore e palato. L’Ora d’aria – nel centro storico del capoluogo toscano – punta su una cucina di qualità e trasparenza, che gli è valsa una stella Michelin: il suo nome dichiara la volontà di regalare ai propri ospiti un momento di distacco dalla frenesia di tutti i giorni. Ora – in ottemperanza al decreto in atto – il ristorante è chiuso ma continua a riservare gioie per il palato da asporto e in delivery. Ogni settimana creano un menu ad argomento. Per Natale e San Silvestro in programma proposte da terminare a casa, così da sentirsi tutti chef per un giorno speciale! E per le feste Marco Stabile ha selezionato in esclusiva una delle sue ricette – il Manzo impanato alla fiorentina con purè di sedano rapa, riduzione…
Al via l’edizione 2020 del percorso eno-artistico che anima il territorio e Monteverro di Capalbio In mostra il “Pesce Angelo” e il “Pesce Istrice” Continua la collaborazione di Monteverro, cantina illuminata, eclettica e aperta alla sperimentazione, all’innovazione e alla ricerca, con Bruno Pellegrino, artista dall’animo e dalla vita poliedrica – politico di lungo corso, autore di libri, imprenditore e artista – e “ricamatore di suggestioni” che trovano espressione in un linguaggio dal forte senso del colore, con l’uso di materiali e tecniche diverse. Ecco dunque che dal ricamo delle suggestioni 2020, guizzano fuori due opere affascinanti, due pesci reali ed onirici al tempo stesso: il “Pesce Angelo” e il “Pesce Istrice”. Fedeli nella forma del corpo, rivelano dettagli che li trasformano e – nomen omen – ne definiscono l’essenza: ali spiegate al posto delle pinne il primo e aculei appuntiti il secondo. Pesci volanti perché fluttuano nell’aria, nella loro interpretazione in…
MONTEVERRO, VENDEMMIA 2020 SI GIOCA D’ANTICIPO Nella tenuta gioiello di Capalbio, il 6 agosto si inizia la raccolta dello Chardonnay. Una decisione dettata dal meteo degli ultimi mesi, ma il fattore umano ha giocato un ruolo decisivo La meteorologia a dispetto di chi ci si affida come all’Oracolo di Delfi, non si può definire certo una scienza esatta. Troppe variabili, troppi cambiamenti repentini. E così per chi – illuso da questa primavera surreale, bella ma fresca – si attendeva una vendemmia tardiva sull’onda del 2019, è costretto a ricredersi. Si torna alle origini, o meglio ai 3 anni precedenti – 2016/17/18 – quando le ondate di caldo hanno imposto vendemmie anticipate. Anche qui nella Maremma del sud, quasi al confine con il Lazio, in questo lembo di terra che si fa interprete della Toscana verace, in queste colline adagiate sulla Costa d’Argento, in questa tenuta gioiello – Monteverro, 50 ettari, 35 vitati…
Monteverro la cantina gioiello di Capalbio è tra i protagonisti dell’evento, omaggio alla musica classica dedicato al principe degli strumenti, il pianoforte Monteverro, cantina gioiello – 50 ettari di proprietà, 35 vitati, 6 etichette, quattro rossi e due bianchi, una produzione di nicchia di olio extra vergine d’oliva, dolcemente adagiata sulla Costa D’Argento, tra il litorale tirrenico e Capalbio – da sempre è anima di un territorio, ricco di natura e di storia. In questi anni la tenuta ha sostenuto eventi culturali, da Arte e Vino a Capalbio Libri, e appunto l’Orbetello Piano Festival, sempre in un’ottica che vede il mondo del vino come portatore di valori ed esperienze. Il vino è elemento ispiratore e soggetto per artisti in tutto il mondo, una presenza costante nelle opere d’arte, dalla pittura alla scultura, passando anche per l’arte decorativa e la musica appunto. Monteverro presenta quest’anno il suo Vermentino annata 2019, un…
VERMENTINO, IL VINO CHE AMA IL MARE IDEALE PER BRINDARE ALL’ESTATE “Surge in vermena e in pianta silvestra”, così scrive Dante nel XIII Canto dell’Inferno. Proprio da vermena sembra derivare il nome Vermentino, “ramoscello giovane, sottile e flessibile”. Etimologia incerta, così come le origini che collocano le radici di questo vitigno in Spagna o Francia e da lì – pare – abbia poi preso il largo per Corsica, Sardegna, le coste liguri e la Toscana e approdi di minor rilievo, come in Piemonte. Assumendo di volta in volta un nome differente: Rolle in Provenza o Vermentinu in Corsica, Pigato in Liguria, Favorita in Piemonte. Appellativi differenti, ma un’anima condivisa: ama il mare, solare e gioioso, fresco e beverino. E proprio come la Verbena, giovane e flessibile. Se fosse un lessico enoico, sarebbe una chiacchierata colloquiale, quelle parole calde e sincere che si spendono tra amici, di vecchia e nuova data.…
