“SINEFINIS”, senza fine, senza confine. Questo è il nome del vino spumante Metodo Classico frutto della collaborazione e dell’amicizia tra Robert Princic, enologo formatosi presso la facoltà di Enologia e Viticoltura di Conegliano Veneto, Master in Wine Business Management conseguito a Trieste e proprietario di GRADIS’CIUTTA, azienda vitivinicola con sede a Giasbana, località nel comune di San Floriano del Collio, a pochi chilometri da Gorizia, e Matjaž Četrtič, agronomo, a sua volta Master in Wine Business Management e produttore di vino nella Goriska Brda, il Collio Sloveno, oltre quel confine che nel 1947, all’improvviso, fece ricadere sotto due diverse giurisdizioni un unico territorio, ancora unito a livello culturale da una stessa identità, che è senza fine e senza confine. Transfrontaliera. Robert Princic durante la presentazione di Gradis’ciutta e dei suoi vini. “Vino orgoglioso di essere ‘europeo’, ‘made in Europe’”, evidenzia Robert Princic con un sorriso, perché prodotto con l’assemblaggio di…
Fondato il 31 maggio 1964 a Gorizia per volontà di 25 soci – tra i quali primo firmatario e primo presidente, in carica fino al 1999, fu il conte Sigismondo Douglas Attems Petzenstein, ricordato per avere “trasformato il Collio (…) in un prodotto unico e rappresentativo dell’intero territorio goriziano” – il Consorzio del Collio ha festeggiato negli scorsi mesi il suo sessantesimo compleanno. Tra le tante iniziative finalizzate a celebrare il raggiungimento di questo traguardo e a valorizzare e condividere il cammino percorso sin qui – con la pietra miliare del riconoscimento della Doc e approvazione del disciplinare di produzione il 24 maggio 1968 -, l’edizione di una pubblicazione dal titolo evocativo: “Il Collio, 60 Anni di Storia fra Vino e Territorio” (dalla quale è stata estrapolata la citazione sopra riportata tra virgolette, così come tutte le citazioni segnalate con la stessa modalità nel testo a seguire, se non diversamente…
Collio, prima zona del Friuli Venezia Giulia ad ottenere la Denominazione di Origine Controllata, incastonato tra il fiume Isonzo, il fiume Judrio e la corona delle Alpi Giulie. Qui i vini sono l’espressione di un microclima perfetto per lo sviluppo della viticoltura. Nel cuore del Collio Robert Princic, nato e cresciuto a San Floriano, porta avanti con passione Gradis’ciutta , realtà nata nel 1997, quando, finiti gli studi in Enologia e Viticoltura a Conegliano, decise di dare “forma e corpo” ai vigneti di famiglia che furono prima del nonno e del padre poi. «Non basta comprarla, perché una terra sia tua. Diventa tua con gli anni, con la fatica, con il sudore, con le lacrime, con i sospiri» questo troviamo scritto sul sito dell’azienda e in queste poche parole si concretizza una grande verità che esprime il pensiero di Robert Princic. Il nome Gradis’ciutta, scelto da Robert, è ispirato al toponimo di una località…
Lunedì 20 maggio, nell’iconica cornice dell’hotel Milano Verticale, è stata presentata l’azienda La Ponca, recente acquisizione nel cuore del Collio, della famiglia Maccan dell’azienda Le Monde, rappresentata da Alex, insieme alla moglie Marta Paladin, che in questo territorio ha individuato il luogo ideale in cui dare vita al suo ambizioso progetto enologico. La scelta di questo territorio, particolarmente difficile da lavorare, è stata dettata dalle sue peculiarità geologiche e climatiche in grado di dare vini unici. Molto interessante ed istruttiva la presentazione iniziale dell’agronomo Andrea Pittana sul Collio e in particolare sul terroir, la ponca, da cui l’azienda prende il nome. Prima di addentrarsi nelle caratteristiche del terroir, il Dr. Pittana ha accennato alla differenza tra Collio e Colli Orientali, dovuta principalmente a ragioni culturali più che di territorio, come ci si aspetterebbe: il Collio ha subito l’influenza della dominazione austriaca che ha portato alla coltivazione di vitigni diversi. Nel…
“Et però credo che molta felicità sia agli uomini che nascono dove si trovano i vini buoni.” Leonardo Da Vinci. Questo è quello che troviamo subito aprendo la pagina dell’Azienda Agricola Pighin una famiglia le cui radici sono salde nella terra che ama. Nel cuore del Friuli Venezia Giulia, troviamo la storica Azienda Agricola Pighin, composta da due cantine autonome nelle zone Friuli Grave D.O.C. e del Collio Goriziano. L’Azienda è condotta con grande passione ed entusiasmo da Fernando Pighin insieme alla moglie e ai figli. Sin a partire dal 1963, la famiglia Pighin coltiva le sue vigne con passione e dedizione, con l’obiettivo di produrre “ciel permettendo” la massima qualità delle uve nei vigneti di proprietà che sono la base di partenza per l’ottenimento di vini pregiati. Un’azienda che investe nella sostenibilità ambientale, rigoroso il controllo dell’intera filiera produttiva a garanzia del prodotto finale. Lo dimostrano le certificazioni di…
