A metà novembre si parla già di Natale, di regali o di pensieri per le persone a noi vicino. Per gli amanti dei rossi importanti, per abbinare a carni con lunghe cotture o selvaggina di pelo e piume, ecco che dalla Valopolicella arrivano i grandi rossi di Monte del Frà. Sul loro sito si legge “Fedeli alla terra” questa la filosofia della famiglia Bonomo che nel 1958 a Sommacampagna (Verona) fonda Monte del Frà. Nel corso degli anni ha acquisito vigneti anche in Valpolicella Classica con i 18 ettari della Tenuta Lena di Mezzo situata a est di Fumane. Storia, eleganza e complessità territoriale sono gli elementi che da sempre guidano lo stile enologico aziendale e che in questo straordinario areale trovano nuova ragion d’essere. Un patto profondo con la terra Si dice che chi fa il vino, conta gli anni in un altro modo. Sessantaquattro anni di storia perdono…
“Il fulcro della comunicazione di Ripa della Volta è quanto siamo sostenibili a prescindere dalla certificazione biologica” in questa risposta dell’enologa Emanuela Fiore a un collega che chiedeva come mai non avesse mai parlato di biologico nonostante la presenza del “Logo biologico dell’UE” in controetichetta, è racchiusa tutta la filosofia dell’azienda. Per noi il biologico è “servizio atteso”, aggiunge Andrea Pernigo, titolare di Ripa della Volta ,“e quando è servizio atteso non lo si comunica più, da qui l’uso dell’indice Bigot, noi vogliamo far funzionare questa azienda come un organismo agricolo, è un passo successivo alla certificazione biologica. Noi non siamo né migliori né peggiori di altri, siamo Ripa della Volta ed esprimiamo il nostro valore”. Ma facciamo un passo indietro, con l’evento Respira la Valpantena Andrea Pernigo ha aperto le porte della sua azienda e dischiuso la sua filosofia a un pubblico di giornalisti, affiancato da Emanuela Fiore, enologa…
BURATO WINES: A MARCELLISE UN’INTERPRETAZIONE UNICA DELLA VALPOLICELLA CHE PARLA DI TEMPO, NATURA E TERROIR Identità territoriale, lavorazione artigianale, tempo ed equilibrio: sono questi gli ingredienti per dare vita a vini della Valpolicella di qualità secondo Burato Wines, giovane realtà vitivinicola di Marcellise, a nord est di Verona, che prende il nome dal suo fondatore Andrea Burato. “Io non ho fatto niente, solo il movimento giusto nel tempo giusto”: come si evince da questo claim, l’approccio enologico di Burato è un approccio lento, di ascolto paziente della natura e del susseguirsi delle stagioni, che mira in ogni suo aspetto a far parlare il territorio da cui il vino proviene. Per Burato ogni grande vino non può che derivare da un’attenta selezione delle parcelle migliori, per composizione del suolo ed esposizione, delle forme di allevamento e del vitigno stesso. Non solo: l’uomo deve limitare il più possibile i suoi interventi in…
A Milano il consorzio della Valpolicella, prima DOP di vino rosso in Veneto e tra le più importanti in Italia, si presenta alla stampa meneghina nell’incantevole cornice del Ceresio 7 Pools & Restaurant. Il Consorzio per la Tutela dei Vini della Valpolicella è uno dei partner della campagna europea “That’s Amore – European lifestyle: taste wonderfood”, che ha l’obiettivo di promuovere e incentivare la diffusione e la conoscenza sul mercato italiano, tedesco e della Repubblica Ceca dei prodotti certificati e con alti standard qualitativi e di sicurezza alimentare oltre che fortemente rappresentativi del territorio di origine e produzione. Il Consorzio della Valpolicella, ben consapevole che l’unione fa la forza, ha stretto una partnership con il Consorzio di tutela riso Nano Vialone veronese, con il Consorzio Formaggio Asiago DOP e il Consorzio di Tutela dell’olio Extravergine Garda. Una nuova Valpolicella quella presentata a Milano, grandi vini rossi, ma adatti a tutte…
Un progetto di ricerca ambizioso, meticoloso e approfondito quello che il Consorzio Vini Valpolicella, in collaborazione con l’Università di Verona sta portando avanti dal 2021 per tracciare quelle che potremmo definire le “linee guida” produttive del Valpolicella Superiore del futuro. Individuare la stilistica di maggior successo, analizzare l’offerta attuale presente sul mercato, offrire ai produttori delle basi scientifiche che li possano orientare nelle scelte produttive di domani, il tutto con l’obiettivo di produrre un Valpolicella Superiore capace non solo di parlare di terroir ma anche di intercettare tendenze e gusti che stanno guidando le preferenze dei consumatori in Italia e all’estero. Questi gli asset fondamentali da cui prende le mosse il progetto di ricerca condotto dal 2021 dal Consorzio Vini Valpolicella in collaborazione con il Dipartimento di Biotecnologie dell’Università di Verona e che culminerà con l’ultima raccolta dati a partire dalla vendemmia in corso. Obiettivo: fornire un’indicazione, su base scientifica,…