La Cantina Monteverro Gioiello di Capalbio racconta le sue etichette con pillole enoiche di pochi minuti Quando il tempo è poco, quando la situazione impone di mantenere le distanze, quando però non manca mai la voglia di conoscere e imparare, ecco la soluzione. Brevi chiacchierate enoiche, in diretta su Instagram per poter raggiungere un pubblico vario ed eterogeneo: esperti o appassionati, wine lover e addetti ai lavori. A loro Matthieu Taunay, enologo di Monteverro – francese di nascita, ma maremmano d’elezione – racconta le etichette della Cantina: quattro rossi e due bianchi, un viaggio tra vitigni autoctoni e blend internazionali specchio di questa realtà, adagiata sulle dolci colline della Costa d’Argento, a pochi metri dal mare. Sei appuntamenti “social”, tutti i martedì alle ore 17. Il primo la scorsa settimana con il Vermentino 2019, un bianco dai sentori freschi e fruttati, al naso rivela un profumo di erbe e fiori,…
Metti in tavola un’opera d’arte e quindi etichette d’artista La Mise en place al giorno d’oggi deve essere perfetta, per esaltare anche i piatti più semplici. Per renderla davvero speciale, ecco un suggerimento: una bottiglia di vino dalla grafica ricercata firmata da Bruno Pellegrino, poliedrico artista. Il Vermentino e il Verruzzo di Monteverro, Cantina di Capalbio, sfoggiano una nuova immagine, espressione di una maremma autentica: un pesce che “parla” attraverso la briosità dei tocchi di colore, costruiti con armonia da Bruno Pellegrino. Un pesce delicato ma dinamico perché “i pesci come il vino vivono nel segno dei colori e della naturale vitalità”, come recita il retro etichetta. Il VERMENTINO è un vino dall’anima mediterranea, croccante, fine e armonioso con aromi fruttati e fresche e un brillante color giallo paglierino. Il VERRUZZO, nomen omen, porta nel nome la sua vera natura: piccolo cinghiale, emblema di un temperamento forte e dinamico, potente e aromatico con una…
Il 19 Marzo è la Festa del Papà, non è sempre facile trovare la giusta idea per festeggiare questo uomo speciale, ma ecco alcuni suggerimenti per rendere felice ogni papà! Un vino speciale per festeggiare una giornata speciale. Ecco T.E.R.S., un Malbo Gentile DOP, dei Colli di Scandiano e di Canossa, di Venturini Baldini, un vino fermo da un antico vitigno autoctono dell’Emilia-Romagna. Morbido e fresco, racchiude nell’acronimo che lo definisce un messaggio prezioso d’amore: le iniziali dei figli dell’attuale proprietario della tenuta, un esempio del forte legame che lega padri e figli. Quale etichetta migliore, dunque, per festeggiare questa ricorrenza che è un omaggio ai padri? Il prossimo 19 Marzo è il vino perfetto per fare cin cin. O anche come regalo per stupire. Ideale anche per i padri più green. L’etichetta infatti ha la certificazione biologica. Il Malbo Gentile è un vitigno dalle origini sconosciute, a bacca nera. Rivalutato in tempi recenti…
MONTEVERRO, CANTINA “ILLUMINATA” QUEST’ANNO S’ILLUMINA DI MENO Dolcemente adagiata sulla Costa d’Argento, tra Capalbio e il mare, in una zona di confine tra la Toscana e il Lazio, Monteverro è un piccolo tesoro nascosto fatto di verdi colline, circondato da una natura incontaminata e emozionante. In questo piccolo paradiso si dipanano i filari di viti della tenuta – tra vitigni autoctoni come il Vermentino e internazionali con Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Merlot e Petit Verdot, coccolati e rispettati seguendo le regole della coltivazione biologica fin dalla fondazione e con la certificazione a partire dal 2019. “Un buon vino non nasce in cantina, ma nel vigneto”, è questo il mantra del team Monteverro e in particolare dell’enologo Matthieu Taunay e dell’agronomo Simone Salamone che si fanno portavoce sul campo delle linee guida della proprietà. “Da qui il nostro approccio olistico allo sfruttamento del terreno da cui le vigne traggono tutta la loro…
Per festeggiare basta davvero poco, l’importante è che ci siano l’atmosfera, la persona giusta e trovare un’idea che renda unico il giorno di San Valentino. Monteverro, cantina gioiello dolcemente adagiata sulla Costa d’Argento, tra Capalbio e il mare, propone – per la festa degli innamorati – un tour esclusivo della cantina e una degustazione delle proprie etichette – 4 rossi e due bianchi –. Per l’occasione, dopo la visita ai vigneti sarà l’enologo Matthieu Taunay in persona che guiderà le coppie in un percorso di conoscenza nella maestosa barricaia (circa 600 barrique in rovere francese di tostatura media) dove i più curiosi si lasceranno affascinare dal racconto sulla vinificazione e dai segreti enoici che rendono i vini speciali! Affascinati dallo storytelling del vino – dalla vite alla bottiglia – le coppie potranno poi conoscere i sapori e i profumi dei vini stessi. In anteprima mondiale assoluta – per rendere omaggio a…