Il Consorzio del Collio spenge le sue prime 60 candeline. Il Consorzio del Collio è stato costituito il 31 maggio 1964 e nel 1968 è nata la DOC, prima denominazione del Friuli-Venezia Giulia, conosciuta soprattutto per i vini bianchi. Il 2024 sarà un anno importante per il Consorzio Tutela Vini Collio, e per questa occasione è stato ideato e realizzato un logo dedicato ai 60 anni e un’etichetta istituzionale che accompagneranno le attività del 2024, nella controetichetta verrà indicato il nome del vitigno e del produttore. Un fitto calendario di degustazioni, presentazioni istituzionali e incontri dedicati all’anniversario, che coinvolgeranno stampa, operatori del settore e wine lovers della Regione Friuli Venezia-Giulia e del territorio nazionale che culmineranno con l’evento del 31 maggio che continuerà il 1° giugno. Il Consorzio Tutela Vini Collio sarà inoltre protagonista di eventi e masterclass all’estero, del consolidato appuntamento con Collio Day, in tutto il territorio nazionale,…
Il ritorno di un evento, il “Collio Day: l’Italia si tinge di giallo!” che pone al centro dell’attenzione la mezzaluna del vino italiana e che dimostra come il Consorzio di Tutela Vini Collio sappia rispondere con dinamismo ed entusiasmo alle sfide del presente. Due serate programmate per il 24 marzo e il 1° aprile 2022, dove quattordici città italiane si tingeranno di giallo tramite incontri e degustazioni organizzate in collaborazione con le delegazioni AIS (Associazione Italiana Sommelier). L’obiettivo è l’approfondimento di questa terra di confine, posizionata nella zona collinare del Friuli a pochi chilometri dalla Slovenia e capace di dare vita a riconosciute eccellenze enologiche. In totale saranno coinvolte 14 delegazioni AIS, mentre leaziende del Collio che presenteranno i propri vini saranno ben 31, con 19 produttoripresenti alle serate. Saranno i vini i veri protagonisti di questi nuovi appuntamenti del Collio Day: ogni location scelta ospiterà la degustazione di sette…
Un percorso che il Consorzio di Tutela Vini Collio ha iniziato già nel 2021, diventando Operatore Associato per l’ottenimento del Marchio SQNP e ponendosi l’obiettivo di valorizzare quello che, nella mezzaluna italiana del vino, è da tempo prassi: la cura di una produzione vitivinicola sviluppata sempre all’insegna della massima attenzione verso il territorio e, conseguentemente, del suo ecosistema. Il Consorzio, nel ruolo di Operatore Associato, funge da organo di veicolazione delle domande di ottenimento della Certificazione, raccogliendo le richieste delle aziende e riportandole all’ente del Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata (SQNPI). Con grande soddisfazione ed entusiasmo, in questi primi mesi del 2022, il Consorzio ha denotato un aumento delle aziende che si sono aggiunte al già folto gruppo di cantine richiedenti, le quali hanno ottenuto la certificazione per l’anno 2021. “Un segno molto positivo e che ci comunica come, all’interno del nostro territorio, le pratiche vitivinicole siano portate…
l Consorzio di Tutela Vini Collio ha reagito energicamente alle difficoltà date dalla situazione pandemica che si sono protratte nel 2021 e ha chiuso l’anno in ottima crescita, segnando il 15% in più di imbottigliato rispetto all’anno 2020 nel periodo di riferimento tra gennaio e novembre. “È ottimo per noi riscontrare una crescita così significativa per l’imbottigliato. – afferma David Buzzinelli, Presidente del Consorzio Tutela Vini Collio – Il 2021 si è rivelato essere un anno di miglioramento e di ripresa. Una ripresa che, oltre a passare attraverso queste cifre rassicuranti, si manifesta anche con una ritrovata positività e fiducia nei nostri produttori”. Per tutta la durata del 2021, il Consorzio di Tutela Vini Collio ha saputo animare il territorio con una serie di attività dedicate agli stakeholder. Grazie a queste iniziative la “mezzaluna” italiana del vino si conferma un territorio dinamico, pronto ad affrontare le sfide del presente con…
Si conclude con la decisione di abbassare del 20% le rese della vendemmia 2020 una lunga fase di ascolto dei soci voluta dal Consorzio Tutela Vini Collio Il Collio è una zona viticola conosciuta in tutto il mondo per i vini bianchi minerali e longevi che in questa zona collinare, collocata fra le Alpi Giulie e il Mare Adriatico, acquisiscono caratteristiche territoriali di grande espressività e vantano un eccellente potenziale d’invecchiamento. Per sostenere queste eccellenze della viticoltura in un momento tanto incerto come quello attuale, il Consorzio Tutela Vini Collio si è messo in ascolto delle necessità dei propri soci individuandone le esigenze in modo da poter intervenire a supporto del comparto vinicolo locale. È così che quindi, nell’assemblea tenutasi il giorno martedì 30 giugno è stato deciso con il 62 % di voti a favore di attuare un calo delle rese del 20% relativo all’imminente vendemmia 2020, decisione da applicarsi a tutti i vitigni disciplinati dalla DOC…