L’arte si fa vino ed entra nel bicchiere al galoppo. Questo è quello che è stato presentato a Milano nell’esclusiva location del Ristorante Trussardi by Giancarlo Perbellini. Mille etichette per mille bottiglie, perché ogni bottiglia è unica, come sono unici i disegni di cavalli realizzati dall’artista georgiano Niko Kherkeladze. Eleganza, forza, equilibrio ecco le note sensoriali dell’Amarone della Valpolicella Riserva dell’Azienda Agricola Falezze di Luca Anselmi. A Massimo Zanichelli, wine writer, il compito di introdurre la presentazione dell’Amarone della Valpolicella Riserva 2013, portando i presenti lungo un viaggio della rappresentazione equestre nel panorama artistico, dalle grotte di Lascaux e dalla scultura romana fino a Marino Marini attraverso Pisanello, Paolo Uccello, Parmigianino, Caravaggio, Füssli, Géricault, Degas. Ma facciamo un passo in dietro, la storia di Falezze inizia con il nonno e il padre, coltivatori di uve in Valpolicella, da cui Luca Anselmi apprende la consapevolezza che il vero patrimonio è il rispetto e la conservazione della terra. I suoi studi da…
Regolo 2020 Elegante freschezza per il Valpolicella Ripasso Classico Superiore DOC Valpolicella terra di vite e vino e proprio da qui viene il suo nome “val polis cellae” ovvero la valle delle molte cantine. I vini a Denominazione di Origine Controllata «Valpolicella Ripasso» sono ottenuti da un blend di varietà autoctone quali: Corvina Veronese, Corvinone, Rondinella e Molinara. Il Ripasso della Valpolicella Superiore DOC è considerato, ingiustamente, il «fratello minore» dell’Amarone, ma questo è un vino rosso unico con una sua personalità e ottenuto con una precisa tecnica enologica originata da tradizioni antiche. Tra le realtà più antiche della Valpolicella c’è Sartori l’unica che porta nel marchio la statua di Cangrande della Scala, simbolo della città di Verona. La famiglia Sartori acquista le prime vigne in Valpolicella nel 1898 e da allora non si è mai fermata. La Valpolicella è un areale di grande vocazione vitivinicola, a nord di Verona,…
Un ritorno alla viticoltura di quota che segna la produzione dei grandi rossi scaligeri firmati Albino Armani. Come molte delle scelte imprenditoriali di Albino Armani, originario della Vallagarina Trentina e oggi proprietario di cinque tenute vitivinicole distribuite in Veneto, Trentino e Friuli Venezia Giulia, anche quella fatta in Valpolicella segue una direzione precisa e consapevole e si fa veicolo di una filosofia oggi radicata in tutta la sua produzione: mettere in bottiglia vini di spiccata freschezza ed eleganza, che siano portavoce del loro territorio. Un approccio quello di Armani da sempre volto alla valorizzazione del terroir che, qui a Marano di Valpolicella in particolare, porta coerentemente ad enfatizzare la riconoscibilità della sua produzione indissolubilmente legata alle alte quote. Ne deriva infatti uno stile teso all’esaltazione dei particolari descrittori della parte più alta dell’areale – che arriva fino ai 600 m di altitudine – portando nel bicchiere quella tipica croccantezza del…
Con l’obiettivo di produrre nel pieno rispetto dell’ambiente e del consumatore, l’Azienda Agricola Falezze di Luca Anselmi ha deciso già da tempo di far ricorso solo a metodi di origine naturale, quindi il meno impattanti possibile, e ora ha ottenuto la certificazione biologica. Siquria, la società di certificazione, a fine luglio ha verificato il completamento del periodo di conversione e prevede che da qui in poi annualmente un proprio incaricato visioni i trattamenti fitosanitari effettuati in azienda, che devono rispettare le normative europee in materia di coltivazioni biologiche. Il passaggio da tradizionale a biologico è stato molto semplice per Falezze, orientata da sempre a trattamenti fitosanitari che non solo non sono dannosi per l’uomo e per l’ambiente, ma che hanno anche il vantaggio di rendere le piante più resistenti alle malattie favorendo le loro difese immunitarie. Falezze, oltre a far ricorso all’agronomia con un adeguato posizionamento dei grappoli per agevolare…
Dopo il successo della 2012, torna l’edizione limitata più amata di Santa Sofia l’Amarone della Valpolicella DOCG Classico Riserva 2013 Versatile quanto complesso, verso l’Olimpo dell’Amarone Solo un anno fa Santa Sofia presentava la sua prima denominazione Riserva ai clienti più affezionati, appassionati di Valpolicella e wine lovers. Un successo destinato anche alla nuova limited edition dedicata al vino icona del territorio e della storica cantina: l’Amarone della Valpolicella DOCG Classico, con la Riserva dell’annata 2013. Un percorso meditato, costruito e lungimirante che inizia tra i filari più antichi dei vigneti storici e continua in cantina: 100 giorni di appassimento, 5 anni in pregiate botti di rovere di Slavonia e 2 anni in bottiglia: un’attesa che regala al vino carattere, personalità ed equilibrio per sole 6093 bottiglie. E l’identità di Santa Sofia è evidente in ognuna delle bottiglie, con la sua freschezza e piacevolezza in grado di accompagnare momenti di convivialità e…